CAMBIO VIABILITÀ SU TORRE PISANI PER ULTIMAZIONE LAVORI ROTONDA

Cambio viabilità su Torre Pisani per ultimazione lavori rotonda
Da giorno 20 a giorno 22 giugno, dalle 6 alle 19

 

In vista della conclusione dei lavori sulla rotonda a Torre Pisani, da giorno 20 a giorno 22 giugno, sarà interrotta la circolazione stradale dalle ore 6 alle ore 19. Per agevolare la cittadinanza, nel transitorio cambio di viabilità, sarà apposta, nelle zone interessate dai lavori, la dovuta segnaletica stradale con l’eventuale presenza delle forze di Polizia Locale.

 La sicurezza delle persone nella circolazione stradale rientra tra le finalità primarie di ordine sociale a tutela della pubblica incolumità, per cui è stata emanata una ordinanza, la 94, del 17 giugno 2022, con cui si stabilisce l’interruzione del traffico veicolare su Torre Pisani per la scarifica e bitumazione, necessari per procedere all’ultimazione dei lavori della rotonda.

La viabilità subirà le seguenti modifiche:

 – Tutti i veicoli che transitano su viale della Repubblica direzione di marcia Rossano Centro Storico – Rossano Scalo giunti all’intersezione con via G. Vittorio hanno l’obbligo di svolta a destra

 – Tutti che i veicoli che transitano sulla SP 253 direzione torre Pisani giunti all’intersezione con via Galeno hanno l’obbligo di svolta a destra per via Galeno, successivamente hanno l’obbligo di svoltare a destra per piazza Dante

–  Tutti i veicoli che transitano su viale Margherita giunti in prossimità dell’intersezione con piazza Bologna – via Verbano hanno l’obbligo di svolta a sinistra o a destra rispettivamente verso piazza Bologna o via Verbano.

PSA, SI PROSEGUE COME ANNUNCIATO E PROGRAMMATO GIÀ DA TEMPO

PSA, si prosegue come annunciato e programmato da tempo 

 

«Il cammino del PSA prosegue esattamente come programmato ed annunciato già molto tempo fa, senza alcun mistero ma anche senza facilonerie inutili e deleterie, perché un piano strutturale è un atto politicamente importante e che incide sullo sviluppo della città». Il sindaco Flavio Stasi, nel rendere edotta la città rispetto al percorso per l’adozione dello strumento urbanistico, ribadisce quanto già dichiarato alcune settimane fa in occasione della prima commissione urbanistica convocata sul tema.

Due le commissioni già tenutesi, la prima alla presenza dell’architetto Sandra Vecchietti, redattrice parte urbanistica del Psa, la seconda con il geologo Beniamino Tenuta, che ha redatto il piano dal punto di vista del territorio. Già calendarizzate le sedute con l’agronomo Fabio Sammicheli e il geologo Giuseppe Vecchio, una con l’ingegnere Antonio Pezzi della Provincia di Cosenza e un’ultima con un rappresentante della Regione.

Nel frangente diversi i passaggi già operati, dalla prossima approvazione in consiglio comunale della procedura di allineamento degli indici degli strumenti urbanistici vigenti nell’ambito del Ret Regolamento Edilizio Tipo, alle definizioni uniche nazionali recepite dall’ente, con particolare riferimento all’utilizzo degli strumenti normativi utili a compensare o incentivare, col fine di limitare il consumo di suolo e migliorare la qualità dei fabbricati, i volumi destinati ad interrati e verande.  Sono seguiti, poi, numerosi e costruttivi incontri con enti extra-comunali per verificare e condividere l’eventuale esigenza di aggiornare una parte dei contenuti propedeutici del piano, ed in particolare con il Dipartimento Urbanistica ed il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria oltre che con l’Autorità di Bacino, sugli aggiornamenti normativi contenuti nel PAI (Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico) e nel PGRA (Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni).

Da ricordare, infatti, che l’inizio della stesura del PSA della Sibaritide risale al 2006, ovvero 16 anni fa, e di conseguenza, nel corso del lunghissimo iter amministrativo, molte delle condizioni iniziali sono mutate anche sotto il profilo tecnico-normativo.

