NELL’ANNO DEL CENTENARIO DELLA NASCITA INCONTRO E MOSTRA FOTOGRAFICA PER RICORDARE IL POETA FRANCO COSTABILE

Francesco Antonio Costabile era un poeta. Nato il 27 agosto 1924 nell’allora Sambiase, oggi Lamezia Terme. Il 14 aprile del 1965 si tolse la vita, aveva solo 41 anni. La sua opera, amata da Ungaretti, racconta di una Calabria sempre in bilico tra mutamenti e immobilismo, una terra bella e struggente, tra chiaroscuri e contraddizioni. Nei suoi versi racconta passione e rassegnazione di un’umanità dolente, aspirazioni e desideri della gente del Sud.

Nel centenario della nascita a Corigliano-Rossano, organizzato dall’associazione culturale Aglaia, sotto la direzione di Anna Lauria, e il patrocinio del Comune di Corigliano-Rossano, domenica 21 aprile, si terrà un omaggio al poeta e l’inaugurazione di una mostra fotografica “Passi nella solitudine” di Luca Policastri al quale nel 2009 è stato conferito il Premio Franco Costabile per la sezione “Arti Visive”.

A Lamezia Terme si è costituito il Comitato per gli eventi celebrativi il coordinatore e direttore artistico, Giovanni Mazzei, ha invitato una serie di associazioni e realtà afferenti non solo al territorio cittadino ma attive a livello regionale e nazionale. Anche l’Associazione Culturale Aglaia di Corigliano-Rossano ha risposto all’appello, da qui la decisione di una iniziativa di spessore da tenere nella nostra città. Il primo evento “Con questo cuore troppo cantastorie”, si è svolto lo scorso gennaio presso il Teatro Franco Costabile di Lamezia Terme. Le poesie di Costabile sono state affidate alla voce della poetessa Anna Lauria, accompagnata dalla musica e dalle note del maestro Donato Parente.

L’evento previsto domenica 21 aprile, ore 18, sarà un omaggio al poeta attraverso un dibattito all’Emporium Café, nel centro storico Rossano, alla presenza del sindaco Flavio Stasi, dell’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi, del direttore artistico del Comitato Costabile, Giovanni Mazzei, del filosofo e saggista, Raffaele Gaetano, del fotografo Luca Policastri e della presidente dell’associazione Aglaia, Anna Lauria.  Seguirà, nei locali dell’ex Pescheria l’inaugurazione della mostra Fotografica “Passi nella solitudine” di Luca Policastri. Oltre alla mostra si potranno ammirare audiovideo, installazioni e poesie. La mostra rimarrà aperta fino al 1° maggio dalle ore 18/20, ingresso gratuito. L’evento è stato inserito nel più ampio cartellone legato ai Fuochi di San Marco.

«Una figura troppo spesso dimenticata quella di Franco Costabile e della sua Calabria, madre e matrigna, immersa in una natura che con la sua travolgente bellezza sublima ogni sopraffazione, ogni dolore – dichiara l’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi – Sono orgogliosa che la nostra città renda omaggio a questo poeta e ai suoi versi nell’anno del centenario dalla nascita con una iniziativa di grande valore culturale per cui ringrazio Anna Lauria e l’associazione Aglaia»

CULTO E TRADIZIONE NEI FESTEGGIAMENTI PER SAN FRANCESCO DI PAOLA

La tradizionale festa religiosa in onore di San Francesco di Paola, organizzata dal Comune di Corigliano-Rossano con i Padri Minimi, il Consiglio Religioso e la Commissione Festa Parrocchiale, avrà luogo da oggi al 25 aprile e vedrà alternarsi i momenti legati al culto e alla devozione a musica e intrattenimento.

Si parte oggi con la Messa del gruppo dei Portatori di San Francesco di Paola e intronizzazione della statua.

