A seguito del diffondersi dei contagi da covid-19 nel comune di Corigliano-Rossano e dopo una serie di urgenti riunioni con il Dipartimento salute e a fronte del fatto che da domani – lunedì 15 marzo 2021 – la Regione Calabria diventerà arancione”, il sindaco Flavio Stasi, ha emanato una nuova ordinanza, la numero 33 del 14 marzo 2021, con la quale prolunga la zona “arancione rinforzato”, in tutto il territorio comunale.
La nuova ordinanza ha effetto immediato e fino al 21 marzo 2021.
Il sindaco Stasi ribadisce il suo unico scopo, proteggere la salute della cittadinanza e ribatte: «Non dobbiamo farci prendere dal panico ma sono necessari provvedimenti per proteggere la comunità ed evitare che si rendano necessarie misure ancora più restrittive. Anche nel rispetto di queste nuove disposizioni, è necessario che l’intera comunità si dimostri unita, ponendo attenzione e dimostrando responsabilità collettiva».
Il provvedimento riguarderà sia le scuole, ivi compresa quella dell’infanzia, che le attività produttive.
È consentito uscire di casa dalle 5 alle 22 rimanendo, tuttavia, all’interno del proprio comune di residenza. Gli spostamenti al di fuori del comune, in entrata ed in uscita, sono permessi per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità familiare o di salute.
Tutti gli istituti scolastici resteranno chiusi e dovrà essere attivata la Didattica a Distanza.
Per Bar e ristoranti saranno consentiti esclusivamente asporto o consegna a domicilio entro le ore 22.
Non sarà possibile raggiungere le seconde case.
Saranno inoltre inibiti con decorrenza immediata spazi pubblici quali piazze, larghi, parchi, lungomari. Le principali vie commerciali restano accessibili per consentire il deflusso dalle abitazioni private da parte dei residenti, per le esigenze delle persone con disabilità, per l’accesso e deflusso dagli esercizi commerciali consentiti.
In queste zone e nelle ore in cui vige il divieto non è consentito lo svolgimento di attività motoria o sportiva, se non in forma strettamente individuale, isolata, e senza fare uso di superfici esposte al tatto. È inoltre vietato lo svolgimento di attività ludiche di qualsiasi tipo.
È altresì vietato lo svolgimento di attività ludiche di qualsiasi tipo.
È assolutamente vietato soffermarsi nelle aree sopra citate, anche se residenti, fruendo di possibili elementi di arredo, quali panchine od altra superficie comunque esposta al tatto.