In questi giorni i tecnici incaricati stanno definendo gli ultimi adeguamenti rispetto all’attualità del PSA ed a breve sarà pronto il nuovo regolamento edilizio tipo da adottare in anticipo rispetto al Piano.

«Chiuderemo una vicenda iniziata 16 anni fa, un’altra. È evidente che uno strumento urbanistico per il quale si è impiegato così tanto tempo, presenta delle criticità che avevo già sottolineato dai banchi dell’opposizione – ha affermato il sindaco Stasi – ma la città ha bisogno di un nuovo strumento urbanistico, moderno, sostenibile. Le amministrazioni della Sibaritide hanno due strade. La prima: ritirare tutti il PSA ed approvare ognuno un proprio PSC, Piano Strutturale Comunale. Significherebbe però aver gettato tempo e soldi.» «Abbiamo già deciso – conclude il Primo Cittadino – la seconda strada: adozione del PSA con delle osservazioni (integrazione della nuova città, maggiore ricettività turistica, miglioramento delle contrade ecc..) oltre ad ulteriori osservazioni che possono provenire dai lavori consiliari. L’obiettivo è di adottare successivamente degli strumenti attuativi moderni che ci consentano di tradurre in termini di pianificazione la visione di città sostenibile che abbiamo, a partire dall’esigenza di individuare zone da dedicare alla ricettività turistica, correggendo gli errori macroscopici del passato in cui si è pensato solo ad edificare senza alcuna idea di sviluppo territoriale».

CON L’APP MUNICIPIUM CORIGLIANO-ROSSANO ACCELERA NELLA TRANSIZIONE DIGITALE

Con l’app Municipium, Corigliano-Rossano accelera nella transizione digitale

 

La tecnologia aiuta e semplifica la vita e la transizione digitale permette che il rapporto fra pubblica amministrazione e cittadino sia più diretto e collaborativo. Questo è quello che rappresenta MUNICIPIUM, l’app personalizzata sui bisogni e le necessità degli abitanti del Comune di Corigliano-Rossano, che potranno così segnalare diversi tipi di disservizi sul territorio in maniera semplice e veloce, in modo da avere un rapporto più trasparente con le istituzioni e gli uffici competenti dei vari servizi. Un modo per promuovere la partecipazione del cittadino alla vita della città.

«È il modo nuovo di agire della pubblica amministrazione, dove il cittadino si rende partecipe e attivo nella segnalazione delle problematiche – afferma l’assessore alle Politiche Ambientali, con delega alla Manutenzione del Territorio, Damiano Viteritti – Corigliano-Rossano, così, mette un altro tassello nell’importante e fondamentale transizione digitale»

Facile da usare, completa, personalizzabile e integrata con il sito comunale, Municipium è molto più di una app: è una piattaforma multicanale che semplifica il coordinamento tra gli uffici e agevola il dialogo tra Comune e cittadini. L’app nasce proprio per migliore i servizi legati alla gestione dei rifiuti in affiancamento al numero verde già operativo. Le segnalazioni prevalenti riguardano i servizi manutentivi relativi alla rete idrica e fognaria, edifici scolastici e comunali, viabilità e illuminazione. Sarà poi estesa ai servizi legati all’Ambiente e al Verde Pubblico. L’app favorirà una migliore gestione dei servizi, accoglie ed esamina i suggerimenti, le segnalazioni e i reclami cercando di intervenire correggendo i disservizi.

L’utilizzo è semplice. Dopo averla scaricata sul proprio smartphone, aver scelto il comune di Corigliano-Rossano, basterà entrare nel menù, con un’interfaccia intuitiva, e sarà possibile per gli utenti segnalare eventuali disservizi, come la presenza di rifiuti ingombranti in aree del territorio comunale. La segnalazione sarà presa in carico dagli uffici di competenza. Alla fine della segnalazione, il cittadino riceverà una push notification direttamente sul suo smartphone che lo avviserà dell’esito.

L’app è disponibile per sistemi operativi iOS e Android.