Sabato 20, Pellegrinatio alla Casa di Riposo San Pio e Madonna dell’Immacolata, la messa sarà celebrata da don Vincenzo Ferraro. Alle 17 rientro in Santuario e Santa Messa officiata da don Pietro Groccia, a seguire incontro culturale con il professore Enzo Cumino e Padre Cozzolino sul terremoto del 25 Aprile 1836.

Domenica 21 oltre al programma religioso, concerto dell’Orchestra Sinfonica Brutia, all’interno del Santuario, con il concerto De Minimo. Dirige Giuseppe Musumeci, violino solista Manuel Arlia, violoncello solista, Pierpaolo Greco, soprano Francesca De Blasi.  Appuntamento alle ore 20.

Lunedì 22 dopo la processione in zona Ariella (a partire dalle 19.30) alle ore 21 si esibirà Paul Chang sul piazzale antistante il Santuario.

Martedì 23 alle ore 19.30 processione zona Acquedotto e alle ore 21.30 spettacolo musicale con Roberta Bella.

Mercoledì 24 alle ore 17.00 processione per le vie di Schiavonea per i caduti in mare. Alle 22, infiorata, a cura dell’associazione Coriglianesi nel Mondo, e a seguire in piazza Vittorio Veneto, spettacolo di Francesco Gilberto e Natalino Arturi.

Giovedì 25 la gran chiusura degli eventi dedicati a San Francesco di Paola. Ore 9.30 matinée in Piazza del Popolo, con autorità militari e civili. Ore 10 Messa Solenne presieduta dal vescovo emerito di Altamura, Giovanni Ricciuti animata dalla Corale Polifonica San Francesco e accensione della Lampada Votiva da parte del sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi.   Ore 17 Processione nel centro storico, guidata dal Padre Provinciale Francesco Trebisonda. Ore 17.30, a Palazzo Bianchi, consegna delle chiavi della città al santo da parte del sindaco Flavio Stasi. Ore 19.30 arrivo al Romitorio. Ore 20.30 rientro in chiesa al canto del Te deum e Bacio della Canna.

Nel pomeriggio un momento dedicato a bambini e famiglie, a partire dalle 18.30, nell’atrio di Palazzo Bianchi, con il laboratorio “Il mondo dei Burattini”, a cura dell’associazione La Libellula. Un laboratorio pratico di manovra dei Burattini a guanto dietro la baracca. Saranno allestiti 10 teatrini con almeno 3 sedie per teatrino, con diversi burattini da studio e saranno svelate ai partecipanti alcune caratteristiche fondamentali per manovrarli. 

A chiudere la serata il concerto del noto cantautore Michele Zarrillo. Il cantautore di Centocelle, quartiere della periferia sud-est di Roma, voce di “L’elefante e la farfalla” ha dato alle stampe dieci album in studio, due live, quattro raccolte e partecipato ben tredici volte al Festival di Sanremo, una delle quali lo vide vincitore tra le Nuove Proposte, nell’edizione del 1987, con il brano “La notte dei pensieri”. A partire dalle 21.30 in piazza Vittorio Veneto. Seguirà uno spettacolo pirotecnico.

 

San Francesco di Paola – PROGRAMMA

 

TRADIZIONE, MEMORIA, INTRATTENIMENTO – IL PROGRAMMA DEI FUOCHI DI SAN MARCO

La 188esima edizione dei Fuochi si presenta con un denso programma che spazia tra memoria ed intrattenimento, passando per la cultura, la tradizione, l’enogastronomia. Le iniziative per i Fuochi di San Marco partiranno da domenica 21 per concludersi mercoledì 24 aprile.

IL PROGRAMMA ↓

Domenica 21, appuntamento alle 10, per un viaggio nel tempo lungo le strade del centro storico di Rossano che culminerà in un’esperienza unica: l’ingresso gratuito al Museo Diocesano, dove è custodito il Codex Purpureus Rossanensis. A cura dell’associazione Retake Rossano sarà una occasione per conoscere le storie e le leggende legate al Codex Purpureus Rossanensis. Alle 17 seguirà, nei locali dell’ex pescheria, l’inaugurazione della mostra fotografica per le celebrazione del centenario dalla nascita del poeta calabrese Franco Costabile a cura dell’associazione culturale Aglaia.

