Palazzo Francalanza. Stasi: «Continua il percorso di rigenerazione urbana dei centri storici»
È stato approvato in giunta comunale il progetto definitivo per recupero di Palazzo Francalanza, nell’ambito dei progetti Pinqua, “Palazzo Francalanza, recupero per edilizia residenziale per studenti meno abbienti, sistemazione area verde per studenti” per un valore totale di oltre 1.571.000 euro. La delibera fa seguito a quella di settembre sui dintorni del Palazzo, per quanto riguarda i percorsi attrezzati per favorire la mobilità ciclo-pedonale in prossimità di palazzo Francalanza, nel quartiere di San Domenico.
La casa dell’antica famiglia Francalanza, una volta di proprietà della famiglia Galateo e oggi del Comune di Corigliano-Rossano, conserva intatta la sua architettura ottocentesca. L’edificio, a pianta quadrangolare allungata con corte interna, si sviluppa su due livelli per complessivi 645,00 mq con alle spalle un ampio giardino di 545 mq. Il cortile interno si apre al piano primo con una balconata intervallata dai pilastri cruciformi con arco a tutto sesto.
Le azioni previste nel progetto definitivo sono state concepite nel rispetto degli obiettivi prefissati dall’Amministrazione comunale e rispondono alla necessità di rigenerazione urbana degli spazi pubblici e di uso pubblico, interventi sulla viabilità e sui sotto servizi, con valorizzazione dei percorsi attrezzati interni al Quartiere di San Domenico del Centro storico di Rossano.
Un’azione di riqualificazione e rivitalizzazione urbana che nell’insieme dei diversi interventi attivati rappresenta una risposta efficace proprio contro il degrado sociale e del patrimonio architettonico e ambientale in un quartiere come la parte storica della città di Rossano per molti versi problematica.
Il progetto definitivo si pone come azione qualificante di recupero e di rigenerazione di una parte significativa dell’intera area del quartiere san Domenico area che proprio nella sua caratterizzazione urbana e ambientale ritrova elementi suggestivi di bellezza e di valorizzazione. Ed è, appunto, tale connotazione identitaria che rende fascinoso il percorso di riqualificazione urbana, un percorso progettuale impegnato a rilanciare l’area con la realizzazione di molteplici opere di riqualificazione. L’operazione progettuale è quindi condotta in una prospettiva di salvaguardia dei valori ambientali e urbani testimonianza dell’epoca.
«Prosegue incessantemente il lavoro di progettazione della rigenerazione urbana del quartiere San Domenico – ha dichiarato l’assessore all’Assetto Urbano, Tatiana Novello – Percorsi rinnovati ed attrezzati, spazi nuovi e strutture accoglienti per luoghi che diverranno attrattivi per futuri investimenti turistici e commerciali volti a rendere vivo il centro storico»
«Prosegue il percorso che abbiamo annunciato in campagna elettorale e che abbiamo iniziato a pianificare attraverso i tre ambiziosi progetti PINQUA – dichiara il sindaco Flavio Stasi – che attraverseranno i due Centri Storici e Schiavonea e cambieranno il volto di queste aree. Tra i tanti interventi programmati e finanziati vi è anche il recupero dello storico Palazzo Francalanza. Non un intervento casuale, ma che si inquadra nel recupero generale del quartiere San Domenico e nella realizzazione di un polo culturale e didattico insieme allo storico Liceo San Nilo ed al Plesso Santa Chiara, che sarà utilizzato dal polo liceale. La finalità individuata per il recupero dell’immobile, infatti, è proprio quello di servizi ed alloggi per studenti, in un contesto di nuovi servizi e percorsi pedonali previsti nello stesso PINQUA. Un progetto di cui siamo molto orgogliosi e che porteremo a termine»