I P.U.C. (Progetti di Utilità Collettiva)

COSA SONO I P.U.C.

I PUC – Progetti Utili alla Collettività sono stati inseriti all’interno del Decreto Legge n. 4 del 28.01.2019 che istituisce la misura del Reddito di Cittadinanza e disciplinati dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale del 22 ottobre 2019 che ne definisce forme, caratteristiche e modalità di attuazione.

Nell’ambito dei Patti per il lavoro e/o per l’inclusione sociale, i beneficiari di Reddito di cittadinanza sono tenuti a svolgere Progetti Utili alla collettività (Puc) nel Comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16 con l’accordo delle parti.

I Comuni sono responsabili dei PUC e li possono attuare in collaborazione con altri soggetti.

Oltre a un obbligo, i PUC rappresentano un’occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività:

  • per i beneficiari, perché i progetti saranno strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti ed in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il Centro per l’impiego o presso il Servizio sociale del Comune;
  • per la collettività, perché i PUC dovranno essere individuati a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità locale e dovranno intendersi come complementari, a supporto e integrazione rispetto alle attività ordinariamente svolte dai Comuni e dagli Enti pubblici coinvolti.

Le attività messe in campo nell’ambito dei PUC dovranno rispondere ad uno specifico obiettivo da raggiungere in un intervallo di tempo definito, attraverso la messa in campo di risorse umane e finanziarie. Il progetto potrà riguardare sia una nuova attività sia il potenziamento di un’attività esistente, ma in nessun caso le attività in esso svolte potranno essere sostitutive di quelle ordinarie né saranno in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato o parasubordinato o autonomo.

Il Comune di Corigliano-Rossano ha attualmente in attività quattro ambiti di attività:

  • AMBIENTALE
  • SOCIALE
  • TUTELA DEI BENI COMUNI
  • CULTURA

 

Dott. Ugo Laino

ALBO SOCIALE DEL TERZO SETTORE

L’ambito di Corigliano-Rossano ha istituito un apposito albo distrettuale degli Enti del Terzo Settore con finalità non lucrative al fine di promuovere la partecipazione attiva per il raggiungimento dei fini istituzionali di cui alla legge regionale n. 23/03, alla legge 328/00 e delle altre che ne dettano il funzionamento e i compiti.

L’albo è articolato in specifiche aree tematiche quali:

  • MINORI
  • DISABILI
  • ANZIANI
  • IMMIGRATI
  • RESPONSABILITA’ FAMILIARI E GIOVANI
  • CONTRASTO ALLA POVERTA’, EMARGINAZIONE ED INCLUSIONE SOCIALE
  • DIPENDENZE PATOLOGICHE
  • CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE

Si allega l’elenco delle associazioni attualmente iscritte, il regolamento riportante i criteri di accesso e le modalità di iscrizione e il modello di richiesta di iscrizione all’albo.

ELENCO ASSOCIAZIONI

ELENCO PER AREE TEMATICHE

REGOLAMENTO ALBO SOCIALE TERZO SETTORE E IMPRESE SOCIALI

RICHIESTA ISCRIZIONE ALBO COMUNALE ELENCO ENTI TERZO SETTORE

 

Dott. Ugo Laino

SPAZIO PSICO-EDUCATIVO POLARIS

Lo Spazio Psico-Educativo nasce da un’attenzione e cura per gli spazi che “accolgono” i nuclei presi in carico dal Pon Inclusione e dal Servizio Sociale del Comune di Corigliano-Rossano, in una dimostrazione di disponibilità ed interesse per l’Altro, dall’adulto al minore; altresì pensato come spazio consapevolmente ed intenzionalmente allestito per essere setting d’interventi psico-educativi rivolti ai soggetti dei nuclei familiari presi in carico per cui si attivano percorsi personalizzati, nell’ottica della promozione, valorizzazione, cura della persona: soggetto/oggetto del lavoro-azione dell’èquipe multidisciplinare del Pon Inclusione; il tutto in un’ottica di ampio respiro dove lo spazio supera i confini fisici e strutturali per fare ricerca e instaurare un dialogo sui problemi dell’uomo al fine d’indagare cosa debba essere l’uomo e cosa l’uomo possa fare.

Lo Spazio Psico-Educativo è stato donato dall’èquipe multidisciplinare PON INCLUSIONE ambito territoriale Corigliano ed è uno spazio fruibile dall’èquipe e dagli assistenti sociali che necessitino di uno spazio protetto per i loro colloqui.