Martedì 23 nella sala Giovanni Sapia a Palazzo San Bernardino si terrà la proiezione del docufilm di Alberto Prestininzi, Terremoti. Tra prevenzione e Ricostruzione, con inizio alle 17. Ingresso gratuito.

Mercoledì 24 il gran giorno dei Fuochi
il centro storico sarà illuminato dalle luci delle focarine con un’edizione spettacolare

TREKKING URBANO
Alle 18.30, con punto di raccolto a piazza Noce, partirà la camminata alla scoperta dei Fuochi di San Marco organizzata dall’associazione club Trekking Rossano

BAMBINE E FAMIGLIE
Si parte alle 19.30 al teatro Amantea Paolella con Felicia della compagnia Quinto Equilibrio. Una storia del bosco. In questa storia ci sono gli animali del bosco e una strega. Lo spettacolo affronta il tema del “diverso/straniero” che arriva in una comunità con tutto il bagaglio di paure, diffidenza e pregiudizi che provoca.
È la storia di un problema che viene affrontato con uno scontro ma che si risolve con un incontro.
A piazza Commercio, dalle 20.30, Genni Curino e lo spettacolo di bolle.
A Palazzo San Bernardino, a partire dalle ore 21, andrà in scena “Terra”, organizzato dall’associazione “Teatro della libellula ETS”. Lo spettacolo vedrà la partecipazione degli attori Angelo Gallo, Cico Cuzzocrea e Francesco Franco. “Terra” è uno spettacolo pensato per un pubblico di tutte le età, che attraverso il gioco e un’atmosfera magica invita gli spettatori a riflettere sull’utilizzo delle risorse del nostro pianeta e sul rispetto delle diversità. Le parole semplici di un bambino saranno il veicolo per un viaggio emozionante e profondo.
Mentre in piazza Steri si alterneranno momenti ludici di intrattenimento e gioco a cura delle associazioni Hydra, Retake Rossano, Tep.

CHIESE APERTE
A partire dalle ore 20 saranno aperte la chiesa di San Michele, con il trio che vede al flauto Fabiano Panza, al fagotto Gianluca Sabetta e al clarinetto Andrea Ponzi, la chiesa del Carminello, con il trio composto dalla fisarmonica di Salvatore Aloe, l’organetto di Giuseppe Cozzolino e il tamburello di Antonio Cozzolino, la Panaghia, con il sax di Sandro Tinari, la chiesa di Sant’Anna con l’esibizione del duo formato da Tommaso Tricarico, al sax e la chitarra di Corrado Fonsi. Sarà aperta anche la chiesa di San Marco dove si esibirà il quartetto che vede protagonisti la soprano Marilù Brunetti, il clavicembalo di Agostino Brunetti e ai flauti Antonella Conforti e Massimo Lupinacci. A San Nicola all’Olivo concerto dei Blues Spring.

MUSICA E SPETTACOLO
Diversi i punti spettacolo, con concerti e musica, degustazioni e enogastronomia


  • Piazza San Marco risuonerà delle note e voce di Santino Cardamome, dalle ore 21

  • Piazza Steri i ritmi swing e blues di Antonio Sorgentone, dalle ore 21
  • Piazza Commercio sarà invasa dalla musica etnica dei Sud del mondo degli Etnikantaro, a partire dalle ore 22
  • Piazza San Bartolomeo concerto dei Midnight Blues
  • Piazza Grottaferrata concerto di musica popolare
  • Piazza Duomo live in stile ska, da Rino Gaetano e Mannarino ai magici anni ’60 del gruppo Nostres, dalle 20.30
  • Palazzo Smurra intrattenimento musicale

