DOMENICA 4 DICEMBRE TORNA L’ISOLA PEDONALE SU VIA NAZIONALE NELLO SCALO DI ROSSANO
Domani – domenica 4 dicembre, dalle 18 alle 22 – o comunque fino a cessata esigenza – torna l’isola pedonale in via Nazionale, nello scalo di Rossano.
Il sindaco, infatti, ha risposto positivamente alla proposta pervenuta da parte di alcuni commercianti, organizzati nel “Comitato di Via Nazionale”, il quale ha richiesto la chiusura di via Nazionale dello scalo di Rossano al traffico veicolare, anche al fine di costellare il percorso di sporadiche animazioni di strada.
L’ordinanza n.217 del 03/12/2022 ha stabilito di istituire l’Area Pedonale su via Nazionale dello Scalo di Rossano, dalle ore 18 e fino alle ore 22 di domenica 4 interdicendo la circolazione veicolare sul tratto di strada che parte dall’incrocio di Via Margherita (Bivio Cirò) fino all’incrocio di Viale De Rosis. Tutti i veicoli transitanti su Via Margherita, giunti all’incrocio con Via Nazionale, hanno l’obbligo di proseguire diritto per Via Margherita, direzione di marcia Via Torre Pisani. Tutti veicoli provenienti da Via Busento, hanno l’obbligo di svoltare a destra per Via Margherita direzione di marcia Via Torre Pisani. Tutti i veicoli provenienti da Viale della Repubblica o da Via Torre Pisani, e transitanti su Viale Margherita, giunti nei pressi di Piazza Bologna, hanno l’obbligo di svoltare a destra per Piazza Bologna. Da tale divieto sono esclusi i residenti al solo scopo di raggiungere le proprie abitazioni.
Sarà cura della Polizia Locale e del settore Reti e Manutenzione, apporre la dovuta segnaletica stradale.
«Spesso ho dichiarato che nessun sindaco, nessuna Amministrazione può cambiare e migliorare la città senza l’aiuto dei suoi concittadini e le iniziative provenienti dal basso. Per questa ragione – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – ho inteso supportare la richiesta proveniente dal comitato dei commercianti di via nazionale, anche perché coerente con l’idea che la nostra Amministrazione ha delle principali vie commerciali della città, con particolare riferimento alle vie nazionali, ovvero della prospettiva di renderle vie pedonali o a traffico limitato».
«Un percorso la cui pianificazione è iniziata con l’incarico di redazione del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) ormai alle battute finali e che è stato rimandato per via dell’emergenza epidemiologica – conclude il sindaco Stasi – Chiaramente riteniamo sia un passo importante quello del ritorno alla tradizionale isola pedonale anche alla luce della ripresa necessaria sia a seguito delle difficoltà generate dal Covid e sia in risposta all’attuale delicata congiuntura economica, con l’intento di valorizzare le iniziative proposte dal basso di cui la città ha bisogno»
OGGETTO: APERTURA STRAORDINARIA MERCATO CROSETTO PER IL GIORNO 4 DICEMBRE 2022, IN LUOGO DEL 30 NOVEMBRE 2022
In località “Crosetto” di Corigliano-Rossano, è istituito un mercato a merceologia mista che si svolge con cadenza settimanale tutti mercoledì del
mese; lo scorso mercoledì, 30.11.2022, causa allerta meteo arancione diramata dalla Protezione civile regionale, il suddetto mercato non si è svolto;
CONSIDERATO CHE è intenzione di questa Amministrazione favorire la piena ripresa delle attività economiche, atteso il ruolo cruciale svolto dal commercio, anche ambulante, che rappresenta una delle funzioni nevralgiche dei contesti urbani;
RITENUTO pertanto opportuno consentire agli esercenti e alla cittadinanza di poter recuperare il mancato svolgimento del mercato “Crosetto”, originariamente previsto per il giorno 30 novembre 2022, nella giornata di Domenica 4 dicembre 2022 dalle
ore 7:00 alle ore 14:00;
PRECISATO che l’apertura di cui sopra costituisce una misura eccezionale, dettata dall’intento di favorire e dare nuovo impulso alla ripresa economica del territorio,
COMUNE DI CORIGLIANO-ROSSANO Prot. in interno N° 0123158 del 02-12-2022 Cat. 2 Cl. 1 preludendo alla possibilità di assentire nuove aperture straordinarie e parimenti l’istituzione di nuove e diverse aree mercatali anche in via sperimentale;
VISTI:
il vigente Regolamento Comunale istitutivo del Mercato “Crosetto”;
Il D. Lgs.114/1998;
La Legge Regionale della Calabria n. 18/1999;
La Legge Regionale della Calabria n. 34/2002;
Il D. Lgs.267/2000 .
