C’è grande attesa a Corigliano-Rossano per quella che sarà la seconda tappa in città del XXII Peperoncino Jazz Festival, in programma domani sera, mercoledì 6 settembre, alle ore 22 nella magnifica cornice scenografica del Castello Ducale e inserita nella ricchissima programmazione del CoRo Music Fest
Dopo l’indimenticabile esibizione del più famoso crooner italiano, Gianluca Guidi, che lo scorso 20 luglio nel suggestivo scenario del chiostro di Palazzo San Bernardino di Rossano ha conquistato il numerosissimo pubblico accorso per l’occasione nella storica location rossanese, l’evento ideato e diretto da Sergio Gimigliano e organizzato dall’attivissima associazione culturale Picanto si appresta, dunque, ad approdare nuovamente nel territorio comunale di quella che, ad oggi, a tutti gli effetti è la terza città calabrese e a fare tappa in un’altra sua storica location.
Nel cortile dell’imponente maniero – nel quale, nelle passate edizioni, in occasione della tappa del PJF si sono esibiti grandissimi artisti (da Gegè Telesforo a Sagi Rei, da Danilo Rea a Walter Ricci, da Sarah Jane Morris a Ryan Kilgore, fino al leggendario sassofonista Jesse Davis) sarà di scena uno degli indiscussi ambasciatori del jazz italiano nel mondo: il trombettista Fabrizio Bosso, che incontrerà musicalmente il trio del batterista partenopeo Elio Coppola.
Dotato di una tecnica strumentale ineccepibile e di un lirismo capace di far risuonare le corde più profonde nell’anima di qualsiasi ascoltatore, Bosso ha sviluppato la sua crescita artistica e la sua carriera confrontandosi con tutti i generi musicali, pur rimanendo sempre fedele alla propria radice jazzistica. Rigoroso ed instancabile, vanta una invidiabile serie di partecipazioni discografiche e di collaborazioni live – tra cui si segnalano, oltre a quelle con tutti i jazzisti italiani più importanti, quelle in ambito extra-jazzistico con Fabio Concato, Claudio Baglioni, Sergio Cammariere, Nicola Conte e Mario Biondi – e carismatiche sortite da leader e si esibisce nei palchi di tutto il mondo, portando con sé una grande ricchezza melodica e la cantabilità tutta italiana che rende il suono della sua tromba unico e immediatamente riconoscibile.
Come detto, nel corso della serata del PJF salirà sul palco in compagnia del trio del formidabile batterista Elio Coppola (musicista che, nonostante la giovane età, si sta facendo prepotentemente strada nel panorama italiano ed internazionale, come dimostrano le prestigiose collaborazioni con artisti del calibro di John Patitucci, Benny Golson, Bobby Watson, Peter Bernstein, David Kikoski, Dado Moroni, Tullio De Piscopo ecc.), di cui fanno parte il portentoso organista Antonio Caps (allievo di Joey De Francesco, già applaudito al fianco di grandi nomi come Joe Magnarelli, Jerry Weldon, Greg Hutchinson) e il solido contrabbassista Antonio Napolitano (vincitore di importanti premi e concorsi – dal Premio Jimmy Woode al Premio Moncalieri Jazz passando per il Concorso per nuovi talenti Chicco Bettinardi – e collaboratore di artisti del calibri di Jesse Davis, Walter Ricci, Marco Zurzolo, Joyce Yuille, Michael Rosene cc.).
Nel corso della serata, che sarà ad ingresso libero in quanto fortemente voluta dall’Assessore al Turismo e alla Promozione del Territorio del Comune di Corigliano Rossano Costantino Argentino e da tutta la compagine amministrativa guidata dal Sindaco Flavio Stasi, il quartetto eseguirà una selezione di standard jazz, regalando al pubblico bellezza e magia.