→ A Corso Garibaldi una degustazione a cura dell’Istituto alberghiero

ARTISTI ITINERANTI
L’intero centro storico sarà attraversato dalle esibizioni di artisti di strada e gruppi musicali itineranti. Tra spettacoli di fuoco, equilibristi, artisti di strada, i Giganti di Varapodio, la Bando Otto + e i Salento Funk.
Per rendere l’evento il più possibile sostenibile per l’ambiente, su Corso Garibaldi, saranno consegnati i tipici bicchieri da osteria, gli sciannacchedd

➡️ ATTIVO SERVIZIO NAVETTE GRATUITO
dalle ore 18.30
FERMATE
Stadio Stefano Rizzo
Via Nestore Mazzei – Guetos
Torre Pisani
Viale della Repubblica
ARRIVO
Piazzale Inps -Traforo
Via Sant’Antonio
RIENTRO
dalle ore 22 al Piazzale dell’Inps

 

PROGRAMMA FUOCHI SAN MARCO SCARICABILE

MAPPA DEI FUOCHI 

 

 

MERCATO ITTICO, PUBBLICATO AVVISO RICHIESTA CONCESSIONE DEMANIALE TRENTENNALE

È stato pubblicato sull’albo pretorio del Comune di Corigliano-Rossano l’avviso pubblico della richiesta di Concessione formale trentennale per il mercato ittico. La struttura, che ospita la Meris, società partecipata dal Comune da poco uscita dallo stato di liquidazione, è stata realizzata con un permesso a costruire dell’allora ex Comune di Corigliano Calabro, ed un mutuo ancora attivo, ma non era mai stata richiesta/rilasciata la concessione demaniale essendo in zona di autorità portuale.

La domanda di concessione, che ha visto una complessa istruttoria, ed una costante interlocuzione con l’Autorità Portuale, è stata pubblicata dalla stessa Autorità e dall’Ente Comunale per osservazioni, Successivamente si potrà ottenere la consegna anticipata, come richiesto, e, raccolti i pareri di vari enti, il rilascio definitivo della concessione.

«Finalmente si regolarizza una situazione – ha affermato l’assessore Tatiana Novello – che viene dal passato e che non permetteva il miglioramento delle strutture del mercato ittico. Alla fine di questo breve primo step potremmo avere la consegna anticipata, e immediatamente dopo la concessione di questo importante immobile e pensare ad una programmazione per il presente ed il futuro del settore ittico, andando a chiudere un vulnus mai definito».

«Dopo aver recuperato il Palazzetto di Insiti, dopo aver approvato l’atto di revoca della liquidazione della Meris, è stato pubblicato l’avviso per la concessione demaniale del Mercato Ittico su richiesta del Comune di Corigliano-Rossano. Una concessione trentennale e con canone ricognitorio, come richiesto dall’Amministrazione Comunale – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – ora dovranno decorrere 20 giorni per le eventuali osservazioni. Devo ringraziare per questo risultato tutta la mia squadra ed il commissario della Meris, Tonino Fusaro».

APPROVATO IN CONSIGLIO COMUNALE IL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE

Nella seduta del consiglio comunale di ieri, martedì 16 aprile, sono stati   approvati, a larga maggioranza, numerosi importanti provvedimenti, tra cui lo schema di convenzione per la gestione del nuovo servizio di tesoreria comunale e una modifica al regolamento per la toponomastica.

In vista della discussione sul bilancio di previsione sono stati portati all’attenzione del consiglio la conferma delle aliquote Irpef adottate nell’anno precedente così come quelle per l’Imu.

Al centro della discussione il DUP – il Documento Unico di Programmazione – che costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.

Il Dup è composto da una sezione strategica e una operativa

La sezione strategica (Ses) ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo.

La sezione strategica individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato.

Nella sezione strategica sono anche indicati gli strumenti attraverso i quali l’ente locale intende rendicontare il proprio operato nel corso del mandato in maniera sistematica e trasparente, per informare i cittadini del livello di realizzazione dei programmi, di raggiungimento degli obiettivi e delle collegate aree di responsabilità politica o amministrativa.

La Sezione Operativa invece ha un orizzonte temporale di riferimento che coincide con quello del bilancio di previsione e contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale del Bilancio di Previsione. L’occasione poi era maggiormente importante visto che ci si avvia alla fine di questa legislatura del governo della città, la prima dopo la fusione.