All’interno dell’app, tra le più usate dai comuni in tutta Italia, è anche possibile trovare le ultime news del Comune.

«Municipium è un app molto efficiente e semplice soprattutto per il suo backend – spiega il digital manager del Comune, Giuseppe Stumpo – la gestione permette di velocizzare e digitalizzare alcuni passaggi, inoltre, i dati delle lavorazioni vengono raccolti in report intuitivi sfruttabili in ulteriori operazioni di analisi».

Sempre riguardo alle politiche ambientali, l’assessore Viteritti ha anticipato come si stia studiando un’implementazione dell’app e di altri strumenti tecnologici proprio per la fruizione e gestione del verde pubblico. Sappiamo tutti come il territorio del Comune di Corigliano-Rossano sia molto vasto e la tecnologia digitale può diventare un importante strumento collaborativo e collegiale per la sua salvaguardia.

 

Link per scaricare su app store

https://apps.apple.com/it/app/municipium/id720127067

 

Link per scaricare su google play store

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.municipiumapp.municipium

 

Su Cantinella alcuni dei progetti più importanti dell’Amministrazione

Su Cantinella alcuni dei progetti  più importanti dell’Amministrazione
I fatti smentiscono le fandonie

 

Da tempo leggo e ascolto una serie di invettive, promosse sempre dagli stessi soggetti politici e dalle loro appendici sociali, che disprezzano l’operato dell’amministrazione in Contrada Cantinella. Intendo stigmatizzare apertamente e pubblicamente il comportamento di chi ricopre ruoli istituzionali o sociali e si abbandona a tali strumentali narrazioni, oggettivamente false e che smentirò coi fatti.

Metanizzazione. L’Amministrazione ha inviato la prima lettera per la metanizzazione di Cantinella il 5 luglio 2019, dopo 20 giorni dal mio insediamento, con oggetto “Richiesta Estensione Rete Gas Metano – Cantinella” segno di come le idee fossero chiare fin dall’inizio. L’ultima lettera, a seguito di una lunga serie di documenti e delibere, quasi tutti prodotti nel silenzio, è dello scorso 20 maggio ed ha per oggetto “METANIZZAZIONE LOCALITA CANTINELLA – SOLLECITO INIZIO LAVORI”, indirizzata direttamente all’Amministratore Delegato di Italgas, dott. Paolo Gallo. Questo perché, mentre i rappresentanti istituzionali del territorio si occupano di chiacchiere e note stampa, ho avuto informazioni rispetto al fatto che i lavori sarebbero stati rimandati di un anno, e pertanto ho richiesto con forza, credo con successo, che i lavori partissero nel più breve tempo possibile. Un lavoro atteso da 40 anni, e che ha avviato e sta portando a compimento questa Amministrazione, scegliendo Cantinella come priorità tra tutte le contrade sprovviste di rete gas-metano.

Rigenerazione Urbana. Cantinella è l’unica contrada che finora è stata proposta dall’Amministrazione per essere oggetto di un grande intervento di rigenerazione urbana con fondi a valere sul PNRR. Dei 55 milioni di euro intercettati dall’Amministrazione, infatti, 45 milioni sono per i borghi (centro storico di Corigliano, centro storico di Rossano, borgo marinaro di Schiavonea) mentre 10 milioni sono stati destinati a Cantinella, con interventi previsti nell’area del consorzio, fermata autobus, rifacimento marciapiedi, rotonde e tutta una serie di altri servizi. 

 

Stabili nell’area demaniale: scuole, posta, chiesa, delegazione comunale. Uno dei tanti problemi ereditati e sui quali nessuno ha voluto mettere mano, con competenze sovrapposte tra Demanio, Consorzio, Comune e terze parti. Tempo fa ci siamo occupati delle Poste: per garantire il servizio mi sono assunto la responsabilità di mettere in sicurezza e rendere decoroso l’immobile, consentendo di non perdere il servizio postale.

