FIMI – Fondo Inquilini Morosi Incolpevoli

ATTENZIONE:
è possibile presentare le domande fino al 28 febbraio 2022

L’erogazione del contributo a sostegno degli Inquilini Morosi Incolpevolièrivolto alla seguente tipologia di destinatari:

Nuclei familiari che hanno ricevuto una intimazione di sfratto per morosità incolpevole definita come “la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del Nucleo familiare.”

La condizione di perdita o di consistente riduzione della capacità reddituale può essere cagionata da:

1)         perdita di lavoro per licenziamento;

2)         accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;

3)         cassa integrazione ordinaria e straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;

4)         cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;

5)         mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico;

6)         malattia grave, infortunio o decesso di un componente del Nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo stesso o la necessità dell’impegno di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.

Il fondo è finanziato con risorse erogate dalla Regione Calabria, proporzionalmente alle disponibilità annuali ed alle richieste acquisite sull’intero territorio regionale.
Il contributo verrà erogato agli aventi diritto solo successivamente all’effettiva liquidazione delle risorse da parte della Regione Calabria al Comune.
Nel caso in cui la Regione Calabria non provvedesse a liquidare al Comunele somme necessarie all’erogazione del contributo, il richiedentenon potrà vantare alcun credito nei confronti del Comune stesso.

Per accedere al contributo, oltre alle condizioni su elencate, sono necessarie specifiche condizioni anche relativamente agli indicatori economici del Nucleo Familiare, quali l’ISE (Indicatore della Situazione Economica) e l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente).

Le Domande per la concessione del contributo potranno essere presentate solo dopo la pubblicazione di uno specifico AVVISO.

È disponibile all’Albo online dell’Ente, consultabile anche in questa area, l’AVVISO PUBBLICO relativo all’ANNO 2021 (Avviso FIMI 2021), con allegato lo specifico Modello di Domanda e l’indicazione dei  documenti da allegare.

Alla Domanda è obbligatorio allegare: l’ISEE relativo all’Anno di riferimento (2021); una copia del contratto regolarmente registrato per l’Anno di riferimento (2021); copia dell’Atto di intimazione di sfratto con citazione per la convalida..

In ragione dell’Emergenza COVID-19, è prevista l’implementazione della platea dei beneficiari. Informazioni più dettagliate saranno disponibili direttamente nell’AVVISO PUBBLICO in corso di pubblicazione.

I contributi eventualmente concessi non sono cumulabili con il c.d. reddito di cittadinanza. Pertanto il Comune, successivamente all’eventuale erogazione dei contributi, comunicherà all’INPS la lista dei beneficiari ai fini della compensazione sul reddito di cittadinanza per la quota destinata all’affitto.