«In questo documento – ha dichiarato il vicesindaco con delega al bilancio Maria Salimbeni – che segna il passaggio di testimone tra la prima e la seconda amministrazione della città emergono chiari segnali di vitalità e visione di progetto. Individuati, nello Statuto Comunale, i cardini della propria identità, l’Amministrazione ha inteso camminare in questi anni su un doppio binario: la cura del contingente e costruzione del futuro. Caricandosi nel primo caso l’esigenza di decoro, la lotta al degrado la gestione di una trascurata normalità e nel secondo caso, muovendosi utilizzazione una serrata programmazione strategica al reperimento di fondi, perseguendo precisi ed ambizioni obiettivi di rigenerazione urbana».

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER GIORNO 18 APRILE

È stato convocato il Consiglio Comunale, in sessione ordinaria ed in prima convocazione, in modalità mista, nella Sala delle Adunanze Consiliari, in Piazza SS. Anargiri, per il 18 aprile 2024, alle ore 16.

Quattro i punti all’ordine del giorno:

1. Approvazione verbali seduta precedente;
2. Comunicazioni del Sindaco;
3. Approvazione del Bilancio di Previsione finanziario 2024-2026 (Art. 151 Del D.Lgs. n.
267/2000 e art. 10, D. Lgs. n. 118/2011);
4. Regolamento in materia di accesso documentale, accesso civico e accesso generalizzato – Approvazione.

Nel caso di seduta infruttuosa, la seconda convocazione è prevista, secondo le stesse modalità, per le ore 17:00 del 21 aprile 2024. La diretta streaming audio-video garantisce la pubblicità della seduta consiliare, assicurando la piena partecipazione del pubblico mediante accesso al link

 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
MARINELLA GRILLO

FUOCHI DI SAN MARCO E SAN FRANCESCO TRA TRADIZIONE, CULTO E INTRATTENIMENTO

Corigliano-Rossano si prepara ad una straordinaria edizione dei Fuochi di San Marco e dei festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola.

La 188ª edizione dei Fuochi si presenta con un denso programma che spazia tra memoria ed intrattenimento, passando per la cultura, la tradizione, l’enogastronomia. Un insieme di proposte fra scoperta dei luoghi e momenti di convivialità, un modo per rafforzare la propria identità attraverso il ricordo e per dare il giusto canovaccio alla festa dei Fuochi di San Marco che è un rito collettivo imprescindibile per la città. Eventi che prenderanno vita grazie alla sinergia fra Amministrazione Comunale e realtà locali. Anche quest’anno, dunque, come da quasi due secoli sarà ricordato nelle piazze e nei quartieri il terribile terremoto che nel 1836 mise in ginocchio Rossano e tutto il suo comprensorio. Da allora sono passati 188 anni ma la tradizione vede ancora la comunità radunarsi davanti alle focarine la notte del 24 aprile, per tenere vivo il ricordo di ciò che accadde allora.

 Le iniziative per i Fuochi di San Marco partiranno da domenica 21 per concludersi mercoledì 24 aprile.

La festa del 25 aprile di Corigliano nasce per ringraziare il Patrono, San Francesco di Paola, per averla salvata dalla catastrofe del terribile terremoto del 1836.  In origine – come ricorda Martino Rizzo – i festeggiamenti a Corigliano in onore di San Francesco si tenevano il 14 luglio di ogni anno. Anche in quel caso come ringraziamento al Santo in occasione di un evento sismico. Poi ci fu il secondo del 25 aprile 1836: «a Corigliano non si ebbero a deplorare vittime – scriveva il compianto padre Rocco Benvenuto – ma solo qualche ferito e lesioni più o meno gravi agli edifici. In tutto ciò, i coriglianesi videro l’intervento del loro Santo Patrono e stabilirono di ricordare l’avvenimento con la festa di ringraziamento del 25 aprile».

