La 363ª Fiera di Schiavonea: Innovazione e Tradizione per il Futuro di Corigliano-Rossano

Corigliano-Rossano si prepara ad accogliere, il 1° e 2 novembre, la 363ª edizione della storica Fiera di Schiavonea. Un appuntamento che quest’anno assume una nuova rilevanza grazie agli investimenti e agli sforzi dell’amministrazione per modernizzare e ampliare l’offerta dell’evento, introducendo per la prima volta una suddivisione in settori merceologici.

 L’amministrazione comunale lavora sempre per realizzare e migliorare ogni anno questa antichissima tradizione commerciale ed artigianale con la volontà che sia, sempre di più di anno in anno, un polo attrattivo per la città e tutto l’hinterland di Corigliano-Rossano.

L’Assessore alla Città Sostenibile ed Equa, Francesco Madeo, evidenzia come l’edizione di quest’anno rappresenti un importante passo in avanti. «Dopo 363 anni, è arrivato il momento di innovare le fiere di Schiavonea – spiega Madeo – Quest’anno, per la prima volta, abbiamo suddiviso la fiera in settori merceologici, una scelta che renderà l’esperienza più organizzata e interessante per i visitatori, e potenziato il servizio di gestione rifiuti dell’evento. Voglio ringraziare l’Ufficio Turismo per la fondamentale collaborazione e l’importante supporto che hanno garantito all’Evento” L’Assessore Madeo rimarca inoltre l’importanza storica del Quadrato Compagna, costruito nel 1850 da Luigi Compagna e originariamente conosciuto come Palazzo delle Fiere, oggi luogo di incontro per espositori e visitatori che celebra la tradizione locale».

L’invito a visitare gli attrattori storici e culturali della città arriva dall’Assessore ai Grandi Eventi, Costantino Argentino, che incoraggia i visitatori a scoprire i tesori di Corigliano-Rossano, come i centri storici, il Codex Purpureus e il Castello Ducale. «Desidero ringraziare personalmente l’Ufficio SUAP per il grande impegno e per l’ottimo lavoro fatto nel suddividere la fiera in settori merceologici – afferma Argentino – Il nostro scopo è creare un grande attrattore turistico per destagionalizzare l’offerta dell’intero territorio. Vogliamo che gli imprenditori del settore turistico, alberghiero e commerciale siano pronti a offrire un’accoglienza unica per tutti i visitatori dell’evento».

Il sindaco Flavio Stasi sottolinea l’importanza di questa fiera per la comunità: «La Fiera di Schiavonea rappresenta non solo una tradizione storica di 363 anni, ma anche un’occasione per unire la città e valorizzare il nostro territorio. Vogliamo rendere Corigliano-Rossano un punto di riferimento per il turismo e il commercio, investendo sulle nostre risorse culturali e ambientali. Il nostro obiettivo è far sì che la fiera diventi un simbolo di crescita e attrazione turistica per l’intera Regione Calabria, mettendo in risalto sia il patrimonio culturale che le bellezze naturali del territorio».

 

 

 

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