CORIGLIANO ROSSANO, 1 febbraio 2021 – Tutela del paesaggio, azioni di ripristino, risanamento del territorio e lotta all’illegalità. Prosegue, incessante, l’azione dell’amministrazione comunale su queste precise direttrici. Oggi, in località Zolfara si sta procedendo alla demolizione di un immobile fatiscente. Dopo anni di controversie legali, questa amministrazione ha raggiunto un accordo con la proprietà dell’immobile, ponendo fine a una sequela di cause, per cui l’immobile sarà demolito e l’area bonificata. Il tutto a spese dei proprietari del manufatto. Trova quindi la sua conclusione la questione amministrativa legata al fabbricato in oggetto, rimasto da sempre allo stato rustico e ad oggi in avanzato stato di degrado. Con la demolizione e conseguente bonifica potremo restituire alla città un’area marina di pregio presente nel territorio comunale.
Si profila così un passo in avanti dell’azione da sempre promossa dal Sindaco Stasi e dalla sua amministrazione per il recupero del demanio e del territorio. Prosegue poi l’abbattimento forzoso di ecomostri abusivi. Dai resti fatiscenti e pericolosi di ciò rimaneva del lido ex Arca di Noè e Villa del Mare in via Catania, a Schiavonea, all’ultima villetta abusiva sul lungomare di Rossano a contrada Gammicella, per proseguire poi con località Fossa. Non si tratta solo di custodire la bellezza e l’integrità del territorio, che sono da sempre risorsa turistica e quindi importanti per l’economia, ma di curare la salute dei cittadini. Spesso queste costruzioni fatiscenti rappresentano un rischio a livello sanitario costituendo una grave situazione di pericolo e insalubrità.
“Questa operazione è un ulteriore traguardo verso il recupero del decoro della città – ha affermato l’assessore all’Assetto Urbano e Lavoro, Tatiana Novello – nell’ottica di riqualificazione della nostra costa e di rilancio del territorio. Continua, senza sosta, l’opera di ripristino e messa in sicurezza di aree con la loro restituzione nella disponibilità del Comune. La demolizione in contrada Zolfara è frutto di una intesa con il privato che, vista la condizione fatiscente dell’immobile, rinunciando ad azioni legali, ha convenuto con la volontaria demolizione dello stesso e la restituzione dell’area all’ente. Stiamo procedendo, dunque, alla riqualificazione del territorio e ulteriori azioni sono state intraprese per il ripristino della legalità in contrada Fossa. Erano realtà di degrado che da anni gravavano sul nostro Comune e questa amministrazione sin dal suo insediamento si è immediatamente mobilitata per restituire alla collettività la bellezza delle nostre aree costiere“.