Il Premio Valente, settima edizione, torna in presenza alla Riforma
È tutto pronto per la settima edizione del Premio Nazionale Vincenzo Valente, il concorso artistico-letterario rivolto alle scuole secondarie di I e II grado che rinnova, anno dopo anno, la memoria e l’eredità dell’illustre musicista coriglianese, protagonista dell’arte e della cultura italiana del diciannovesimo e ventesimo secolo. Tra i padri fondatori della canzone napoletana, creatore della macchietta e Maestro acclamato dell’operetta italiana, Valente cantò Napoli, dove trascorse gran parte della sua vita, in tutti i toni e in tutti i ritmi, affermandosi come grande artista ovunque, dall’Europa all’America.
L’edizione 2021, dopo le restrizioni dello scorso anno, sarà in presenza nel rinnovato Teatro Valente nel complesso della Riforma, giorno 16 a partire dalle 16.
L’iniziativa patrocinata da Comune di Corigliano Rossano, con a Provincia di Cosenza, il Circolo della Stampa Pollino-Sibaritide e il Centro Valorizzazione Vincenzo Valente, sarà introdotta dai saluti istituzionali del vicesindaco di Corigliano-Rossano, Maria Salimbeni, dell’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi, dall’assessore al Turismo, Costantino Argentino.
Ai saluti farà seguito l’intervento di Liliana Misurelli, presidente Centro Valorizzazione Vincenzo Valente: “Le ragioni di un premio nazionale”.
Seguirà la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso. Saranno presenti anche i giurati Dante Maffia, scrittore e presidente della Giuria letteraria, Franco Maurella, giornalista, Francesco Perri, storico e Pino Savoia, presidente della Giuria artistica
Saranno presenti i dirigenti scolastici, il corpo docente e gli alunni delle scuole coinvolte. Il pomeriggio sarà allietato dall’Ensamble Valente con la partecipazione di Alessandro Castriota Scanderbeg. Modera la giornalista Anna Minnicelli.
A fine evento sarà possibile visitare l’Archivio Storico su Vincenzo Valente.