È stato approvato, questa sera – sei dicembre 2021 – in Consiglio Comunale il progetto del servizio unico di raccolta, trasporto, trattamento ed altri servizi di igiene urbana.
La progettazione, che ha visto il supporto dei tecnici della prestigiosa Scuola Agraria del Parco di Monza, ha tenuto conto della complessità del territorio ed ha previsto una progressiva evoluzione del servizio attraverso dei passaggi quali l’estensione con la gara/ponte sul centro storico di Rossano del porta a porta spinto e la fornitura dei kit alle utenze di Corigliano.
Passaggi che consentono sia di arrivare al servizio unico gradualmente sia di informare e sensibilizzare la cittadinanza.
Il nuovo modello di raccolta, preceduto da un censimento geolocalizzato delle utenze, prevede ingenti risorse per una campagna di comunicazione, il porta a porta spinto su tutto il territorio comunale con pochissime deroghe, lo sviluppo per tutto l’agro e le zone rurali del compostaggio ancorato a sgravi sulla TARI, l’incentivazione dei conferimenti ai centri di raccolta con premialità ai cittadini, la previsione di centri di raccolta mobili a servizio delle utenze stagionali e delle utenze residenti, meccanismi progressivi/premiali a favore delle raccolte differenziate, un sistema di controlli alle utenze e sulla regolare esecuzione dell’ appalto e potenziamento di mezzi e personale.
Si tratta del più importante progetto di unificazione dei servizi non solo di igiene urbana ma anche di diserbo e sfalcio, derattizzazione/disinfestazione e pulizia spiagge e pinete.
Un piano che racchiude la visione dell’amministrazione in materia ecologica con la riduzione drastica degli smaltimenti in discarica, che corrisponde alle aspettative dei cittadini e che tiene conto delle esigenze del nuovo ente.
Un piano moderno ed importante che supera finalmente l’impostazione di aree urbane e che ci condurrà al raggiungimento di obiettivi ambiziosi per i quali si richiederanno sforzi ai cittadini a fronte di enormi vantaggi sia in termini gestionali e di efficienza sia in termini di equità nella distribuzione dei costi per un ciclo dei rifiuti virtuoso.