Quando ci siamo insediati, la scuola di Piazza Madonna di Fatima era chiusa. Anche lì nessuno è voluto intervenire per l’enorme complessità della faccenda, e mi sono assunto la responsabilità di intervenire sulla scuola, non soltanto mettendola in sicurezza, ma cercando di renderla più gradevole e decorosa, come è oggi. In occasione dell’ultima festa della Madonna di Fatima, il parroco mi ha espresso grande preoccupazione per il porticato ed altre criticità causate dalla mancata manutenzione, sempre determinata dalla complessità della situazione amministrativa degli immobili e non dall’Amministrazione Comunale. Indovinate cosa ho fatto? Ho rassicurato i presenti garantendo ancora una volta che, per ragioni di sicurezza, mi sarei assunto la responsabilità di intervenire, chiedendo esclusivamente di supportare l’Amministrazione segnalando gli interventi che si ritenevano necessari, prima di far intervenire i tecnici comunali per finalizzare le opere. Supporto che sto ancora aspettando, ed evidentemente faremo da soli.

Sono state già da tempo predisposte le assunzioni ed i provvedimenti necessari per riaprire a pieno regime la Delegazione Comunale, che avverrà al termine del periodo di formazione.

Potrei aprire la parentesi sulla scuola di San Nico, sulla quale si potrebbe scrivere un libro dal titolo “Le cose da non fare quando si costruisce una scuola”, ma evito: la aprirò dettagliatamente quando l’avremo messa a posto.

Non solo: anche le iniziative di gruppi aggregativi spontanei sono state e continuano ad essere supportate dall’Amministrazione, a Cantinella come altrove, senza distinzione di colori politici e senza la necessità di mettere il cappello a nessuno, salvaguardando il primato dell’Istituzione ma promuovendo la partecipazione. Una pratica che rientra così tanto nelle corde dell’Amministrazione, che stiamo progressivamente istituzionalizzando attraverso i Patti di Collaborazione, alcuni dei quali sono stati già sottoscritti. Non si chiama “sostituzione”, si chiama “cittadinanza attiva”, che non significa soltanto lamentarsi, ma anche responsabilità.

 

Se tutto questo era così scontato, davvero non capisco per quale misteriosa ragione finora, fino a prima del nostro insediamento, di tutto questo non sia stato fatto assolutamente nulla.

Tranquillizziamo le tantissime persone obiettive che vivono intorno alla porta di accesso nord della nostra grande città: nonostante le tante, oggettive difficoltà di amministrare una città complessa in un’epoca eccezionalmente difficile, l’attenzione dell’intera Amministrazione su Cantinella c’è, è dimostrata nei fatti e continuerà ad esserci, nonostante gli schiamazzi di chi crede di poter costruire consenso sulle fandonie.

I fatti, alla fine, dimostreranno chi fa e chi parla.

 

IL SINDACO

FLAVIO STASI

UNAR e Regione Calabria – insieme contro le discriminazioni raziali

La Regione Calabria ha redatto e recepito le Linee Guida per la presa in carico dei casi di discriminazioni secondo quanto stabilito a livello nazionale dall’Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica, brevemente denominato UNAR, nonché da quanto stabilito dalla precedente deliberazione regionale n. 376/2013.

Sempre la Regione Calabria, in considerazione della platea dei soggetti pubblici e privati che o garantire la vasta gamma dei diritti civili e sociali esistenti in materia di discriminazione e parità di trattamento, (oltre che delle Associazioni e degli Enti regionali iscritti al Registro UNAR), promuove la condivisione e la consultazione preventiva delle argomentazioni con le parti interessate presenti sul territorio regionale.

Scopri le linee guida del Centro regionale anti discriminazioni.

CENTRO-REGIONALE-ANTIDISCRIMINAZIONI – linee guida

Accedi al link sottostante e scopri come, tramite il portale di UNAR (Ufficio Nazionale Anti discriminazioni Razziali), come denunciare se si è vittima o testimone di discriminazioni.

https://unar.it/portale/

PALMETO, INIZIATI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE MARCIAPIEDI

Palmeto, iniziati lavori di riqualificazione dei marciapiedi
Novello: «Un progetto di restyling e messa in sicurezza»

Sono iniziati i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dei marciapiede di fronte al Palmeto, sul Lungomare di Schiavonea, che richiedeva il completamento, oltre che un intervento di restyling per rendere quel tratto più decoroso e funzionale.
I lavori in atto si pongono l’obiettivo di garantire la mobilità e l’integrazione dell’opera nel contesto urbano esistente, consentire un percorso pedonale omogeneo e migliorare l’accessibilità e la qualità dell’area.

