Vincenzo Piro nominato presidente della Fondazione Carmine De Luca
È stato nominato nella giornata di ieri – 28 dicembre 2021 – con ordinanza sindacale il professore Vincenzo Piro quale nuovo presidente del consiglio di amministrazione della prestigiosa Fondazione Carmine De Luca.
Vincenzo Piro è da tre anni Chargé de cours di filosofia generale all’Università Parigi 1 Panthéon-Sorbonne. Ha conseguito la laurea triennale in Filosofia teoretica con 110/110 e lode, nel 2006, nel 2010 consegue la laurea specialistica in Filosofia teoretica sempre con 110/110 e lode. Entrambi i titoli sono stati conseguiti all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. È attualmente residente in Francia. Ha un dottorato di ricerca all’Università di Lione e, in cotutela, all’Università di Trento. Membro fondatore della Société Dantesque de France, è stato riconfermato membro del Comité directeur de la Société e tesoriere nel 2021. Il suo campo di ricerca principale è la filosofia francese contemporanea, in particolare lo spiritualismo e la fenomenologia; attualmente lavora alla pubblicazione della tesi sviluppata negli anni del dottorato, dedicata ad approfondire la possibile articolazione tra la fenomenologia e l’apofatismo, a partire dalle prospettive aperte dal filosofo Jean Luc Marion. Da alcuni anni i suoi interessi vertono anche sulla poesia, in particolare su Friedrich Hölderlin e su Dante Alighieri, e sulla teologia di Dionigi Areopagita e di Hans Urs von Balthasar.
Una figura, dunque, di alto e prestigioso profilo, di assoluta e indiscussa preparazione che farà onore alla Fondazione che andrà a guidare.
La Fondazione Carmine De Luca ha fini umanitari, culturali e solidaristici. Promuove e diffonde gli scritti, il pensiero, le proposte di carattere letterario e pedagogico di Carmine De Luca. Promuove iniziative a tutela e a difesa dei diritti civili, soprattutto dei ragazzi e delle ragazze. La fondazione si ispira agli ideali della Costituzione Italiana e delle convenzioni, carte e documenti a difesa della qualità della vita e della dignità dell’infanzia.
Il Presidente della Fondazione e quattro esperti vengono nominati dal Sindaco con proprio decreto e sono scelti su base fiduciaria e tenuto conto delle competenze personali e professionali sulle tematiche affini alla Fondazione. Prima di riprendere le attività e la programmazione con l’anno nuovo, verranno completati come da statuto gli organici della Fondazione, con la nomina del consiglio d’amministrazione. L’atto costitutivo della Fondazione “C. Carmine De Luca”, senza scopo di lucro, con il fine di promuovere e diffondere il pensiero e le opere di Carmine De Luca, coriglianese, eminente scrittore ed attento studioso della letteratura per l’infanzia fu approvato nel 2002 e modificato nel 2014 dall’allora consiglio comunale dell’estinto comune di Corigliano Calabro.
«Sono piena di entusiasmo e felice per la nomina del professor Piro a presidente della Fondazione Carmine De Luca – ha affermato l’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi – un nome che ci onora e riempie di orgoglio. Siamo certi di poter rilanciare, grazie anche alle sue indiscutibili competenze, le attività della Fondazione cui siamo particolarmente legati. Questa amministrazione comunale da sempre ha posto la cultura, in senso lato e con tutte le sue ramificazioni, al centro di una operazione di rilancio della complessa opera di fusione di Corigliano-Rossano»