 

 

 

FUOCHI DI SAN MARCO 2022  FRA TRADIZIONE E CULTURA

Fuochi di San Marco 2022, tra tradizione e cultura
Un programma ricchissimo per la 186° edizione dell’evento

 

Fra memoria ed intrattenimento, passando per la cultura, la tradizione, l’enogastronomia. Un evento che nasce dalla sinergia fra Amministrazione Comunale e realtà locali per regalare alla cittadinanza, dopo due anni di stop legati alla crisi pandemica, la 186° edizione dei Fuochi di San Marco. Anche quest’anno come da quasi due secoli ricorderemo nelle nostre piazze e nei nostri quartieri il terribile terremoto che nel 1836 mise in ginocchio Rossano e tutto il suo comprensorio, costringendo gli inermi cittadini a rifugiarsi in falò improvvisati per le strade mentre tutto intorno a loro crollavano edifici e si sentivano i lamenti delle persone intrappolate sotto le macerie.

I festeggiamento dell’edizione 2022 inizieranno sabato 23 aprile nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino, con il convegno “Memoria e Terremoto” curato dall’Associazione Rossano Recupera che inaugurerà anche una mostra dedicata al terremoto del 1836 e che sarà visitabile anche il 24.

Il 24 aprile, dopo l’accensione rituale delle focarine che è prevista per le ore 20, il Centro Storico si aprirà a cittadini e visitatori con tutta una serie di iniziative.

Alle ore 20,30 nel chiostro di Palazzo San Bernardino “I foc e Santu Marc”, narrazione della storia dei fuochi a cura dell’associazione teatrale Lupus in Fabula e a seguire “A petra si mova, ‘u core s’arresta”, opera teatrale tragicomica messa in scena dall’associazione Retake Rossano. Alle 21,30 e alle 22,30 Puppet show e intrattenimento per bambini.

Per quanto riguarda esposizioni e mostre, il Museo Diocesano resterà aperto dalle 20 alle 24 con un biglietto dal costo ridotto di 4 euro mentre nella Sala Grigia di Palazzo San Bernardino sarà allestita una mostra fotografica a cura del Club Lyons Rossano Sybaris. L’edificio dell’ex Pescheria ospiterà una collettiva artistica allestita dal Centro Arte Club, in Piazza Steri ci saranno allestimenti artistici sia dell’associazione Retake Rossano che del Polo Liceale di Rossano e infine esposizioni del Moto Club a Piazza Martucci e di Vespa Club e Club 500 a Piazza Toscano Mandatoriccio.

L’intrattenimento musicale della serata sarà sia itinerante che stabile. I Salento Funk e i Takabum porteranno musica e allegria per le strade del Centro Storico mentre i Pakoustic saranno in Piazza Amantea, Antonio Bevacqua&Friends insieme agli studenti del Polo Liceale di Rossano in Piazza Steri, l’Itas ITC Rossano con musiche e danze popolari in via Plebiscito, musica popolare e spettacolo di tarantella pastorale del Pollino a cura della maestra Raffaella Maritato in Piazza Martucci a cura dell’associazione Terra e Popolo – cittadinanza e solidarietà – e rievocazioni storiche a cura del Circolo Culturale Namastè; concerto spettacolo e animazione sportiva a cura dell’ASB Sportland in Piazza Toscano Mandatoriccio, musica popolare a cura del Divino Club in Via Toscano Mandatoriccio e infine in Piazza Duomo animazione a cura del gruppo Scout Rossano 1 San Nilo Carlo Perciavalle.

Le degustazioni enogastronomiche saranno in piazza Grottaferrata, Area Traforo, Piazza Steri, Piazza Martucci, Via Labonia, Piazza Toscano Mandatoriccio, Via Toscano Mandatoriccio, Piazzetta De Rosis, San Domenico, Piazza Amantea nei pressi dell’oratorio di San Marco, Piazza Duomo, Piazzetta Commercio.

Dalle 20,30 in poi sono previste visite guidate nel Centro Storico a cura del Club Trekking Rossano.

Per arrivare nel Centro Storico è stato attivato il servizio navetta gratuito dalle 19 alle 2 del mattino con fermate a Torre Pisani, Viale della Repubblica, Via Nestore Mazzei e Stazione Ferroviaria.

