Sono state pubblicate, dalla Centrale Unica di Committenza dei Comuni Associati di Acri e Bisignano, le gare per i lavori, nell’ambito dei progetti Pinqua, di Palazzo Francalanza e di adeguamento di piazza Santa Maria ad Nives, aperte il 19 marzo si chiuderanno giorno 8 aprile.
Il progetto definitivo di recupero di Palazzo Francalanza prevede un’azione di riqualificazione e rivitalizzazione urbana che nell’insieme dei diversi interventi attivati rappresenta una risposta efficace contro il degrado sociale e del patrimonio architettonico e ambientale in un antico quartiere della parte storica della città di Rossano. Si pone come azione qualificante di recupero e di rigenerazione di una parte significativa dell’intera area del quartiere san Domenico area che proprio nella sua caratterizzazione urbana e ambientale ritrova elementi suggestivi di bellezza e di valorizzazione. Ed è, appunto, tale connotazione identitaria che rende fascinoso il percorso di riqualificazione urbana, un percorso progettuale impegnato a rilanciare l’area con la realizzazione di molteplici opere di riqualificazione. L’operazione progettuale è quindi condotta in una prospettiva di salvaguardia dei valori ambientali e urbani testimonianza dell’epoca.
Insieme ai lavori di riqualificazione del Quadrato Compagna, il ridisegno dello spazio pubblico del nucleo Erp di viale Riccione, l’intervento previsto in Piazza Santa Maria ad Nivs, cambierà il volto di questa che è la porta di Schiavonea, cambiando l’impatto e migliorandone la funzionalità per cittadini e visitatori. L’intera area sarà riorganizzata, pavimentata, allestita con verde e sedute, nuova illuminazione e una nuova raccolta delle acque.
Maggiori info sulla gara al sito
«Con la partenza delle varie gare che riguardano i tanti lavori in campo, nell’ambito dei Pinqua e non solo, stiamo cambiando il volto della città con mirati interventi di riqualificazione sull’intero territorio – afferma l’assessore all’Assetto urbano, Tatiana Novello – progetto in chiave in chiave smart city, sostenibili che prevedono spazi verdi, panchine, giochi e area sport, per luoghi che diverranno attrattivi per futuri investimenti turistici e commerciali»