ORDINA
Nel richiamare la narrativa quale parte integrante e sostanziale del presente
dispositivo:
l’apertura straordinaria del mercato “Crosetto” per il giorno 4 dicembre 2022
in luogo dell’ordinario svolgimento previsto per ogni mercoledì del mese;
le attività di sistemazione dei banchi di vendita, saranno effettuate, con il
controllo del Settore n. 6 “Polizia Municipale”;
potranno partecipare all’apertura straordinaria del mercato del “Crosetto”,
anche gli “spuntisti” con assegnazione temporanea dei posti non occupati nel
giorno di apertura del mercato dagli operatori assegnatari di posteggio fisso
con riferimento al mercato oggetto della presente ordinanza, attenendosi alle
medesime condizioni e misure previste dalla normativa di settore per i titolari
di posteggio.
Con separato atto si provvederà all’autorizzazione della medesima attività di vendita presso altre aree mercatali della città nel caso in cui si configureranno le relative condizioni.
SQUADRE AL LAVORO SULLA CONDOTTA IDRICA CONA-PANTASIMA
L’ondata di maltempo che in questi giorni ha colpito il nostro territorio, e in particolare la piena del Celadi, ha provocato dei danni lungo la condotta di Cona Pantasima che potrebbero creare alcuni problemi nella regolare erogazione idrica nella parte bassa del Centro Storico di Rossano.
Gli addetti del settore Reti e Manutenzione sono già al lavoro per riparare il danno.
APERTURA STRAORDINARIA MERCATO CROSETTO
L’amministrazione comunale, confermando una linea di indirizzo che già in passato ha garantito ottimi risultati, per favorire il commercio, cercando di aiutare la ripresa dell’economia, in un momento di generale crisi, visto il maltempo che ha impedito il regolare svolgimento dell’area mercatale lo scorso mercoledì, ha proposto una apertura straordinaria, domenica 4 dicembre, del Mercato Crosetto.
ALLERTA METEO; RIUNIONE OPERATIVA NELLA SEDE DELLA PROTEZIONE CIVILE
Alla luce dell’allerta meteo che ha colpito con particolare virulenza la Costa Ionica e il nostro territorio, questa mattina, nelle sale della Protezione Civile comunale si è tenuta una riunione con il sindaco Flavio Stasi, l’assessore all’Assetto Urbano, Tatiana Novello, i dirigenti Roberto Gallo (Ambiente e Manutenzione), Francesco Castiglione (Protezione Civile e Lavori Pubblici), Antonio Le Fosse (Polizia Municipale) e i vari responsabili dei settori, Nilo Domanico (Manutenzione), Salvatore Le Pera (Protezione Civile), Tonino Uva (Viabilità), il maggiore Piero Pirillo (Polizia Locale) e l’istruttore di Vigilanza, Luigi Aloe (Polizia Locale).
La riunione è stata utile per fare una ricognizione della giornata di ieri e programmare gli interventi odierni. Si è provveduto a coordinare le attività tra i vari servizi: Polizia locale e Viabilità dovranno monitare la mobilità cittadina, la Manutenzione verificherà la tenuta dei tombini, tenendo sotto controllo la situazione delle pompe sul Lungomare, intervenendo nei punti critici dove ci sono state segnalazioni di frane, smottamenti di terreno ed altro. Inoltre si stanno coordinando sia gli interventi del Consorzio di Bonifica (anche in contrada Salice) sia quelli di Calabria Verde sul torrente Grammisato.
Continua, poi, l’opera di controllo e verifica dei ponti che attraversano i torrenti, restano chiusi il ponte sul Coriglianeto e alla Cona, mentre si stanno soccorendo le ultime famiglie rimaste temporaneamente isolate.
EMANATA ALLERTA METEO ARANCIONE PER LA GIORNATA DI DOMANI
DISSESTO IDROGEOLOGICO, SERVONO FONDI MA SOPRATTUTTO SEMPLIFICAZIONI
STASI: «Si diano ai sindaci funzioni straordinarie»
Si è riaperto nel paese il dibattito sulla questione del dissesto idrogeologico come accade dopo ogni tragedia. Il rimpallo delle responsabilità politiche corre parallelo a quello delle prossime misure da adottare. Il ministro Pichetto si lascia andare a dichiarazioni forti, tra le quali spicca “in galera il Sindaco e chi lascia costruire”: frase ineccepibile ed anche profetica dal momento che individua già un colpevole e la sua pena.
Al di là delle esacerbazioni del momento, frasi da far ingerire allo stomaco, da sindaco di una città molto fragile sotto il profilo idrogeologico e che solo sette anni fa ha subito un evento alluvionale tremendo – che solo per miracolo non ha mietuto vittime – credo che si stia sbagliando nuovamente, per l’ennesima volta strada, tema, soggetti, tutto.
