SPIAGGE SENZA BARRIERE È UN PROGETTO DI CIVILTÀ

Spiagge senza barriere è un progetto di civiltà

Un progetto bello come “Spiagge libere, sicure e senza barriere” non si può descrivere con i numeri, dal momento che stiamo parlando dell’allestimento di due spiagge comunali inclusive, attrezzate, rese sicure da personale qualificato. Un progetto che rientra nel lungo percorso che speriamo porterà la città ad ottenere la bandiera blu, un riconoscimento che non è stato mai assegnato nella storia degli ex comuni e che quindi richiede molte innovazioni ed interventi.
Credo però, a scanso di equivoci, che sia utile che la cittadinanza conosca quali sono i costi di questo progetto, i quali comunque danno anche l’idea di quanto sia importante.
Per ognuna delle due spiagge individuate sono previsti:
Acquisto attrezzature € 6.695,00 che comprendono: 2 salvagenti anulari con sagola galleggiante 25 metri, 1 rullo con sagola galleggiante 100 metri e cintura, pennone con kit bandiere, binocolo, megafono, ancorotto, goffa, baywatch, kit medico, passerella per disabili 25 metri, torretta, pattino di salvataggio, sedie job, bombola di ossigeno 3 litri ed altre attrezzature.
Servizi di assemblaggio e posa in opera delle attrezzature nonchè di tutte le indicazioni previste nell’ordinanza di sicurezza balneare della Guardia Costiera € 500,00.
Spese per il personale € 11.354,00 che comprendono: 2 bagnini con brevetto, part-time per il mese di Luglio; 4 bagnini part-time per il mese di Agosto; 1 coordinatore del servizio di salvataggio; spese per consulenza del lavoro.
Oneri assicurativi € 630,00.
È un progetto di civiltà, ed è – come tutto ciò che riguarda questa amministrazione – completamente trasparente.
L’Assessore al Turismo e Promozione del Territorio
Costantino Argentino
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