RANDAGISMO: CONTRIBUTI PER LA STERILIZZAZIONE

Randagismo: Contributi per la sterilizzazione
Approvati i criteri per l’assegnazione di un fondo economico

La sterilizzazione dei cani è indicata come uno dei rimedi più efficaci per ridimensionare il serio problema del randagismo che come noto è alimentato dagli abbandoni e dalla cattiva custodia dei cani di proprietà lasciati liberi di riprodursi.
Un dato che ha spinto la Giunta a deliberare con atto d’indirizzo n. 335 del 9.12.2021 la determinazione dei criteri di assegnazione di un contributo economico per la sterilizzazione dei cani di sesso femminile per evitare che il costo dell’operazione, tra gli interventi chirurgici di routine utile anche per la prevenzione di patologie, pesi esclusivamente sulle tasche dei cittadini.
Il contributo pubblico è stato fissato nella misura massima di cento euro per ogni cane da sterilizzare e sono stati fissati dei criteri legati alla razza/taglia del cane, convivenza con cani di sesso opposto, luogo di permanenza, privilegiando quindi le meticce di taglia grande delle aree rurali.
I cani ovviamente devono essere regolarmente iscritti all’anagrafe canina
regionale o, qualora non iscritti, dovranno esserlo al momento della sterilizzazione.
L’incentivo sarà limitato alle risorse messe a disposizione dal bilancio comunale, infatti a differenza di altre Regioni la nostra Calabria, pur vivendo una situazione molto più drammatica, si guarda bene dal co-finanziare iniziative di tale portata.
In attesa del bando ricordiamo la manifestazione d’interesse per il servizio ad opera di guardie zoofile di controllo/censimento della popolazione canina ed il concorso “RandaPensiero–Realizza il tuo powerpoint, il tuo disegno o il tuo
fumetto” con lo scopo di diffondere la cultura del rispetto degli animali attraverso un percorso di conoscenza con gli alunni delle classi quinte delle Scuole Primarie e della prima media delle Scuole Secondarie.
Azioni incisive dunque che, sommate a quelle già messe in atto, come l’agevolazione Tari per chi adotta un cane adulto del canile ed il progetto per l’implementazione degli spazi del sanitario comunale, si propongono di arginare un fenomeno atavico e complesso che è sofferenza e degrado ambientale e culturale.

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