Prima cosa, servono fondi. Certo, chi può negarlo? Per “rammendare” l’Italia, come ha scritto Renzo Piano, servono miliardi: così dovremo aspettare il febbrile lavoro degli uffici finanziari del Governo che, nel corso dei mesi, troveranno qualche fondo da togliere ad altre missioni fino a quando non ci sarà una nuova emergenza che richiederà di spostarli di nuovo sulle missioni originarie.
A mio avviso la ricerca di fondi sarà totalmente inutile se non si attuano semplificazioni serie, e posso dimostrarlo. L’Italia è il paese delle scatole vuote create nelle emergenze, e mai riempite. Ve lo dimostro. Un esempio? Il fiume Crati, una delle più importanti emergenze regionali, che soltanto pochi anni fa ha superato gli argini devastando chilometri di terra, case, imprese. Fondi stanziati, 8 milioni di euro, fondi per lo sviluppo e la coesione. Inizio previsto dei lavori, novembre 2019. Stiamo ancora aspettando.
Nel frattempo, come sindaco sono dovuto intervenire più volte, in emergenza, per mitigare i danni e rafforzare gli argini, spendendo altre risorse e comunque non realizzando un lavoro definitivo.
Ma il Crati è la punta dell’iceberg. Il Commissario Straordinario per la mitigazione del dissesto idrogeologico ha un costo complessivo quasi 500 milioni, e gestisce risorse per investimenti sulle infrastrutture per 475 milioni di euro. La percentuale di progetti conclusi è dello 0%. Non è un errore o una semplificazione: zero percento. Sono passati governi nazionali e regionali di ogni colore: possibile che commissari ed i soggetti attuatori siano tutti scarsi o c’è qualche difficoltà di attuazione? Per me, la seconda e ne sono testimone.
Non appena ci siamo insediati abbiamo intercettato circa cinque milioni di euro di fondi sul dissesto idrogeologico. Con tutti gli sforzi possibili ed immaginabili, tra carenze di personale ed iter autorizzativi ed amministrativi, una parte di quei fondi siamo riusciti ad investirli in opere soltanto quest’anno, dopo tre anni. Vista la tematica, ci abbiamo messo un’era. Altri fondi, interventi altrettanto importanti, sono ancora fermi.
Vale anche per la messa in sicurezza degli edifici: scuole, caserme, edifici comunali. Come si può immaginare che la messa in sicurezza di edifici come questi segua le stesse, lunghissime, sclerotiche procedure di qualsiasi altra opera pubblica? Nel mentre, cosa si dovrebbe fare, chiuderli tutti?
Un’ultima riflessione sulla lotta all’abusivismo, oggetto della dichiarazione del Ministro che sicuramente va comunque contestualizzata e ben interpretata: fate un salto nei nostri uffici, contate i tecnici dell’urbanistica o gli agenti della pattuglia edilizia – per quei comuni in cui la pattuglia edilizia esiste – e metteteli in relazione al loro carico di lavoro. Non fatemi ridere. Il Ministro Brunetta aveva avviato un piano per il rafforzamento di determinati uffici in funzione del PNRR: ad un comune come Corigliano-Rossano ne sono arrivati tre, di cui uno ha rinunciato. Per un lavoro discreto ne sarebbero serviti un centinaio. Intanto il nostro ufficio Risorse Umane manda avanti e prova a smaltire con grande fatica tutte le procedure di concorso che abbiamo pianificato fin dal 2019.
Anche in questo caso, se è vero – come tutti i Neoministri hanno ribadito a Bergamo, nel corso dell’Assemblea Nazionale ANCI – che i sindaci sono la sentinella dello Stato sul territorio, è evidente che le sentinelle solitarie, senza un esercito di tecnici, amministrativi, agenti di polizia locale, possono presidiare ben poco. Servono semplificazioni.
Sarò di parte, ma credo che in Italia l’unico soggetto istituzionale in grado di intervenire con efficacia su questo tema siano i sindaci, i quali però hanno bisogno di fondi, ma anche e soprattutto di strumenti – straordinari ed ordinari – che consentano di superare la burocrazia e di abbattere i tempi di intervento.
L’Italia può uscire da questa situazione solo se si torna ad investire nella fiducia tra le istituzioni e serve che i governi si fidino dei sindaci e diano loto la possibilità di “rammendare” il proprio territorio con forza, con funzioni straordinarie vere e non di facciata. Se ci sarà chi sbaglia, chi approfitterà di questa fiducia, pagherà, ma sarà uno su cento: nel frattempo gli altri novantanove avranno salvato vite, territorio e patrimonio.
