Questa mattina nella Capitaneria di Porto, alla presenza del comandante Francesco Esposito, di alcuni rappresentati dell’Arpacal e dell’assessore alle Politiche Ambientali, Damiano Viteritti si è tenuta una riunione operativa sullo stato delle acque marine.
La riunione è stata convocata dal comando della Capitaneria di Porto a seguito delle puntuali segnalazioni del Sindaco Flavio Stasi e dell’esecutivo comunale che, anche in queste ore, continua a monitorare la situazione e segnalare agli organi di controllo ogni qual volta si registra una criticità, contestualmente sta continuando l’interlocuzione collaborativa con il Consorzio di Bonifica per verificare ogni eventuale anomalia del sistema.
Nel frangente i tecnici comunali hanno ispezionato alcuni torrenti rinvenendo l’origine di importanti carichi di acqua non limpida, che saranno ulteriormente analizzati e verificati. Anche la Polizia Locale è attiva sul tema e sta raccogliendo tutte le informazioni necessarie per l’individuazione del problema. L’amministrazione ha inoltre chiesto ed ottenuto la collaborazione di Calabria Verde con l’intento di monitorare più tratti di corsi d’acqua e canali contemporaneamente.
«Dalla Capitaneria di Porto avremo tutto l’appoggio utile – dichiara l’assessore Viteritti – la situazione è costantemente monitorata e saranno introdotte tutte le azioni per la verifica e conseguente eventuale repressione per chi scarica abusivamente. L’ufficio ambiente, per l’intanto, continuerà nell’azione di controllo e con il supporto di una ditta specializzata e accredita che già collabora con il comune, saranno effettuate ulteriori analisi. Queste ore sono necessarie per risolvere il problema che non riguarda gli impianti comunali, i quali sono costantemente sotto controllo».
«Stiamo mobilitando, come sempre, tutte le forze presenti sul territorio – dichiara il sindaco Flavio Stasi – sia in termini di controllo che in termini di gestione di reti ed impianti che insistono sul territorio. Ringrazio la Capitaneria di Porto per l’attività che sta svolgendo in sinergia con l’Amministrazione, il Consorzio di Bonifica per essersi mobilitato nel capire se effettivamente ci sono criticità nella rete irrigua e Calabria Verde per essersi messa a disposizione per monitorare torrenti e canali»
«Questa mattina il problema è stato evidente soprattutto in alcune zone, dove però era chiara la presenza di acqua dolce – conclude il Primo Cittadino – verosimilmente del Crati, mischiata ad altri residui. Tenendo conto dei numerosi interventi fatti in questi anni sui depuratori e sui sollevamenti, quasi sempre con fondi di bilancio, allo scopo di fare funzionare tutto al meglio come negli anni scorsi, vedere il mare non sempre limpido – seppur in fasce orarie e punti specifici – per ragioni diverse è per noi, ma anche per la comunità, insopportabile. Per questo, non essendo abituati a mettere la testa sotto la sabbia, la comunità sappia che stiamo lavorando anche la notte e stiamo giorno dopo giorno restringendo il campo per risolvere ancora una volta il problema».