Scuola, Si dica con semplicità se la Provincia è in grado o meno di fare i lavori
L’ennesimo intervento da parte di esponenti della maggioranza provinciale sulla questione (che poi questione non è) della scuola di Santa Chiara temo lambisca il fantasy, che oggi va di moda, e lo dico senza intento di far polemica.
Si parla di scuola, e quindi di un cardine della nostra società. Per altro del Liceo Classico San Nilo, a cui tutta la comunità tiene particolarmente, pertanto credo che il burocratese usato per cercare di trovare una via d’uscita elegante sia poco opportuno e, soprattutto, inutile.
L’esecutivo comunale, con la delibera n. 326 di quasi un anno fa, ha già dichiarato la propria intenzione di concedere l’intero immobile da destinare ad aule del liceo, e precisa anche la formula: comodato d’uso gratuito. Non è affatto scontato, perché si tratta di patrimonio comunale e di certo delle entrate farebbero comodo alle casse dell’ente, ma abbiamo ritenuto che il fine nobile di migliorare l’offerta didattica nel centro storico sia più importante.
Questo obiettivo, però, richiede dei lavori di adeguamento alla struttura. Ora la questione è molto semplice: la Provincia di Cosenza intende realizzare questi lavori o no? Nessuno credo condannerà né il Presidente né i suoi delegati in caso contrario, ma si evitino pantomime, invenzioni, scarica barili.
Stare nelle istituzioni significa doversi assumere delle responsabilità e dare risposte chiare. L’Amministrazione Comunale le ha già date, attendiamo quelle di altri enti.
IL SINDACO
FLAVIO STASI