FLAVIO STASI
SINDACO DI CORIGLIANO-ROSSANO
AVVISO INDIZIONE DI GARA – PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI RELATIVI AL POR CALABRIA FESR 2007-2013 “LEGALITA’ E SICUREZZA IN CALABRIA”- CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE CON ANNESSA STRUTTURA SPORTIVA LOCALITA’ AMICA. CIG: 9415393419
Si comunica che con determina a contrarre del Settore 11- Lavori Pubblici- n. 112 del 22.09.2022 Reg. Gen. n. 1523, si è stabilito di procedere mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara per l’affidamento dei lavori relativi al POR Calabria FESR 2007-2013 “Legalità e Sicurezza in Calabria” – Centro di aggregazione giovanile con annessa struttura sportiva Località Amica per l’individuazione di idoneo operatore economico cui affidare i lavori in oggetto.
La gara verrà espletata sulla piattaforma telematica Mepa Consip: www.acquistinrete.it
PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Procedura negoziata ai sensi dell’art.63 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché dell’art.1 comma 2 lett b) del Decreto Legge n.76/2020, convertito in legge m.120/2020, con il criterio di aggiudicazione del minor prezzo, ex art.95 comma 4 e art.36. comma 9-bis del D.Lgs.50/2016
IMPORTO TOTALE A BASE D’ASTA: Lavori: € 223.907,70 soggetti a ribasso d’asta, oltre IVA; Forniture a base d’asta € 26.857,00 oltre IVA
DATA INIZIO PRESENTAZIONE OFFERTE: 25/11/2022
DATA E ORA TERMINE ULTIMO PRESENTAZIONE OFFERTE: 12/12/2022 ore 10.00
Il Responsabile del Servizio Il Dirigente
F.to Dott. Giuseppe Calabrò F.to Dott. Antonio Le Fosse
(Firme autografe apposte a mezzo stampa, ex art.3, comma 2, D. Lgs. n.39 del 12/02/1993 e ss. mm. ed ii.)
AVVISO PUBBLICO FONDO NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALL’ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE – SAAL 2022
AVVISO PUBBLICO
Legge n. 431 del 9 dicembre 1998, art. 11 e s.m.i.
Fondo Nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione
integrato in ragione dell’Emergenza COVID-19
(DM 13/07/2022 pubblicato sulla G.U. serie generale n. 187 del 11/08/2022)
Contributi per l’anno 2022 – Fondo e Competenza 2023
In esecuzione della Determina Dirigenziale n. 202 del 08/11/2022 (Reg. Gen. n. 1777 del 08/11/2022)
SI RENDE NOTO CHE
è possibile presentare le domande di contributo
dal 05 dicembre 2022 al 02 febbraio 2023
La compilazione della domanda deve essere effettuata, unicamente, pena esclusione, in modalità telematica, attraverso lo SPID o la CIE ( Carta Identità Elettronica ) sul portale del Comune di Corigliano-Rossano, www.comunecoriglianorossano.eu secondo le istruzioni elencate nell’Allegato A_Guida operativa domanda SAAL 2022 che è parte integrante del presente avviso. In caso di presentazione telematica dell’istanza da parte di soggetto terzo, diverso dal richiedente il contributo, è necessario allegare la procura speciale di delega, con documento di riconoscimento valido anche del delegato. Attenzione: Le istanze presentate con modalità diverse non saranno prese in considerazione.
Prima dell’apertura/chiusura dei termini non sarà possibile inserire nel portale alcuna domanda e che le domande presentate ed accettate dal sistema fuori dai termini, non verranno prese in considerazione, perché trattasi di domande pervenute, eventualmente, solo nella fase di testing e settaggio del sistema informatico.
La Domanda di partecipazione dovrà essere completa, a pena di esclusione, di tutti i dati richiesti nei moduli relativi: “Richiedente”, “Altri Dati”, “Documenti” ed in particolare dell’indirizzo e del recapito telefonico, per consentire eventuali comunicazioni.
In ragione dell’Emergenza COVID-19, è prevista l’implementazione della platea dei beneficiari.
Informazioni più dettagliate sono disponibili direttamente nell’AVVISO PUBBLICO.
I contributi eventualmente concessi non sono cumulabili con il c.d. Reddito di Cittadinanza. Pertanto il Comune, successivamente all’eventuale erogazione dei contributi, comunicherà all’INPS la lista dei beneficiari ai fini della compensazione sul Reddito di Cittadinanza per la quota destinata all’affitto.
ALLEGATI:
Allegato A Guida operativa domanda SAAL 2022
Allegato B AVVISO PUBBLICO SAAL 2022