«Tra gli obiettivi dell’amministrazione comunale – afferma l’assessore all’Assetto Urbano, Tatiana Novello – c’è, da sempre, la riqualificazione del lungomare anche attraverso la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza, oltre che di nuova realizzazione. Il progetto appena avviato nella zona del Palmeto, non riguarda solo la riqualificazione del piano calpestabile del marciapiede, ma prevede la realizzazione e messa in posa di quattro panchine, di tre cestini portarifiuti, di una aiuola in cui saranno messe a dimora piante e fiori adatti al paesaggio. Per quanto riguarda la messa in sicurezza della zona è stato previsto di posizionare, in prossimità degli attraversamenti pedonali, colonnine dissuasori del traffico in rame e l’installazione di un faretto segnapasso ad incasso. Un lavoro, quindi, che non solo renderà il marciapiede maggiormente fruibile ma andrà a ridare decoro all’intera zona»

BANDO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL CAMPO DA CALCIO IN ERBA SINTETICA ED ANNESSE AREE PERTINENZIALI UBICATO IN C.DA FRASSO A.U. ROSSANO

Con riferimento alla procedura di gara per l’affidamento del servizio di cui all’oggetto, si comunica che è convocata seduta di gara, in forma pubblica, per il giorno 16 Giugno 2022 alle ore 14:00, presso gli uffici del servizio Gare ed Appalti sito in via B. Abenante – Area urbana Corigliano.

 

Il Presidente di Commissione

Ing. Francesco Caputo

AUGURI DI BUON LAVORO AI SINDACI ELETTI NELLA PROVINCIA DI COSENZA

Auguri di buon lavoro ai sindaci eletti nella provincia di Cosenza

Si è trattata di una campagna elettorale complessa, segnata soprattutto dall’astensionismo ai cinque quesiti referendari che qualcuno tende a bollare come sconfitta politica di questa o quella compagine.  Sono politicamente distante dai partiti che hanno proposto i referendum, ma trovo che il mancato raggiungimento del quorum sia sempre una sconfitta per la democrazia, quindi per tutti.

È stata però una giornata molto importante anche nei tanti comuni della nostra Provincia che hanno affrontato le elezioni amministrative, pertanto non posso non fare gli auguri a tutti i neocolleghi che si apprestano a ricoprire questo ruolo difficile, difficilissimo, soprattutto in quest’epoca complessa, ma anche bellissimo: Sandro Aurelio a Trebisacce dopo lo scioglimento, Vincenzo Pellegrino a Amantea, Elvira Cozza a Belsito, Paolo Pappaterra a Mormanno, Emilia Labonia a  Pietrapaola, Antonino De Lorenzo a Praia a Mare, Valerio Vigliaturo a Carpanzano, Carmine Ferraro a Lungro, Raffaele Giglio a Fagnano Castello, Giuseppe Stamati a Plataci, Pietro Tucci a Marzi.

Faccio gli auguri anche ai colleghi che sono riusciti a raggiungere il difficile traguardo della riconferma, dopo anni di duro governo caratterizzati dall’incertezza e dalla pandemia: Vincenzo Conte a Cellara, Luca Lepore ad Aiello Calabro dopo lo scioglimento, Vincenzo Cascini a Belvedere Marittimo dopo il commissariamento, Salvatore Parrota a Panettieri, Cosimo De Tommaso a San Lucido dopo lo scioglimento, Gregorio Iannotta a San Vincenzo La Costa, Vincenzo De Marco a San Sosti, Umberto Federico a Luzzi, Alessandro Adduci a Castroregio.

