PROBLEMI RETE IDRICA CORIGLIANO, settore manutenzione al lavoro

Problemi alla rete idrica nello scalo di Corigliano, Settore al lavoro per la risoluzione del problema.

Dalla giornata di ieri si sono registrati disagi nella erogazione idrica nello Scalo di Corigliano.

Il Settore Reti e Manutenzione si è attivato immediatamente riscontrando il corretto funzionamento degli impianti comunali, pertanto in queste ore le squadre sono all’opera sulla rete per verificare e riparare i guasti.

È attivo il servizio autobotte da richiedere attraverso il numero unico delle segnalazioni 800 211 116

A MAGGIO DIFFERENZIATA OLTRE IL 70%. INIZIATA FASE SANZIONI PER ABBANDONI

Dal primo maggio è entrato in funzione in tutto il territorio del comune di Corigliano -Rossano, dai centri storici alle contrade, il nuovo servizio di gestione e raccolta dei rifiuti, un piano di porta a porta spinto con l’introduzione di alcune novità, come nei mesi scorsi gli incontri pubblici per informare la popolazione sulle nuove modalità del sistema e la consegna di nuovi contenitori destinati alle varie tipologie di rifiuti, un sistema che ha portato il dato della raccolta differenziata al mese di maggio è raggiungere i dato del 73,48%. Un dato elevato e straordinario che ha dimostrato come l’abbandono anche dei secchioni stradali sia stato compreso e accettato dalla cittadinanza. 
Gli ultimi accordi Anci-Conai (quelli che regolano i corrispettivi da riconoscere ai comuni in proporzione ai quantitativi di imballaggi intercettati) hanno penalizzato moltissimo le RD stradali che non garantiscono una sufficiente purezza dei materiali raccolti. La raccolta differenziata con porta a porta spinto permette, laddove è stata provata, anche non solo una riduzione della raccolta classica, per come l’abbiamo conosciuta anche da noi prima di maggio, ma una diminuzione della creazione di immondizia, dato davvero importante.
Si tratta di un dato importante, che ora deve essere confermato col tempo e con il lavoro condiviso da cittadini, comune, servizio di raccolta ed organi di controllo, tenendo conto del fatto che differenziare rappresenta l’unica strada percorribile per diminuire la TARI che, lo ricordiamo, si basa sui costi sostenuti dai Comuni per l’intero ciclo dei rifiuti, dalla raccolta allo smaltimento, ed il conferimento dei rifiuti indifferenziati rappresenta uno dei costi più elevati che grava sulla comunità.  
Dopo le prime settimane, è partita inoltre la fase dei controlli finalizzati a colpire l’abbandono di rifiuti lungo il territorio comunale, dal momento che oggi il servizio Porta a Porta è garantito sull’intero territorio di Corigliano-Rossano. In questi giorni sono state elevate già decine di sanzioni per un ammontare di circa 4 mila euro, l’attività di controllo del territorio è solo all’inizio. Nelle prossime settimane saranno installate numerose foto trappole nei punti maggiormente sensibili e sarà incrementata l’attività di controllo del territorio anche sui rifiuti abbandonati grazie ad una task-force tra Settore Ambiente, Polizia Locale ed azienda di gestione del servizio di igiene urbana. 
«Leggendo i dati non posso che essere fiero di quanto fatto dai miei concittadini di Corigliano-Rossano –  ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – perché tutte le esperienze di raccolta differenziata porta a porta attivate in passato e attive in Italia tutt’ora ci dicono che il funzionamento di questo sistema è direttamente connesso alla coscienza civica dei cittadini, che devono impegnarsi sempre più nella separazione dei rifiuti.  Bisognerà lavorare ancora sodo per mantenere ed elevare questo dato, ci attende la gestione del periodo estivo che sarà delicatissimo e ci sono ancora tantissimi sporcaccioni da beccare (anche se ne abbiamo già beccati un bel po’) ma questo dato deve servire a tutti come incoraggiamento. Ricordo che solo con solo con la differenziata potremo ridurre la TARI e che metà dei proventi della vendita del materiale differenziato, con il nuovo servizio, rientra nelle casse comunali, quindi dei cittadini».
Inoltre visto l’inizio della stagione estiva in arriva sono stati istituiti sportelli informativi mobili e consegna kit utenze fluttuanti dedicati a turisti, utenti stagionali, utenti che non hanno ancora ritirato il kit per la propria utenza domestica estiva e come sempre chiunque abbia bisogno di informazioni. Tale iniziativa è stata pianificata al fine di fornire un supporto continuativo agli utenti e di informare e coinvolgere anche le utenze straniere o non residenti.

