DANNI AGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO IN ALCUNI EDIFICI SCOLASTICI
TROVATA SOLUZIONE IN ATTESA
DEL RIPRISTINO DEFINITIVO
Sicurezza e risparmio energetico negli edifici scolastici. È su questo asse che si è finalizzato il lavoro dell’amministrazione comunale in questi ultimi anni, con opere di efficientamento energetico, ristrutturazione, conduzione e manutenzione con inclusa la funzione del terzo responsabile per le centrali termiche di nove edifici scolastici.
Tecnologie obsolete non adeguate alle vigenti norme di prevenzione incendi. Bassi rendimenti stagionali. Insufficienti ad assicurare la giusta temperatura nella stazione fredda. Sono, queste, le principali criticità degli impianti termici realizzati ormai oltre 30 anni ed individuate in 5 istituti dell’area urbana di Corigliano (Asilo Nido Maradei, Scuola Media V. Tieri, Scuola Media Toscano, Scuola Leonetti, Scuola Elementare C. da Frassa) e 4 dell’area urbana di Rossano (Scuola Media Carlo Levi, Scuola Media Roncalli, Scuola Materna – Elementare – Media Pio X Piragineti, Scuola Primaria San Domenico), questi gli edifici su cui si è lavorato.
In tre di questi, Scuola Media Carlo Levi, Scuola Media Roncalli, IC Leonetti, alla messa funzione dell’impianto alcune tubature hanno subito dei danni, un problema che sta investendo molte altre scuole anche su piano nazionale. L’attuale difficoltà, mondiale, nel reperire determinati pezzi di ricambio, tra cui i semiconduttori, causerà alcuni ritardi nelle operazioni di ripristino degli impianti. Onde evitare di lasciare gli alunni al freddo, l’amministrazione comunale, in queste ore convulse, sta lavorando ad un progetto tampone, ossia dotare di una serie di gruppi elettrogeni e scuole e fornire le singole classi di termosifoni elettrici per sopperire al problema in attesa, nella prossima settimana, dell’arrivo dei pezzi di ricambio delle nuove caldaie.