Infine, permettetemi due parole in più per due colleghi riconfermati. Il sindaco di Longobucco, l’amico Gianni Pirillo, che era stato fatto cadere per dimissioni a pochi mesi dal termine del suo incarico. Non posso conoscere le ragioni che hanno portato a tale decisione e non posso giudicarle, ma sono certo che far decadere un qualsiasi sindaco, a pochi mesi dal termine del mandato, dopo due anni di pandemia e quindi tentando di approfittare delle fisiologiche difficoltà di un evento epocale di tale portata, non può non essere sbagliato. Gianni è stato più forte e di questo, senza ipocrisie e convenevoli, sono contento. E sono altrettanto felice per la riconferma sindaco di Saracena, Renzo Russo, un sindaco giovane che ha dimostrato non soltanto di essere un bravo amministratore, ma anche di avere autonomia e coraggio.

A tutti i colleghi, auguri di cuore e buon lavoro.

IL SINDACO

FLAVIO STASI

SPIAGGE LIBERE, SICURE E SENZA BARRIERE

Spiagge libere: Sicure e Senza Barriere
Un progetto di inclusione che partirà dal primo luglio

A Corigliano-Rossano il mare è senza barriere.  L’accoglienza per i bagnanti diversamente abili sarà, infatti, a tutto tondo nelle due spiagge pubbliche individuate dall’amministrazione comunale e attrezzate a misura di tutti grazie al progetto: “Spiagge libere, sicure e senza barriere”.  Dal primo luglio al trentuno agosto, sarà garantita –  sul lungomare di Schiavonea nel tratto di spiaggia tra il “Lido delle Sirene” e il lido “Un posto al sole” e  sul Lungomare di  Rossano,  su Viale Mediterraneo, zona Lido “Ultima Spiaggia” – l’organizzazione del servizio di salvataggio a mare, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle ore 19 con attività di avvistamento e primo soccorso, del servizio di assistenza ai bagnanti con disabilità motorie attraverso l’utilizzo delle sedie “job” e di apposita passerella per la discesa in spiaggia.  L’individuazione delle postazioni di salvataggio è il risultato di uno studio su alcuni aspetti precisi, quali affluenza, presenza parcheggi, qualità delle acque e assenza di barriere architettoniche.

«Inclusione è la parola chiave che muove il mio agire come amministratore – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Alessia Alboresi – da tempo lavoravo per avere più servizi, nei tratti di spiaggia liberi da concessioni, dedicati alle persone con disabilità e finalmente da quest’anno saranno operativi il servizio di sorveglianza e salvataggio, oltre alle sedie “job” e le fondamentali passerelle. Era ed è doveroso dare un’opportunità preziosa ai più vulnerabili che potranno vivere, senza barriere, la spiaggia e il mare in sicurezza insieme alle loro famiglie».

Il progetto rientra nel più ampio percorso intrapreso per ottenere il riconoscimento della “Bandiera Blu. Tra gli elementi essenziali per l’ottenimento del riconoscimento, rientrano tra gli altri, il servizio di salvataggio e l’abbattimento delle barriere architettoniche. È quindi intenzione dell’Amministrazione proporre ai bagnanti un servizio completo di assistenza e tutela attraverso un servizio capillare di prevenzione degli incidenti sulle spiagge, offrire la necessaria attrezzatura d’emergenza, attivare  delle  postazioni in grado  di assicurare  un intervento  rapido  per eventuali altre emergenze in acqua, creare  un funzionale  collegamento  radio/telefonico  con  il servizio  118, Vigili del fuoco, Carabinieri, Polizia, Polizia Locale e Guardia Costiera e creando delle forme di sensibilizzazione all’uso dell’elemento acqua attraverso varie attività quali campagna di sensibilizzazione, dimostrazioni presso le torrette di avvistamento, sulle prime nozioni di nuoto di salvataggio e di primo soccorso.

«La bandiera blu è un importante strumento di certificazione – ha affermato l’assessore al Turismo, Costantino Argentino – alla base della corretta guida verso una nuova direttrice che stiamo perseguendo volta all’educazione ambientale e al turismo sostenibile».