 

SCARICA QUI IL PROGRAMMA COMPLETO

FUOCHI SAN MARCO PROGRAMMA

CORIGLIANO-ROSSANO È UFFICIALMENTE CITTÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA HA CONCESSO L’IMPORTANTE TITOLO ONORIFICO

Corigliano-Rossano è uffcialmente Città
Il presidente Mattarella ha concesso l’importante titolo onorifico

 

Corigliano-Rossano diventa Città. Il titolo onorifico, rilasciato quando viene riconosciuta l’importanza storica, artistica, civica o demografica di un Comune, è stato decretato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella accogliendo la proposta del Ministro dell’Interno. Un provvedimento che rende onore e inorgogliscono la comunità e l’Amministrazione, giunto a coronamento di un iter avviato con delibera del consiglio comunale n. 42 in data 27 luglio 2021 e passato il 10 marzo scorso attraverso il via libera del Prefetto di Cosenza.

Corigliano-Rossano, attualmente con 74.848 abitanti, è frutto della fusione dei comuni di Corigliano Calabro e di Rossano, entrambi con origini antichissime e già insigniti del titolo di città. Alla fusione dei due comuni si è giunti nel 2018 grazie alla volontà della società civile e dei rappresentanti politici attraverso un referendum.

Nelle motivazioni della lunga relazione del Ministro dell’Interno sono presenti tutte le argomentazioni che hanno condotto alla decisione, a partire dall’importanza storica dei due centri, entrambi conosciuti sin dall’antichità. Dal Castello Ducale, al Codex Purpureus Rossanensis, passando per i palazzi nobiliari, le chiese, i centri storici, gli insediamenti marini. Tra le motivazioni che hanno portato al titolo di città anche l’aver saputo implementare altre forme di turismo (verde, montano, sportivo, religioso, balneare) che valorizzano la varietà del territorio consentendo di godere delle sue diversificate attrattive.

Tutti aspetti curati dall’Amministrazione Comunale, che ora accoglie con grande soddisfazione il decreto presidenziale.

«È un riconoscimento importante, per la nostra città unica – afferma il sindaco Flavio Stasi – Non si tratta di un titolo onorifico privo di significato ma è la risposta alla nostra visione di città che parte dalle importanti tradizioni di Corigliano-Rossano per sviluppare una strategia che ripensi la città in una prospettiva di lungo periodo. Ora si può si può dare avvio al concorso di idee per la scelta dello stemma e gonfalone della nuova città»

CAMPO SPORTIVO DEL FRASSO INDETTA GARA APERTA PER L’AFFIDAMENTO

Campo sportivo del Frasso, indetta gara per l’affidamento

Il Comune ha indetto una procedura di gara aperta relativamente alla gestione per 5 anni del campo sportivo in località Frasso. Nelle procedure aperte, qualsiasi operatore economico, società o associazione sportiva, interessata può presentare un’offerta in risposta a un avviso di indizione di gara. L’impianto sportivo, privo di rilevanza economica, è composto da un campo di gioco in erba sintetica – 70×40 – attrezzato il calcio, spogliatoi per atleti, spogliatoio per arbitri, locale infermeria, locale tecnico, impianto di illuminazione e impianti tecnici. L’importo a base della gara è stimato in 75mila euro per tutta la durata dei cinque anni.

L’amministrazione comunale intende valorizzare e promuovere il complesso sportivo in via Ugo Gigli, assicurando le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione e, allo stesso tempo, incentivare la collettività alla pratica dello sport.  La scelta di affidare a terzi la gestione del campo parte dal presupposto di poter offrire la maggiore efficienza possibile nel fornire servizi alla comunità dal punto di vista gestionale e anche dalla maggiore convenienza economica rispetto a quella diretta che, comporterebbe per l’Ente, sia gli oneri di manutenzione che di custodia e vigilanza.

L’importo a base della gara è stimato in 75mila euro per tutta la durata dei cinque anni.

𝗟’𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼𝗹𝗶𝗻𝗲𝗮, 𝗶𝗻𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲, 𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮 𝗶𝗹 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗼 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝘃𝗼, 𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗶 𝘃𝗮𝗻𝗱𝗮𝗹𝗶𝗰𝗶, 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗿𝗶𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗼.

Da oggi – venerdì 15 aprile 2022 – sarà possibile iniziare a presentare le offerte per partecipare alla gara aperta. Le offerte, da inviare all’indirizzo pec

gareappalti.coriglianorossano@asmepec.it, dovranno pervenire perentoriamente entro le ore 12 del 6 maggio 2022.

Per ulteriori informazioni e la modulistica per aderire alla gara consultare

Albo Pretorio  e Avvisi e Bandi

 

AVVISO DI INDIZIONE DI GARA PER LA CONCESSIONE IN USO E GESTIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO PRIVO DI RILEVANZA ECONOMICA SITO IN LOCALITÀ FRASSO IN AREA URBANA ROSSANO

In esecuzione della Determinazione Dirigenziale allegata, è indetta una procedura di gara aperta ex art. 60 D.Lgs. n. 50/2016, relativa alla concessione dell’impianto sportivo privo di rilevanza economica sito in località Frasso in Area Urbana Rossano.

STAZIONE APPALTANTE:

Comune di Corigliano-Rossano Via Barnaba Abenante n° 35 CAP 87064 Corigliano-Rossano (CS).
PEC: contratti.coriglianorossano@asmepec.it

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:
Dott. Danilo Fragale Dirigente del Settore Patrimonio – tel.0983529216

TIPOLOGIA E CARATTERISTICHE DELL’AFFIDAMENTO:

Concessione in gestione ed uso dell’impianto sportivo, senza rilevanza economica ubicato in c.da Frasso Via Ugo Gigli A.U. Rossano, individuato nel nuovo catasto edilizio urbano di Corigliano Rossano al foglio 25 mappale 1461 così costituito:

  • Campo di gioco in erba sintetica dim. m. 70×40 attrezzato per il gioco del calcio;
  • Spogliatoi per atleti;
  • Spogliatoio per arbitri;
  • Locale infermeria;
  • Locale tecnico;
  • Impianto di illuminazione;
  • Impianti tecnici.

VALORE ECONOMICO E DURATA:

L’importo a base di gara, è stimato in Euro 75.000,00 per tutta la durata di anni 5.

CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE:

L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo,  ai sensi dell’art. 95, comma 3  del Codice.

DATA INIZIO PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE:  15.04.2022

MODALITA’ E TERMINI PRESENTAZIONE OFFERTE:

L’offerta  composta da numero 3 (tre) PEC (Busta A – Busta B – Busta C) da inviare all’indirizzo di posta elettronica certificata gareappalti.coriglianorossano@asmepec.it, ognuna, avente come oggetto “AFFIDAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO E GESTIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO PRIVO DI RILEVANZA ECONOMICA SITO IN LOCALITÀ FRASSO IN A.U. ROSSANO” dovrà pervenire perentoriamente entro le ore 12.00 del 06.05.2022.

Allegati:

AVVISO
BANDO

CORIGLIANO-ROSSANO AL MAXXI DI ROMA CON IL MINISTRO GIOVANNINI PER PRESENTARE IL PROGETTO “SCHIAVONEA”

ROMA, 14 aprile 2022 – «Ringrazio il sindaco Flavio Stasi per quello che sta facendo per il paese dei miei genitori».  Con queste le parole il professor Adolfo Baratta – Facoltà di Architettura di Roma Tre e Vicepresidente dell’Alta Commissione dei Pinqua – ha salutato l’intervento del primo cittadino di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, ieri – martedì 13 aprile – al museo MAXXI di Roma durante la presentazione dei primi risultati dei progetti Pinqua, il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare.

Nel corso della giornata è stato illustrato il Rapporto sui risultati al primo trimestre del 2022 del Programma innovativo nazionale sulla qualità dell’abitare, finanziato con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e sono stati anche presentati alcuni progetti, selezionati dall’Alta Commissione per la Qualità dell’Abitare, particolarmente significativi per gli obiettivi del Programma, che sono la riduzione del degrado delle periferie, l’efficientamento dell’edilizia residenziale pubblica e la rigenerazione urbana. Otto i comuni selezionati, Corigliano-Rossano è l’unica città non capoluogo di provincia o città metropolitana e l’unica città del Sud, oltre a Bari, ad essere stata invitata all’evento.

Corigliano-Rossano, con il sindaco Stasi ed il team di Atelier Femia e K-City, ha esposto per prima il suo progetto alle autorità insieme alle altre sette città prescelte. C’era grande attenzione verso l’unica città non capoluogo di provincia, una delle due, insieme a Bari, che rappresentava il Meridione, e che si trovava in un programma di proposte innovative e vincenti insieme a realtà come Milano e Roma.

Al ministro Enrico Giovannini, titolare del MIMS – Ministero delle Infrastrutture e Modalità Sostenibili, il compito di aprire i lavori della giornata, in un intervento in cui ha sottolineato l’importanza del programma Pinqua, legato ai fondi del PNRR, e la sua portata innovativa. «Per rigenerare non basta riqualificare ma ci vuole un progetto che coinvolga i territori e le persone». Questo è stato il leit motiv con cui il ministro ha condotto il suo intervento, sottolineando con decisione la risposta straordinaria del Mezzogiorno e come la qualità elevata dei progetti del Sud vincitori «non è il risultato di un algoritmo, ma della qualità del lavoro progettato e proposto».

«È elemento di speranza per immaginare un Pnrr che veramente chiuda il gap tra nord e sud e ciò si dimostra possibile quando le amministrazioni locali decidono di dedicare una parte dei loro fondi a progettare il futuro. Dietro ogni progetto Pinqua c’è idea di rigenerazione, non solo di riqualificazione. Rigenerazione urbana si ha con coinvolgimento dei territori. Intendiamo dare possibilità alle comunità locali e al terzo settore di prepararsi in questa direzione». Parole importanti e dense quelle del ministro che sono state rimarcate da tutto il consesso degli esperti, prima fra tutti Giovanni Melandri, presidente del MAXXI di Roma e presidente presso Social Impact Agenda per l’Italia

«Tra gli obiettivi del Progetto Pinqua c’è la rifunzionalizzazione di aree e spazi attraverso la rigenerazione del tessuto urbano e socio economico: la stessa sfida che abbiamo con il #GrandeMAXXI in sinergia con il MIMS e che si ispira alla #NewEuropeanBauhaus» ha sottolineato il presidente del Maxxi e del Social Impact Agenda per l’Italia, Giovanni Melandri, ribadendo il carattere internazionale dell’intero quadro operativo.

Di grande impatto le parole usate dalla professoressa Guya Bertelli – Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano Componente Alta Commissione Pinqua – nel presentare la città di Corigliano-Rossano, «una realtà che non conoscevo e che scopro in grande espansione». Mentre il professor Baratta ha sottolineato come con i Pinqua si torni a parlare dell’innovazione di un processo oltre di che di prodotto.  Un quadro operativo che vede un’attenzione profonda ad uno sviluppo ed una sostenibilità contemporanea, che guarda al paesaggio come qualcosa di complessivo del rispetto delle risorse, dell’ambiente e del vivere insieme.

Nel suo intervento il sindaco Stasi – collegato da remoto, per motivi di salute – ha affermato: «Il progetto di Schiavonea rappresenta una sfida di riqualificazione e di integrazione oltre ai meri aspetti edilizi. In questo il nostro progetto sposa perfettamente le linee guida del Pinqua. Del concetto dell’abitare nel suo senso più importante di vivere la collettività e dare voce alle esigenze della vita della comunità. Schiavonea è il borgo marinaro che cambierà e grazie ai Pinqua noi vogliamo costruire un nuovo modo di intendere l’abitare per una città nuova come è Corigliano-Rossano. Corigliano-Rossano è il primo territorio calabrese che si è dotato di una politica e di un piano di architettura e edilizia sostenibile».

In sala al Maxxi per il comune di Corigliano-Rossano era presente l’ingegnere Giovanni Soda, Dirigente alla Programmazione.

L’architetto Paolo Cottini di KCity – in collegamento da remoto, causa Covid – e da Roma l’architetto Alfonso Femia dell’Atelier(s) Femia hanno illustrato il progetto, che porta la loro firma, e sottolineato, anche, il nuovo modo nell’affrontare il concetto di sostenibilità nei Pinqua con consumo del suolo ad impatto zero e costruzione di nuove cubature fortemente ridotta rispetto al passato e il 47% del materiale che viene da riuso e riciclo. C’è una grande attenzione alla superficie scoperta e all’economia circolare, soprattutto nei progetti del Sud, proprio per le caratteristiche di forte inclusione sociale legata alla qualità dell’abitare con una forte connotazione verso la riqualificazione dell’edilizia sociale pubblica, dell’efficienza energetica degli edifici, con riduzione dei consumi e conseguente riduzione dell’inquinamento.

Nei Pinqua è presente una concezione della sostenibilità più contemporanea, che guarda al paesaggio come qualcosa di complessivo, del rispetto delle risorse, dell’ambiente e del vivere collettivo e saranno anche l’occasione per un nuovo modo di comunicare in modo da stabilire un confronto e un dialogo permanente con territori e stakeholder.

 

Per rivedere la diretta della giornata

 https://www.youtube.com/watch?v=MdUOLPpl–0

L’AMBITO TERRITORIALE SOCIALE INFORMA TUTTI GLI INTERESSATI CHE L’INPS HA PUBBLICATO UN NUOVO BANDO HOME CARE PREMIUM 2022

L’INPS – Gestione Dipendenti Pubblici ex INPDAP (di seguito Istituto) ha indetto il Nuovo Bando Pubblico “Progetto Home Care Premium 2022 Assistenza Domiciliare” finalizzato ad assistere a domicilio, presso strutture residenziali e/o a scuola, dipendenti e pensionati pubblici e/o loro familiari di primo grado, con decorrenza 1° Luglio 2022 al 30 Giugno 2025.

DESTINATARI
I beneficiari del progetto devono rientrare in una delle seguenti categorie:
• i dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
• i pensionati utenti della gestione dipendenti pubblici;
• coniuge convivente del dipendente/pensionato di cui al punto precedente, per i quali non sia intervenuta sentenza di separazione;
• i parenti e affini di primo grado anche non conviventi del dipendente/pensionato di cui sopra, ossia Suocera/o, Nuora, Genero, Figlio/a del coniuge;
• i soggetti legati da unione civile e i conviventi ex legge n. 76 del 2016;
• i giovani minori orfani di dipendenti già iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e di utenti pensionati della gestione dipendenti pubblici;
• i giovani minori regolarmente affidati e il disabile maggiorenne regolarmente affidato al dipendente/pensionato di cui al punto precedente.
L’ammissione specifica agli interventi in favore dei disabili è connessa all’accertamento di handicap da parte dell’Istituto INPS.
PRESTAZIONI
Le Prestazioni si dividono in:
• Prestazione Assistenziale Prevalente, ovvero l’erogazione di contributi economici finalizzati all’assunzione di un Assistente Familiare. In sede di calcolo dell’ammontare del contributo economico mensile, verranno considerati eventuali altri emolumenti già erogati dall’Istituto o da altre Amministrazioni Pubbliche;
• Prestazione Assistenziale Integrativa, ovvero, ad integrazione della prestazione prevalente, potranno essere assegnati una serie di servizi qualitativi

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Documenti Necessari: Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE Socio Sanitario; SPID del Richiedente; Certificato di invalidità del beneficiario.
Coloro che non sono dipendenti pubblici e/o pensionati utenti della gestione dipendenti pubblici o non hanno mai beneficiato in precedenza di HCP, per presentare la domanda devono essere riconosciuti dall’Istituto come potenziali richiedenti della prestazione, facendo preventivamente Richiesta di Iscrizione in banca dati legandosi al familiare affine di 1° grado iscritto alla gestione dipendenti pubblici.
La domanda di partecipazione al concorso Home Care Premium deve essere presentata dal beneficiario, ovvero dal titolare delegato, esclusivamente per via telematica, pena l’improcedibilità della stessa, secondo le seguenti modalità: digitare nel motore di ricerca del sito www.inps.it le parole: “HCP” e cliccare sulla relativa scheda prestazione; cliccare su “Accedi al servizio”; selezionare la voce “Domande Welfare in un click”; digitare le proprie credenziali d’accesso (codice fiscale e PIN); cliccare sulla voce di menu: “Scelta prestazione”; selezionare la prestazione “Home Care Premium”; seguire le indicazioni per la presentazione della domanda.
Per scaricare integralmente il relativo bando collegarsi al seguente indirizzo web:
https://www.inps.it/Welfare/default.aspx?lastMenu=21556&iMenu=1&tb=0&fondo=0&scadenza=0&idettaglio=21&itipo=1

LA PROCEDURA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E’ ATTIVA DALLE ORE 12:00 DEL GIORNO 1 APRILE 2022 FINO ALLE ORE 12.00 DEL GIORNO 30 APRILE 2022.

Informazioni: Rivolgersi ai Servizi Sociali dei Comuni dell’Ambito. Per il Comune di Corigliano-Rossano rivolgersi a:
Ufficio Politiche di Promozione Sociale: P.O. Dott.ssa Anna Fiorentino 09838915208 – RUP Fabrizio Grillo 0983529513

Documenti allegati:
COMUNICAZIONE
BANDO_HOME_CARE_2022
Nota ai comuni