LAVORI SORICAL SULLA CONDOTTA ADDUTTRICE DN350 ACQUEDOTTO MACROCIOLI

La SORICAL ha comunicato che nella giornata odierna, a causa di lavori inderogabili e indifferibili, sulla condotta di sua competenza adduttrice DN350, acquedotto Macrocioli in località Foresta, Nubrica, Gelso e Toscano, che serve il serbatoio Matassa, potrebbero verificarsi disagi nella regolare erogazione idrica nelle zone citate e in parte dello Scalo di Rossano
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È attivo il servizio autobotte al numero verde 800 211 116

Martedì lavori idrici all’impianto di contrada Simonetta

Martedì prossimi saranno eseguiti una serie di lavori, urgenti e indifferibili, all’impianto idrico comunale in contrada Simonetta

A seguito dei lavori potrebbero verificarsi disagi nella regolare erogazione idrica nelle zone di contrada Simonetta e Baraccone il tempo strettamente necessario agli interventi

PRIMI CITTADINI ELETTI, GLI AUGURI DEL SINDACO STASI: «CI ASPETTA UNA SFIDA IMPORTANTE»

I miei più sinceri complimenti ai sindaci neoeletti e a quelli riconfermati nei comuni dell’Alto e Basso Ionio nella tornata elettorale delle amministrative di Giugno 2024. Ci aspetta una sfida importante in cui la sinergia e la collaborazione saranno centrali per il rilancio di un territorio che ci deve vedere protagonisti al livello regionale e nell’intero Mezzogiorno. Lavoriamo tutti insieme ogni giorno per un futuro migliore, sicuri che con le nostra capacità umane e professionali saremo in gradi di fare la differenza e recepire ed affrontare le grandi e piccole sfide del nostro tempo. La città di Corigliano-Rossano invia i migliori auguri per un mandato di successo e collaborazione, affinché si possano portare avanti le nostre idee, ascoltare le esigenze della comunità e lavorare instancabilmente per il bene di tutti.
Buon lavoro quindi in particolare ai sindaci della fascia ionica, a noi vicina: Maria Teresa Aiello a Crosia; a Giuseppe Ranù a Rocca Imperiale; a Domenico Baldino a Paludi; a Umberto Mazza a Caloveto; a Franco Mundo a Trebisacce; a Simona Colotta a Oriolo; a  Domenico Citrea a Cropalati; a  Rocco Introcaso a Montegiordano; a Giovanni Pugliese a Roseto Capo Spulico;  Vincenzo Ventimiglia a Villapiana; a Alfonso Benevento a Bocchigliero; a Maria Rita Acciardia ad Amendolara; Giuseppe Ramundo a Cerchiara di Calabria; a  Alessandro Vuoto ad Alessandria del Carretto e Maria Antonietta Pandolfi a Nocara. 
E buon lavoro auguro anche a tutti i primi cittadini eletti in la provincia di Cosenza e in Calabria»
 
IL SINDACO
FLAVIO STASI

STATALE 106, ANAS NON CONSENTE DIFFERIMENTO DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI

IL COMUNE HA ESPRESSO PARERE VINCOLATO ALLE PRESCRIZIONI SU VIADOTTO, ESPROPRI ED SP 195

La conferenza dei servizi per il nuovo tracciato della Statale 106, convocata in un primo momento in data 28 maggio, era stata rinviata al 13 giugno su richiesta della Regione Calabria del 27 maggio, ovvero un giorno prima della riunione.

La comunicazione formale di rinvio è giunta agli enti la mattina stessa della riunione, quando i sindaci erano praticamente già in viaggio.
A seguito di questo precedente piuttosto lampante, la richiesta di differimento proposta dal Comune per consentire il termine delle operazioni di scrutinio e la convalida degli eletti, ovvero per consentire alle Istituzioni di partecipare nel pieno delle proprie funzioni e nel rispetto del processo democratico, avrebbe dovuta essere accolta “de plano” tenendo conto che la conferenza dei servizi può tenersi entro 90 giorni dalla convocazione, ovvero entro il 10 luglio.

