Non c’è nessun commissariamento in atto della Segreteria Generale del comune di Corigliano-Rossano, il dottor Paolo Lo Moro, non ha dovuto cedere la sua poltrona a nessuno. Nessun commissariamento dell’ente. Il diritto amministrativo è pratica ostica per chi non ne ha le competenze, e chi non ne ha le competenze, probabilmente, dovrebbe evitare di riferire per sentito dire notizie fallaci ove non diffamatorie, per le quali si procederà per altra via.
C’è in atto una situazione giuridico-amministrativa che prende avvio da una questione ereditata dall’estinto comune di Corigliano Calabro, che riguarda il pagamento di alcune spese processuali ad un libero professionista. Il problema, da cui la messa in mora del professionista, da parte di questo ente, sorge nel momento in cui lo stesso si rifiuta di rilasciare regolare fattura al Comune, senza la quale non è possibile ottemperare al pagamento. Abbiamo più volte chiesto la collaborazione al professionista in oggetto, senza ottenere nulla se non articoli di stampa, che, esplicati in modo erroneo stanno creando un grosso danno d’immagine all’Ente, che si tutelerà secondo le modalità di legge.
Il segretario generale Paolo Lo Moro, che è anche dirigente ad interim dell’Ufficio di Avvocatura Civile, è professionista serio le cui competenze sono da tempo acclarate e svolge in modo egregio il suo lavoro presso il comune di Corigliano-Rossano.
In questi giorni, a seguito della vicenda esposta, come da prassi in uno svariato numero di casi similari, è stato nominato un commissario ad acta, persona stimatissima, che si è occupata di quel singolo atto, unicamente di quella una singola pratica. Lavoro già concluso come facilmente riscontrabile dalla determina n° 19 del 05-03-2021 pubblicata sull’albo pretorio.
In quanto segretario dell’Ente, ribadiamo, non ha ricevuto alcun tipo di sanzione, né potrebbe riceverla.