PINQUA, PRENDE FORMA IL PROGETTO CHE RIDISEGNERÀ IL NUCLEO ERP VIA PROVINCIALE A SCHIAVONEA

Pinqua.  Stasi: «In ogni progetto, dal più piccolo al più ambizioso, abbiamo riversato una visione di città futura»

Inizia a prendere forma il progetto SchiavoNEA – Nuove Energie per l’Abitare finanziato nell’ambito dei Pinqua, per una nuova centralità e una comunità integrata, in un percorso di rigenerazione delle politiche del comune in ottica sostenibile. È stato approvato in giunta il progetto definitivo relativo all’intervento “Nucleo ERP Via Provinciale” per l’importo di euro 1.481.367,00 euro.

ll progetto approvato ridisegnerà la zona interessata creando una maggiore fruizione degli spazi sia da parte dei residenti che di altri utenti. L’area di via Riccione consiste in un nucleo di circa 4300mq, costituito dagli spazi tra 4 condomini di 4/5 piani ciascuno. Lo stato di fatto della zona è caratterizzato da cattive condizioni di manutenzione con superfici principalmente asfaltate utilizzate per parcheggi condominiali poco strutturati e totale assenza di aree verdi. L’obiettivo dell’intervento è quello di creare spazi attrezzati, aree di ritrovo e ricreative per sport all’aperto per gli abitanti della zona e rendere questo luogo uno spazio aggregativo e sicuro capace di generare un sentimento di appartenenza e condivisione, spazi condivisi per un mix di target di popolazioni differenti, incentivando un pieno utilizzo del patrimonio pubblico esistente. Si permetterà ai cittadini di usufruire di ampi spazi sociali, utili per praticare sport all’aperto, per il gioco dei più piccoli, ma anche che garantire un importante qualità ecologica dell’area. Attualmente l’area è priva di recinzione e non consente la fruizione in sicurezza di bambini.

Il rione è segnato da forti criticità, che incidono principalmente sulla qualità della vita e dell’abitare diffuso, legate alla chiara mono funzionalità residenziale che si accompagna a una forte carenza di servizi e infrastrutture. L’insieme degli interventi è volta al ripristino delle condizioni di salubrità e di decoro urbano. Con la realizzazione del progetto si valorizzerà l’area nel rispetto del contesto urbano e paesaggistico, ripristinando un servizio utile tanto ai residenti, quanto agli avventori occasionali, numerosi in funzione della vicinanza di diversi punti focali della frazione come il campo sportivo, la chiesa di Santa Maria ad Nives e il Quadrato Compagna. Riconfigurare luoghi idonei per la vivibilità degli spazi urbani che valorizzino l’alto potenziale ecologico della zona, vuol dire poter restituire a tutto il comune e ai suoi cittadini una parte di territorio che è stata per troppo tempo compromessa e poco accessibile. Una nuova viabilità interna ed i nuovi accessi all’area saranno alla base di tutta la fase di progettazione. Altro punto fondamentale riguarda la sistemazione del verde pubblico che, ad oggi quasi completamente assente, sarà il nuovo punto di forza della zona. Gli spazi a verde saranno caratterizzati dalla presenza di panchine e tavoli di design, modulari, adatti all’arredamento di spazi esterni come i parchi. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione con sistemi di ultima generazione ideali per l’illuminazione di parchi ed aree a verde in conformità alle leggi regionali contro l’inquinamento luminoso.

«In ogni progetto, dal più piccolo al più ambizioso, abbiamo riversato una visione di città futura – dichiara il sindaco Flavio Stasi – che come detto in campagna elettorale non può non fondarsi sulla rigenerazione degli spazi, dei contesti sociali, della città attuale. I nuclei ERP, che nel corso dei decenni scorsi hanno svolto un ruolo sociale di incredibile importanza, sono stati spesso realizzati in maniera poco integrata e sono stati successivamente trascurati molto. Noi non intendiamo trascurare questi luoghi, per questo abbiamo inserito nel PINQuA Schiavonea anche questo “quartiere popolare” che intendiamo riqualificare ed integrare nel resto del tessuto urbano di Schiavonea, migliorando la qualità della vita dei residenti e la bellezza dell’intera area».

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