Il fatto che ANAS, in maniera arbitraria, non abbia inteso differire la data della riunione – tenendo conto della importanza della stessa e della sensibilità del tema – rappresenta un comportamento istituzionalmente inqualificabile e non esclude la volontà di voler esautorare le istituzioni democratiche che rappresentano gli interessi della comunità.
Questa è stata la premessa del parere che ieri, 13 giugno, il Comune di Corigliano-Rossano ha inviato ad Anas in risposta alla riunione della Conferenza dei Servizi per la nuova SS. 106, alla luce del mancato differimento della stessa nonostante sia ancora in corso il conteggio dei voti e l’assegnazione dei seggi.
Vista tale circostanza, il Comune di Corigliano-Rossano, in coerenza con quanto dichiarato nelle scorse settimane ed alla luce di nuovi elementi di carattere tecnico, a seguito di una analisi complessiva delle criticità del tracciato, ha vincolato il proprio parere a 5 prescrizioni.
La prima, quella più importante, riguarda il viadotto di attraversamento dello Scalo di Corigliano, opera migliorativa ottenuta dal sindaco nella fase di interlocuzione dei mesi scorsi rispetto all’attraversamento in rilevato precedentemente proposto da ANAS. Tale opera era stata descritta come la migliore possibile in quanto, secondo ANAS, sarebbe stato impossibile realizzare un tunnel anche per lo Scalo di Corigliano per ragioni idrogeologiche.

Tuttavia, in coerenza con quanto già scritto in fase di Valutazione di Impatto Ambientale poche settimane fa, il Comune ha reso noto di aver effettuato un studio specialistico complessivo del territorio finalizzato alla riperimetrazione delle aree di rischio, approvato in giunta comunale il 29 gennaio 2024 su indirizzo della stessa giunta del 27 febbraio 2023, e che tale riperimetrazione garantirebbe non solo la fattibilità, ma anche l’economicità di un attraversamento in tunnel e comunque con ipotesi meno impattanti. Alla luce di tale studio, dunque, è possibile quindi necessario superare l’ipotesi del viadotto.
Altra prescrizione riguarda la incompatibilità dell’attuale tracciato con il progetto di ammodernamento di Sp. 195 “Insiti”, già approvato dal Comune di Comune nel 2023, più volte sottolineato e mai considerato. Una incompatibilità insuperabile senza una modifica del progetto tenendo conto che i lavori per la realizzazione del nuovo viadotto di Insiti sono già iniziati.

Inoltre il Comune ha inteso precisare la necessità di rivedere il Piano degli Espropri, approssimativo e poco rispettoso del valore delle aree urbanizzate e soprattutto delle aree di pregio agricolo che rappresentano gran parte del PIL locale.
Il Comune ha poi sottolineato la necessità di definire attraverso uno Studio di Fattibilità Tecnico-Economico anche le opere complementari ottenuto dal Comune, ovvero gli attraversamenti carrabili e pedonali del Cino, del Nubrica e di Gammicella nonché le rotonde di Boscarello, di Fabrizio e di Toscano Ioele.
Infine, ma non per importanza, l’Ente Comunale ha richiesto di definire il costo complessivo dell’opera comprensiva delle opere complementari. Da più parti, infatti, sono emerse perplessità rispetto ai costi preventivati della stessa, non ultimo da parte del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. L’esigenza di quantificare preventivamente i costi effettivi è funzionale a due obiettivi: 1. l’impatto dell’opera è correlato ai benefici complessivi della stessa.

L’eventuale realizzazione parziale della stessa (un lotto su due) non è accettabile per la città e quindi è necessario che la copertura finanziaria riguardi entrambi i lotti. 2. Definire il costo reale di questo tracciato rappresenta l’unico modo per poter effettivamente raffrontarlo con i costi di quella che resta comunque la soluzione preferita dal territorio, ovvero il cosiddetto Megalotto 8.

In caso di mancato rispetto delle prescrizioni, il Comune ha precisato che il parere è da considerarsi non favorevole.

