Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PinQua) il comune di Corigliano-Rossano, ha partecipato al bando, ottenendo, a fronte di una ambiziosa progettualità presentata, un finanziamento per 45 milioni di euro. Il PinQua è finalizzato a riqualificare ed incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socioeconomico, incrementare l’accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la rifunzionalizzazione di spazi e immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini. Le proposte ammesse al finanziamento, dopo aver presentato i progetti, spettavano alle Regioni, alle Città Metropolitane, ai comuni sede di Città Metropolitane, ai Comuni capoluogo di Provincia, ai Comuni con più di 60.000 abitanti. Corigliano-Rossano ha potuto partecipare per effetto della fusione tra i due comuni.
Non si tratta di finanziamenti a pioggia, ma di un bando che prevedeva la presentazione di progetti.
Tre i progetti presentati, due riguardano i centri storici e uno Schiavonea, ciascuno dell’importo di 15 milioni di euro, tutti e tre finanziati, per un totale di 45 milioni di euro, cui si aggiungono i finanziamenti del Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). I progetti dei Comuni di Corigliano Rossano prevedono la riqualificazione di quartieri, a sostituzione degli edifici abusivi e fatiscenti con nuovi fabbricati.
Si parte dall’offerta di edilizia temporanea di tipo sociale, scolastica, turistica ed emergenziale, rifunzionalizzazione di immobili, anche confiscati e di spazi, con dotazione di verde, di slarghi pedonali, di mobilità sostenibile, di aree verdi, percorsi turistici, nuova viabilità, del miglioramento dell’illuminazione e dei sottoservizi di regimentazione delle acque bianche, della fognatura, oltre che la messa in sicurezza da rischio allagamenti per tutto il quartiere e la mitigazione del traffico carrabile e aumento dell’uso di mezzi di mobilità dolce.
Anche i centri storici saranno inseriti nei protocolli smart. La smart city del futuro conta su reti di trasporto pubblico sostenibili, percorsi pedonali e/o ciclabili in modo prioritario, sistemi di approvvigionamento idrico efficaci, soluzioni per l’illuminazione.
E proprio lo sviluppo e l’utilizzo di soluzioni smart, è occasione di rigenerazione urbana legata alla qualità della vita (residenziale e turistica) attraverso la creazione di nuovi percorsi storico-culturali, orti botanici e percorsi sensoriali e spazi destinati all’agroalimentare.
I due progetti dei centri storici sono stati citati nella nota ufficiale del Ministero, mentre quello di Schiavonea é stato riportato tra i 13 progetti meritevoli a livello nazionale per impostazione e prospettiva.
Un finanziamento importantissimo, un grande e duro lavoro di squadra che ha coinvolto tutti e che segna il passo di una città che guarda avanti e di una rivoluzione in termini di cultura amministrativa. #Rigenerazione_Urbana
Le Relazione dei tre progetti: