09/03/2021 Degrado Urbano e Abbandono di rifiuti in località Cantinella elevati verbali per un totale che supera i 3 mila euro in soli 15 giorni, la fototrappola, installata nei pressi della Camera di Commercio a Cantinella, ha fatto in modo che la Polizia Comunale potesse comminare 21 multe da euro 150 e 2 da euro 300, per un totale di 3.750 euro.

Il lavoro di controllo e monitoraggio del territorio, contro il degrado urbano e l’inqualificabile azione dell’abbandono indiscriminato di rifiuti e ingombranti di ogni tipo, continua senza sosta nel Comune di Corigliano – Rossano. In soli 15 giorni, la fototrappola, installata nei pressi della Camera di Commercio a Cantinella, ha fatto in modo che la Polizia Comunale potesse comminare 21 multe da euro 150 e 2 da euro 300, per un totale di 3750 euro. Sono ancora, purtroppo troppi, i nostri concittadini che sprezzanti del bene pubblico, privi di amore e qualsivoglia forma di rispetto per il territorio in cui vivono, ritengono di poter scaricare i loro rifiuti, specie ingombranti dove ritengono più opportuno. Un comportamento inaccettabile che continueremo a sanzionare.

Ricordiamo ai nostri concittadini che è possibile conferire i rifiuti ingombranti, gratuitamente, presso i centri di raccolta comunali siti in Contrada Bonifacio e in Contrada da Pennino (nei pressi degli autoparchi comunali), in Via G.Rizzo (zona Traforo centro storico Rossano) e in Contrada Sant’Irene presso la sede della Ecoross. Inoltre, è sempre attivo il servizio di ritiro a domicilio gratuito chiamando il numero 0983/565045.

È una campagna di civiltà, di riconquista del senso civico e recupero del decoro urbano

Sono 350 i siti urbani, extraurbani e delle contrade che vengono monitorati 24 ore su 24 dalle forze della Polizia Municipale anche con l’ausilio delle fototrappole. Grazie a questa tecnologia a distanza sono in aumento i verbali elevati dal personale della Polizia Locale contro gli “incivili” che continuano a danneggiare il nostro territorio. Nel mese di febbraio sono stati notificati 41 verbali, per un totale di circa 6.500 euro di multe elevate.

«Non lasceremo che una minoranza di cittadini privi di senso civico possa continuare ad abbandonare rifiuti di ogni genere per le strade e le contrade del nostro territorio – ha affermato il sindaco Stasi – un malcostume che va a discapito dell’intera comunità sia sotto il profilo ambientale che economico, in quanto una maggiore percentuale di raccolta differenziata porterebbe alla diminuzione delle tariffe della Tari delle famiglie di Corigliano-Rossano».   

09/03/2021 Scuola di Via Nubrica “E.Iacoi” Modello di Efficenza energetica. Cantierizzati i Lavori di Ammordernamento Trasformare la scuola elementare e materna di Nubrica, nell’area urbana di Rossano, in edificio Nearly Zero Energy Building (nZEB) a energia quasi zero è l’obiettivo e l’ambizione che si è posta questa amministrazione.

Scuola di via Nubrica, sono stati già consegnati e cantierizzati i lavori di manutenzione straordinaria con interventi di adeguamento strutturale antisismico e alle norme vigenti in materia di sicurezza igiene ed agibilità, nonché gli interventi di efficientamento energetico dell’edificio. Il 10 febbraio scorso erano stati consegnati i lavori alla ditta aggiudicatrice, la quale, approntato il piano di sicurezza, ha predisposto il cartello da cantiere che ha sottoposto all’ufficio LLPP. Ricevuta l’approvazione ha, materialmente, aperto il cantiere.

La data di consegna dei lavori è prevista per il 4 febbraio 2022.

I finanziamenti ricevuti corrispondono a un importo di euro di 796.801,020 dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Mentre dal Gestore Sistema energetico – GSE – tramite la cassa depositi e prestiti sono stati finanziati 491.150, 20 euro. Per un totale di 1.287.951,40 euro

Trasformare la scuola elementare e materna di Nubrica, nell’area urbana di Rossano, in edificio Nearly Zero Energy Building (nZEB) a energia quasi zero è l’obiettivo e l’ambizione che si è posta questa amministrazione. Una scuola che rispetti gli standard di prestazione energetica, tutela dell’ambiente, riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera, abbattimento della spesa. L’edificio a energia quasi zero (nZEB) è definito come un edificio ad altissima prestazione energetica in cui il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo è coperto in misura significativa da energia da fonti rinnovabili, prodotta in sito. La scuola di Nubrica è una opera monitorata dal Miur come modello Nzeb su scala nazionale.

«Una scuola green, moderna ed efficiente – ha detto l’assessore Novello – stiamo utilizzando la possibilità di cumulo degli incentivi del GSE per tutti i finanziamenti riguardanti l’edilizia pubblica. Difendere l’ambiente e allo stesso tempo portare avanti politiche energetiche che impattano sul nostro modo di vivere sono pilastri fondamentali della nostra azione politico – amministrativa».

 

09/03/2021 Servizio di Assistenza Domiciliare – Riaperti i termini per le domande Le istanze andranno presentate entro le 12 del 16 marzo 2021

CORIGLIANO-ROSSANO, 9 marzo 2021 – Da giovedì 5 marzo 2021 sono stati riaperti i termini per la presentazione delle istanze relative al Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D.) nell’Ambito Territoriale Sociale di Corigliano-Rossano, in seguito allo stesso avviso pubblico – prot. n. 4203 del 18.1.2021 – già pubblicato sul sito del Comune, in quanto il numero degli utenti risultati idonei non soddisfa il numero dei posti disponibili. Il Servizio di Assistenza Domiciliare si attua nell’ambito dei servizi sociali essenziali di base e costituisce il livello primario e fondamentale di intervento per la tutela del benessere dell’anziano non autosufficiente o della persona portatrice di disabilità. Il Servizio è finalizzato al mantenimento della persona in difficoltà nel suo naturale e quotidiano ambiente di vita e di relazione. Gli interventi privilegiano quindi l’ambito della vita quotidiana e del domicilio, allontanando o evitando quanto più possibile forme di istituzionalizzazione.

Invitiamo gli interessati a prendere atto della riapertura dei termini per l’inoltro delle domande che dovrà avvenire entro martedì 16 marzo 2021.

Il servizio, della durata presumibile di sei mesi, è destinato a persone ultrasessantacinquenni non autosufficienti, residenti nei comuni dell’Ambito, che si trovino in situazione di non autosufficienza definitiva o temporanea, comprovata da relativa attestazione (art. 3 comma 3 L.104/92), o da copia del verbale di invalidità pari al 100% con accompagnamento; che non siano ricoverate in istituto pubblico o privato convenzionato.

Il SAD si esplica attraverso alcune prestazioni fondamentali, quali l’aiuto per l’igiene e cura della persona, la preparazione dei pasti, il disbrigo di pratiche, il sostegno relazionale, la costruzione di un Piano Personalizzato di “intervento”, atto ad individuare azioni di aiuto personale, sostegno sociale, attivazione di risorse comunitarie.

L’accesso al servizio avviene a seguito di presentazione di domanda redatta su apposito modello disponibile sul sito istituzionale del Comune di Corigliano-Rossano, cui dovranno essere allegati copia del documento di riconoscimento in corso di validità e Codice Fiscale dell’Assistito, documentazione attestante il possesso della condizione di non autosufficienza, attestazione ISEE in corso di validità

Le domande dovranno essere inoltrate a mezzo pec all’indirizzo protocollo.coriglianorossano@asmepec.it  o consegnate a mano all’Ufficio Protocollo del proprio comune di residenza entro e non oltre le ore 12 del 16 marzo 2021.

Le domande pervenute saranno prese in carico dal PUA di Corigliano-Rossano, che verificherà le condizioni di ammissibilità e procederà all’avvio del Servizio di Assistenza Domiciliare. Nel caso in cui il numero delle domande risultasse superiore alla possibilità ricettiva del servizio si procederà alla formazione di una graduatoria, redatta dal PUA sulla base del bisogno assistenziale, della situazione economica risultante dall’attestazione ISEE; del disagio familiare.

Eventuali informazioni possono essere richieste a mezzo mail al RUP valentinacarucci@comunecoriglianorossano.eu

 

AVVISO

AVVISO RIAPERTURA TERMINI

Modello Domanda

06/03/2021 Nessun Commissariamento della Segreteria Comunale. Il Segretario Generale non ha ricevuto alcuna sanzione un grosso danno d’immagine all’Ente, che si tutelerà secondo le modalità di legge

Non c’è nessun commissariamento in atto della Segreteria Generale del comune di Corigliano-Rossano, il dottor Paolo Lo Moro, non ha dovuto cedere la sua poltrona a nessuno. Nessun commissariamento dell’ente. Il diritto amministrativo è pratica ostica per chi non ne ha le competenze, e chi non ne ha le competenze, probabilmente, dovrebbe evitare di riferire per sentito dire notizie fallaci ove non diffamatorie, per le quali si procederà per altra via.

C’è in atto una situazione giuridico-amministrativa che prende avvio da una questione ereditata dall’estinto comune di Corigliano Calabro, che riguarda il pagamento di alcune spese processuali ad un libero professionista. Il problema, da cui la messa in mora del professionista, da parte di questo ente, sorge nel momento in cui lo stesso si rifiuta di rilasciare regolare fattura al Comune, senza la quale non è possibile ottemperare al pagamento. Abbiamo più volte chiesto la collaborazione al professionista in oggetto, senza ottenere nulla se non articoli di stampa, che, esplicati in modo erroneo stanno creando un grosso danno d’immagine all’Ente, che si tutelerà secondo le modalità di legge.

Il segretario generale Paolo Lo Moro, che è anche dirigente ad interim dell’Ufficio di Avvocatura Civile, è professionista serio le cui competenze sono da tempo acclarate e svolge in modo egregio il suo lavoro presso il comune di Corigliano-Rossano.

In questi giorni, a seguito della vicenda esposta, come da prassi in uno svariato numero di casi similari, è stato nominato un commissario ad acta, persona stimatissima, che si è occupata di quel singolo atto, unicamente di quella una singola pratica. Lavoro già concluso come facilmente riscontrabile dalla determina n° 19 del 05-03-2021 pubblicata sull’albo pretorio.

In quanto segretario dell’Ente, ribadiamo, non ha ricevuto alcun tipo di sanzione, né potrebbe riceverla.

 

06/03/2021 Corigliano-Rossano, Otto Marzo, Iniziativa Di Sensibilizzazione Contro La Violenza Sulle Donne Saranno inaugurate tre “panchine rosse”

CORIGLIANO-ROSSANO, 5 marzo 2021 – “La Panchina rossa” è un percorso di sensibilizzazione e di informazione lanciato dagli Stati Generali delle Donne e rivolto ai Comuni, alle associazioni, alle scuole e alle imprese di tutta Italia: la richiesta è quella di installare una panchina rossa in ogni Comune, come monito contro la violenza sulle donne e in favore di una cultura di parità. Percorso a cui non si è sottratto il comune di Corigliano-Rossano, che lunedì 8 marzo 2021, scoprirà tre “panchine rosse”. Per ogni panchina inaugurata ci sarà un momento di riflessione.

Una scelta precisa quella di far coincidere l’otto marzo, giorno della “festa” della donna, con la presa di coscienza di un fenomeno in via di recrudescenza, quello della violenza, sulle donne.

Dall’inizio del 2021 al 23 febbraio 2021 sono state 11 le donne assassinate: 1 ogni 5 giorni.

Rispetto a mostre, eventi o dibattiti, pur fondamentali nell’opera di informazione e sensibilizzazione, la panchina rossa resterà ogni giorno presente nelle comunità, nei parchi, nelle piazze del nostro comune a simbolo di perenne monito in difesa dei diritti delle donne e contro il femminicidio. La panchina rossa, colore del sangue, è il simbolo del posto occupato, un tempo, da una donna che ora non c’è più, portata via dalla violenza.

L’iniziativa è partita su impulso del gruppo consiliare Corigliano-Rossano Pulita, in particolare delle consigliere di maggioranza Alessia Alboresi e Isabella Monaco e vedrà la presenza dell’Amministrazione Comunale.

Saranno presenti, inoltre, le associazioni FIDAPA Sezione di Corigliano, FIDAPA Sezione di Rossano, Mani in Alto, Mondiversi e Centro Antiviolenza “Fabiana Luzzi”, CIF Centro Italiano Femminile di Corigliano, che interverranno con interpretazioni libere di brani in prosa e poetici sul tema della donna e della violenza di genere.

Il Bibliocamper seguirà ogni tappa attraverso l’allestimento di una mostra con i volti delle donne che negli anni, su scala internazionale, hanno lottato per i loro diritti, facendo, inoltre, memoria delle donne nella storia, attraverso letture ed interpretazioni.

«Un gesto concreto nella sua semplicità, eppure di immensa forza – ha commentato l’assessore Novellis – la “panchina rossa” è un segno tangibile e immediatamente riconoscibile. Un simbolo contro ogni forma di pregiudizio e violenza sulle donne, fisica o psicologica. Un monito e insieme un invito a diffondere i valori dell’uguaglianza e della parità fra i sessi, che nasce dal reciproco rispetto».

«L’Amministrazione comunale sostiene con forza l’importanza di questa lotta per una società più libera – ha affermato il vicesindaco Malavolta con delega alle Pari Opportunità – offrendo simbolicamente, attraverso il collocamento di panchine rosse la disponibilità ad attivarsi contro queste problematiche spesso subdole, nascoste dalla vergogna e dalla disinformazione».

«Il tema della violenza sulle donne continua ad occupare quotidianamente pagine di cronaca nera, colpendo indifferentemente dal nord al sud bimbe, adolescenti, studentesse, mogli e mamme – hanno affermato le consigliere Alboresi e Monaco – e mortificando la dignità umana tutta. Vogliamo che la posa delle panchine rosse sensibilizzi la cittadinanza e tenga sempre alta l’attenzione sul tema».

 

Il programma di lunedì 8 marzo 2021

ore 15 inaugurazione panchina in piazza Steri, centro storico di Rossano, dedicata alle donne vittime di violenza di genere, con l’associazione Mani in Alto;

ore 16 inaugurazione panchina Villa Comunale “Alberto De Falco”, allo scalo di Rossano, dedicata alla memoria di Mariarosaria Sessa, alla presenza dei suoi familiari, con la FIDAPA sez. Rossano;

ore 17 inaugurazione panchina Villa Margherita, nel Centro storico di Corigliano, dedicata alla memoria delle donne vittime di violenza di genere, con il Centro Antiviolenza “Fabiana Luzzi”, il Laboratorio delle Donne e CIF-Centro Italiano Femminile Corigliano;

ore 18 la chiusura della giornata al Parco Periurbano “Fabiana Luzzi”, dove esiste già una panchina rossa dedicata alla memoria della giovane Fabiana, alla presenza dei suoi familiari, con FIDAPA sezione Corigliano e Mondiversi.

05/03/2021 RIAPERTURA TERMINI PRESENTAZIONE ISTANZE AVVISO PUBBLICO PROT. N. 4203 DEL 18/1/2021 PER L’ACCESSO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE (S.A.D.) IN FAVORE DI SOGGETTI ULTRASESSANTACINQUENNI NON AUTOSUFFICIENTI RESIDENTI NEI COMUNI DELL’AMBITO DISTRETTUALE DI CORIGLIANO-ROSSANO (PAC Anziani – 2° Riparto finanziario 2019 Decreto N. 848/PAC del 27.01.2016 – Decreto n. 3127/PAC del 28.08.2019) – Scadenza 16 marzo 2021

Si rende noto che sono stati riaperti i termini per la presentazione delle istanze, per come in oggetto, dai cittadini interessati, facendo seguito alla stesso avviso pubblico prot. n. 4203 del 18.1.2021, già pubblicato sul sito del Comune di Corigliano- Rossano, in quanto il numero degli utenti risultati idonei non soddisfa il numero dei posti disponibili.
Si invitano gli interessati a prenderne visione per l’inoltro delle istanze all’’indirizzo PEC  protocollo.coriglianorossano@asmepec.it  a far tempo dal 5/3/2021 al 16/3/2021.AVVISO

NOTA INTEGRATIVA

AVVISO RIAPERTURA TERMINI

Modello Domanda

04/03/2021 Sindache d’Italia dal 1946 ad oggi un Otto Marzo all’insegna dell’impegno. Sarà presentato nella sala consiliare il libro di Andrea Catizone e Michela Ponzani

Inventò il turismo a Tropea, costruendo il primo stabilimento balneare con annessa rotonda, destinata a diventare luogo di ritrovo e svago. Nel 1948 istituì, sempre a Tropea, la prima Scuola Media e successivamente una sezione distaccata del Liceo classico “Morelli” di Vibo Valentia. Scuole che diedero modo ai giovani di Tropea di proseguire gli studi, dopo la scuola elementare, senza essere costretti a spostarsi. Lydia Toraldo Serra, nata a Cosenza nel 1906 e morta a Tropea nel 1980, è stata una delle prime sindache d’Italia nella tornata elettorale del 10 novembre del 1946. In totale furono dieci le donne elette prime cittadine in quell’anno. La sua è una delle 26 storie raccontate nel libro “Le sindache d’Italia” scritto da Andrea Catizone, direttrice del Dipartimento Pari Opportunità di ALI (Autonomie Locali Italiane) e dalla storica Michela Ponzani.

 Il libro sarà presentato, nel solco di un dibattito più ampio sul ruolo della donna in politica, il prossimo lunedì 8 marzo nella sala consiliare di piazza Santi Anargiri nel centro storico di Rossano. L’iniziativa, voluta dalla presidente del consiglio del Comune di Corigliano-Rossano, Marinella Grillo e coordinata dalla consigliera di maggioranza Alessia Alboresi avrà come ospite l’autrice del libro, Andrea Catizone, interverranno, poi, nel dibattito che farà seguito alla presentazione del libro, la sindaca di Roseto Capo Spulico, Rosanna Mazzia e la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro. L’evento, nel pieno rispetto delle norme anti-covid, è stato organizzato in modalità mista e sarà trasmesso online dalla pagina fb del Comune di Corigliano-Rossano e dalla pagina di ALI -Autonomie Locali Italiane.

«È una storia finora mai narrata– ha affermato Catizone – Come Dipartimento Pari Opportunità abbiamo riscontrato una scarsa presenza delle donne nelle amministrazioni locali e nei ruoli apicali di sindache e per questo abbiamo chiesto aiuto alla storica Michela Ponzani. Nel libro ci sono 26 schede: le prime 10 sindache elette nel 1946 e le altre, scelte da varie città. Un lavoro di valorizzazione di modelli e di storie con un invito per la politica attuale: Queste donne siano da esempio– questo l’invito dell’avvocata – alle tante amministratrici che devono osare. Vogliamo più donne non per ragioni quantitative, ma per la maturità della democrazia».

Il libro parte dal 1946 per guardare all’oggi e al futuro.

Secondo Oxfam Italia, ogni giorno nel mondo le donne svolgono 12,5 miliardi di ore in lavoro di cura gratis. Sempre in Italia per curare la famiglia, il 38,3 per cento delle donne ha modificato il suo impegno lavorativo. Dati significativi su cui si muove il movimento  Donne per la Salvezza-Half of It, che riunisce donne del mondo della politica e della società civile, tutte convinte che l’uguaglianza di genere crei sviluppo e che ha messo a punto un documento programmatico indirizzato al Governo, contenente una serie di proposte estremamente concrete in grado di fare svoltare il Paese, perché oggi con le risorse europee del Recovery Fund e il riordino della spesa nazionale, abbiamo un’occasione unica per liberare il potenziale professionale delle donne e superare il gender pay gap, ossia il motivo per cui le donne sono pagate meno degli uomini.

All’evento sono state invitate a partecipare le associazioni che lavorano sul territorio, MondiDiversi, Fidapa, Associazione Fabiana Luzzi, Mani in Alto, le assessore e le consigliere di maggioranza e minoranza del comune di Corigliano-Rossano.

 

Le donne devono sempre ricordarsi chi sono, e di cosa sono capaci

(Virginia Woolf)

03/03/2021 Bibliocamper in Tour, Parte L’iniziativa. Àncora di Parole e Amministrazione. Novellis: «Un presidio culturale in movimento» Turano: «La cultura è un valore su cui investire»

Sulla porta della Biblioteca di Tebe, la prima biblioteca al mondo, tradizione vuole ci fosse inciso: “Qui è la Medicina per l’anima”.

Con questo spirito e con orgoglio, come amministrazione comunale, siamo pieni di soddisfazione nell’annunciare che domani, giovedì 4 marzo, partirà il viaggio del bibliocamper di ÀNCORA DI PAROLE. Durante la prima tappa, il bibliocamper sosterà in tre punti. Nella piazza centrale di Apollinara dalle 10:30 alle 13; a Cantinella, nel cortile della scuola Don Bosco dalle 14 alle 16 e infine in piazza Madonna di Fatima di Cantinella dalle 16 alle 18. Si tratta di un’iniziativa itinerante che, grazie al camper messo a disposizione dalla cooperativa CSC Credito Senza Confini – capofila del progetto – permetterà ai cittadini di prendere in prestito dei libri con la metodologia del bookcrossing, ma anche di scoprire i libri viventi e le attività che verranno realizzate nei prossimi mesi, portando la cultura del libro e della lettura nelle periferie, nelle aree di edilizia sociale ed in quelle più marginali della nostra comunità. Inoltre, grazie alle fiabe dal mondo e al teatrino migrante saranno coinvolte le scuole dell’infanzia, le primarie, le secondarie per avvicinare i più piccoli alla lettura e coinvolgere i giovani. Infine, le poltrone della biblioteca vivente offriranno la possibilità di mettersi comodi e ascoltare una storia o provare a raccontarla.

Il progetto del bibliocamper in tour vuole colmare l’assenza di biblioteche nei diversi quartieri della città, nelle periferie e nelle aree più marginali, portando tra le persone storie, favole, racconti, sogni. Una biblioteca su ruote per permettere “ai libri, in forma cartacea e non, di viaggiare su quattro ruote per arrivare là dove non ci sono scaffali a portata di mano”.

Il progetto parte con queste tappe, ma non si esaurisce qui: nel primo tour di avvio ne sono previste 21, che verranno comunicate settimanalmente e altre ancora saranno inserite in base alle esigenze o bisogni espressi dalla comunità, scrivendo una mail a csccalabria@cooperativacsc.it o chiamando dal lunedì al venerdì al numero 328 0664676.

«”Prendiamo in mano i nostri libri e le nostre penne. Sono le nostre armi più potenti”. Sono le parole della giovane Malala, la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la pace, nota per il suo impegno per l’affermazione dei diritti civili e per il diritto all’istruzione, ad avermi guidato nel partecipare al progetto – ha affermato l’assessore Donatella Novellis – quello di attivare un presidio culturale in movimento, attraverso il quale si raggiungeranno periferie e aree non servite da biblioteche. Una importante azione di prossimità che mira a portare la cultura del libro e della lettura a tutti, dai bambini agli anziani, promuovendo la multiculturalità. Investire sul sapere significa aiutare a far crescere una società informata e quindi libera, questa è una delle direttive principali perseguite dall’amministrazione Stasi, oltre a quella dell’accessibilità, dell’inclusione e del coinvolgimento di scuole, istituzioni, associazioni, cittadini».

«La cultura è un valore su cui investire per la crescita degli individui e della collettività – ha sostenuto l’assessore Anna Maria Turano – promuovere la diffusione della lettura e portarla anche nelle contrade e nei luoghi inconsueti, cittadinanza attiva, socializzazione ed inclusione: questi gli obiettivi che persegue l’esecutivo Stasi. Oltre a quello didattico e di sensibilizzazione alla lettura, l’obiettivo è anche quello di coinvolgere tutta la comunità di Corigliano-Rossano, soprattutto quelle zone quali le contrade a volte troppo lontane da librerie e biblioteche, in un momento diffuso di animazione culturale e di apprendimento così da vivere gli spazi quotidiani quali le piazze delle nostre contrade in modo diverso e partecipato. Andremo con il camper nelle contrade e nei centri storici. Confido nella presenza e partecipazione di tanti genitori, nonni e soprattutto bambini. Ricordo che con “ÀNCORA QUA” sarà possibile anche donare un libro per ampliare l’offerta di titoli già presenti».

Quella del bibliocamper è una parte del Progetto di cui il Comune di Corigliano-Rossano è partner: “Ancora di parole: un porto aperto alle culture”, finanziato nell’ambito del Bando “Biblioteche e Comunità” e sostenuto da Fondazione CON IL SUD, Il Centro per il Libro e la Lettura, ANCI, risultato secondo classificato fra i 60 finanziati in Italia, unico in Calabria.

02/03/2021 La Sanità Deve Ripartire Dai Sindaci E Dal Territorio Grido D’allarme Per Le Strutture Di Prossimità Stasi: «Noi Sindaci stiamo affrontando la pandemia a mani nude»

 

La sanità deve ripartire dai territori e quindi dai sindaci. Non è uno slogan, ma una precisa e definita dichiarazione d’intenti. Ieri, lunedì primo marzo 2021, si è tenuta nella Sala del Consiglio della Provincia, in Piazza XV Marzo a Cosenza, in convocazione urgente, la Conferenza dei Sindaci convocata dal presidente e sindaco di Corigliano- Rossano, Flavio Stasi. Due i punti all’ordine del giorno, il piano vaccinale della provincia di Cosenza e le conseguenze del Dca 31 dopo il caos sugli ospedali “derubricati” a case della salute.

Imponente la presenza dei sindaci del territorio. Il presidente Stasi ha ribadito come la Conferenza dei Sindaci sia uno strumento fondamentale, per l’ascolto delle istanze che provengono dal territorio ma anche e soprattutto per il ruolo di coordinamento e supporto alla governance sanitaria che assume.

«Noi sindaci stiamo affrontando la pandemia a mani nude – ha affermato Stasi – ed abbiamo già portato le nostre istanze al Governo centrale e al ministro della salute Roberto Speranza. Siamo stati chiamati “sentinelle” ma non ci si deve ricordare dei sindaci solo nei momenti di difficoltà. Oggi la folta presenza dei colleghi e la partecipazione del commissario ASP, Vincenzo La Regina, accompagnato dai neodirettori sanitario ed amministrativo – Martino Rizzo e Maurizio Friolo – rappresentano segnali importanti, ma il percorso di coinvolgimento deve riguardare la programmazione sanitaria e non solo la gestione della emergenza. Da questo punto di vista non possiamo essere soddisfatti del contenuto e del metodo usato dal Commissario Longo per i decreti relativi alle linee guida per i nuovi atti aziendali, per le quali è necessario che il delegato del governo coinvolga i sindaci convocando con urgenza la Conferenza Permanente per la Programmazione Sanitaria, richiesta che faremo con vigore a partire da domani. Dai piccoli centri in cui si fa fatica a garantire il medico di base fino alle città che ospitano i plessi ospedalieri nei quali interi reparti rischiano ciclicamente di chiudere, passando dai territori che hanno visto chiusi i loro ospedali, il bisogno di livelli assistenziali civili che attraversa l’intera provincia richiede una svolta in termini di investimenti, di risorse umane e di metodi di condivisione, ed è questo bisogno che consegniamo con fiducia al dottor La Regina».

Il commissario La Regina è entrato subito in partita facendo una serie di dichiarazioni importanti, la prima legata ai bilanci dell’Asp. Per quanto riguarda quelli degli anni 2018 e il 2019, mai presentati, tra qualche settimana, con buona probabilità, si riuscirà a capire l’entità del contenzioso. Il tutto grazie ad una task force composta da Agenas e Regione. «Con loro stiamo verificando il debito. Tra qualche settimana potremmo avere risultati su contenzioso e pignoramenti».

«Quando sono subentrato nel mio ruolo – ha affermato Vincenzo La Regina – ho scoperto una profonda mancanza di governance e organizzazione. Non ho trovato i direttori della vecchia gestione, neanche le segretarie. Una carenza di quadri dirigenti che mi ha colpito. Certe strutture sono state completamente abbandonate. La mancanza di quadri dirigenziali ed amministrativi ha causato disaffezione e pessimismo nel personale medico e sanitario, un cortocircuito da fermare. Serve una alleanza nuova per rinnovare la sanità calabrese. Abbiamo già sbloccato i concorsi per assumere nuovi medici, sanitari ed altro personale. Ho avuto un incontro con il rettore dell’Unical per inserire stagisti calabresi in azienda. Stiamo pensando ad una manifestazione interesse per selezionare 10 o 15 figure professionali. La desertificazione di questa azienda può diventare un’opportunità. Con il rettore dell’Umg De Sarro invece abbiamo affrontato il discorso sanitario. Trovare medici non è facile, stiamo pensando di acquisire ragazzi all’ultimo anno di specializzazione. Per il resto siamo pronti ad attivare concorsi da 3 o 4 anni e dovremmo riuscire ad avere a disposizione personale medico e sanitario che nei piccoli ospedali potrà risolvere molti problemi e ridare slancio a chi è rimasto».

Presente anche il dottor Martino Rizzo, neodirettore sanitario dell’Asp, con il compito di gestire l’organizzazione sanitaria dell’intero e vasto territorio provinciale.  «Il dottor Rizzo – ha continuato La Regina – è al lavoro da stamattina e vi annuncio che è stato nominato coordinatore della task force che si occuperà delle vaccinazioni anti-covid nella provincia di Cosenza.  La campagna di vaccinazione è iniziata grazie al grande sforzo dei sindaci e grazie ai singoli sindaci sta andando avanti. Dobbiamo tenere duro e proseguire al fine di evitare il pericolo varianti».

L’intera assemblea ha espresso ottimismo per il nuovo percorso avviato dal Commissario ASP, ma ha anche lanciato un grido d’allarme univoco per l’assenza di strutture di prossimità e di servizi causata dagli smantellamenti realizzati nel corso degli anni, dal Basso Ionio all’Alto Tirreno passando per i territori montani. Sono intervenuti Ermanno Cennamo, sindaco di Cetraro; Gioacchino Lorelli, sindaco di San Pietro in Amantea; Domenico Lo Polito, sindaco di Castrovillari; Agostino Chiarello, sindaco di Campana; Filomena Greco, sindaco di Cariati; Luigi Lettieri, sindaco di Cropalati; Pino Capalbo, sindaco di Acri; Gregorio Iannotta, sindaco di San Vincenzo La Costa; Rodolfo Aiello, sindaco di Marzi; Gianni Papasso, sindaco di Cassano allo Jonio; Virginia Mariotti, sindaco di San Marco Argentano; Ernesto Trotta, in rappresentanza del sindaco di Paola; Gianfranco Ramundo, sindaco di Fuscaldo; Serafino Greco, in rappresentanza del Sindaco di Longobucco; Giovanni Altomare, sindaco di Rogliano. Tra gli interventi più accorati, anche quello del Presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci.

Nelle conclusioni il presidente della conferenza dei sindaci ha ribadito i punti sui quali si lavorerà con vigore nelle prossime ore, spingendo la governance sanitaria regionale e provinciale alla convocazione della Conferenza Regionale Permanente ed alla rivisitazione del DCA 31 con l’inserimento definitivo nella rete ospedaliera degli ospedali di frontiera (Trebisacce, Praia a mare, Cariati) ed il reinserimento delle Case della Salute rimosse, chiedendo per altro di fare chiarezza sui fondi previsti per queste importanti strutture di prossimità. Inoltre, il sindaco di Corigliano-Rossano, ha chiesto al commissario La Regina un intervento straordinario per il reclutamento massiccio ed urgente di nuovo personale sanitario, senza il quale tutte le strutture sono al collasso.

Alla luce di quanto dichiarato dallo stesso Commissario, è stata rilanciata con forza la richiesta, fatta pochi mesi fa al Ministro Speranza ed al Presidente Conte, che deve essere quindi rilanciata anche nei confronti del nuovo premier Draghi, di azzeramento del debito sanitario della Calabria attraverso il trasferimento di fondi da parte dello Stato Centrale semplicemente applicando il principio di equità territoriale. Ad oggi, infatti, in altre regioni vengono trasferiti molti più fondi procapite rispetto alla Calabria, applicando questo principio, la nostra Regione avrebbe diritto a svariate centinaia di milioni di euro in più rispetto ad oggi, consentendo di realizzare un vero piano di rientro del debito senza intaccare i servizi sanitari e magari iniziando a limitare l’emigrazione sanitaria.

01/03/2021 Numero Unico Per Le Segnalazioni Possibili Disservizi l’intera squadra di manutentori è in auto-quarantena

Il nuovo “Numero Unico per le Segnalazioni” in questi giorni potrebbe andare incontro ad una serie di disservizi a causa della pandemia da Covid -19. Un operaio della squadra di manutenzione è risultato positivo al virus, in via precauzionale e in attesa dell’esito degli altri tamponi, l’intera squadra di manutentori è in auto-quarantena. Nella squadra manutentori sono compresi anche i centralinisti, motivo per cui potrebbero riscontrarsi disagi nell’utilizzo del numero verde, oltre che nei servizi.

L’amministrazione si scusa con i cittadini per i disagi che potrebbero derivarne e nel contempo farà il possibile per ovviare alla problematica.

Il “Numero Unico per le Segnalazioni”, attraverso il quale si possono inviare segnalazioni o reclami per quanto riguarda:

PERDITE IDRICHE

CARENZA IDRICA

INTASAMENTI FOGNARI

MANUTENZIONE EDIFICI PUBBLICI

VIABILITÀ

PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Il numero unico è uno strumento che innova, sostituisce e integra tra loro i precedenti sistemi.  Un modello rinnovato di interazione con il cittadino che deriva da una razionalizzazione dei flussi di lavoro interni all’Amministrazione progettati per garantire una gestione integrata e completa delle segnalazioni, dalla loro ricezione fino alla conclusione e alla comunicazione dell’esito al cittadino.

Un progetto fa parte del percorso di potenziamento e riorganizzazione del servizio di manutenzione, avviato dall’Amministrazione Comunale alla luce delle tante criticità ataviche registrate sul territorio.