Ovviamente, trattandosi di un’opera prioritaria per il territorio, il Comune ha ribadito la totale disponibilità ad affrontare congiuntamente ogni criticità per raggiungere l’obiettivo di realizzare nel più breve tempo possibile la nuova Statale 106 ma rispettando e tutelando gli interessi e lo sviluppo della città di Corigliano-Rossano, come già fatto in passato. Il Comune ha sottolineato che tale interlocuzione avrebbe potuto avvenire già prima della espressione di un parere in Conferenza dei Servizi, qualora fosse stata accolta la richiesta di differimento proposta.
In continuità con quanto già avvenuto negli anni scorsi, dunque, il Comune di Corigliano-Rossano si pone come interlocutore autorevole nei confronti di tutti gli altri enti, senza preclusioni di sorta ma tenendo ben saldo il principio che le grandi opere, assolutamente necessarie, devono essere concertate con il territorio, quindi con chi lo rappresenta, al fine di ottenere nel più breve tempo possibile la migliore opera possibile per la città.

Si precisa che la Regione Calabria ha dato parere positivo senza riscontrare alcuna criticità. 

AGGIORNAMENTO SITUAZIONE LAVORI CONDOTTA ADDUTTRICE SORICAL DN300

Proseguono i lavori sulla condotta adduttrice DN300 di competenza regionale SORICAL, che serve il serbatoio comunale di Matassa.
Nella mattinata odierna sono terminati una parte dei lavori sulle perdite rilevate nei giorni scorsi, l’arrivo dell’acqua al serbatoio di Matassa è però ancora parziale, con zone dello Scalo di Rossano coperte e alcune in cui ancora l’erogazione idrica non è regolare.
SORICAL ha comunque garantito che sta provvedendo a terminare tutte le operazioni sulle varie rotture rilevate.
Nel frangente è stata momentaneamente interrotta l’erogazione idrica nel centro storico di Rossano per la parte servita dalla rete bassa per poter eseguire lavori di riparazione su una falla rilevata in piazza Grottaferrata.
Gli addetti del settore reti e Manutenzione comunale sono al lavoro per ripare il danno nel più breve tempo possibile e ridurre al minimo i disagi.

SORICAL, IL COMUNE VALUTA AZIONI LEGALI A FRONTE DELL’ENNESIMO DISSERVIZIO

Dopo aver riparato il guasto ed aver fatto ripartire gli impianti nel pomeriggio, la Sorical ha comunicato pochi minuti fa all’Ente Comunale che lungo la condotta Dn300 Macrocioli, che serve il serbatoio comunale di Matassa, é stata rilevata un’altra perdita che sta diminuendo drasticamente l’arrivo idrico.
Per questa ragione molte zone dello scalo di Rossano sono ancora senza regolare erogazione idrica.
È evidente che questo ennesimo guasto sempre sulla stessa condotta adduttrice, di proprietà e gestione regionale tramite Sorical, rappresenta in pieno la totale inadeguatezza di tale gestione e l’imbarazzante mancanza di interventi sostitutivi di una condotta che è ormai un colabrodo.
Visto l’ennesimo disservizio con una temperatura torrida ed il totale immobilismo di questi anni, il Comune sta valutando azioni legali da intraprendere nei confronti di Sorical ed a tutela dei cittadini.
Si ribadisce che gli impianti comunali sono perfettamente funzionanti. Continua ad essere attivo il servizio autobotte al numero verde 800221116

IN CORSO LAVORI SORICAL SU CONDOTTA ADDUTRICE DN300

Nella notte sono state individuate due perdite lungo la condotta Sorical dn300 “Macrocioli”, nelle località Lampa Bucita ed Amica.

Sorical ha comunicato al Comune che due squadre sono all’opera per la riparazione delle perdite.

É attivo il servizio autobotte, per richiederlo é necessario chiamare il numero verde per le segnalazioni 800221116.

L’ente comunale precisa che il guasto riguarda la competenza della Società Regionale mente tutti gli impianti comunali sono perfettamente funzionanti.

RILEVATI PROBLEMI SULLA CONDOTTA ADDUTTRICE DN300

Nelle ultime ore a causa di numerose interruzioni elettriche si stanno rilevando una serie di problemi sulla condotta adduttrice DN300 di competenza SORICAL che potrebbero causare disagi nella regolare erogazione idrica in parte dello Scalo di Rossano e in alcune contrade.

Il settore Reti e Manutenzione comunale ha già allertato la SORICAL per un pronto intervento che porti alla risoluzione del problema nel più breve tempo possibile.