La tradizionale festa avrà luogo dal 19 al 25 aprile e vedrà alternarsi i momenti legati al culto e alla devozione a musica e divertimento.

«Ci aspettano giornate di partecipazione eccezionale – afferma il sindaco Flavio Stasi – caratterizzate non solo da devozione, ma anche da fervore civico e sociale, da momenti di aggregazione e dalla riscoperta dei nostri centri storici. In collaborazione con le associazioni, abbiamo pianificato una serie di eventi che arricchiranno le tante manifestazioni: passeggiate, al trekking urbano, momenti di approfondimento culturale, senza mai dimenticare l’intrattenimento puro con musica e concerti, spettacoli e intrattenimento dedicati ai nostri bambini. Abbiamo creato una serie di eventi in grado di abbracciare il più ampio spettro di attività e siamo convinti che la cittadinanza risponderà come sempre».

WAYFINDING, I LIONS CORIGLIANO-THURIUM DONANO CARTELLONISTICA DIREZIONALE

Il Lions Club Corigliano-Thurium ha donato all’Amministrazione Comunale tre cartelloni segnaletici verticali nel centro storico di Corigliano, con lo scopo di accompagnare il percorso in uscita dal Castello Ducale.   La donazione è stata proposta nell’ambito del cosiddetto “wayfinding”, che si occupa della visione complessiva dell’orientamento all’interno di un luogo. Il progetto di infografica è inserito tra le attività sociali del club volte alla valorizzazione del patrimonio culturale e del territorio e nasce dalla volontà di fornire ai visitatori e turisti le informazioni necessarie e di guidarli, in particolare, nel tratto stradale che dal Castello Ducale si snoda fino all’uscita dal centro storico.

Molto spesso le infografiche di “wayfinding” sono necessarie ai visitatori che rischiano di perdersi nel dedalo di vicoli e viuzze, soprattutto, in automobile, e quindi sono scoraggiati dal visitare i centri storici più antichi che invece meritano una attenzione ed una cura persistente per essere valorizzati nella maniera che meritano.

L’atto formale di donazione è avvenuto in occasione della giornata mondiale dei Lions Club, dedicata alla Solidarietà Senza Confini, sabato 13 aprile, con una cerimonia alla presenza del direttivo del Lions Club Corigliano-Thurium, diretto da Donatella Caliò e dal vicesindaco Maria Salimbeni.

«Il nostro progetto è stato possibile grazie alla condivisione e al sostegno dell’amministrazione comunale che da subito ha apprezzato il nostro progetto e ci ha consentito di realizzarlo – ha dichiarato la presidente dei Lions Club Corigliano-Thurium, Donatella Caliò – È doveroso, dunque, un ringraziamento sentito da parte dell’intero Club Corigliano-Thurium e mio personale, all’amministrazione sempre pronta forme collaborative con le associazioni, soprattutto al vicesindaco Maria Salimbeni, nonché anche Tonino Uva, referente progetto De.Co.Ro e ufficio beni comuni, che ha seguito la parte concreta per la realizzazione del progetto» Caliò ha sottolineato la volontà del Lions di Corigliano-Thurium di essere cittadinanza attiva soprattutto in linea con i valori internazionali dell’organizzazione.

Il vicensindaco Maria Salimbeni ha ringraziato per la tenacia e l’impegno quotidiano con cui questo progetto è diventato realtà e di come faccia parte di quello strumento dei patti di collaborazione, dedicato alle associazioni e alla cittadinanza attiva che l’amministrazione sostiene sin dal suo insediamento.

«Si tratta dello strumento che permette ai cittadini attivi, a chiunque, in particolare associazioni, di prenderci cura dei beni comuni, che son tanti all’interno della città – ha dichiarato il vicesindaco Salimbeni – Anche questo, un gesto da parte del Lions di prendersi cura di un territorio, in particolare il centro storico di Corigliano, che ha bisogno di tante cose. Ha bisogno, intanto, di una rinascita per scelte che sono state compiute negli anni passati e parliamo degli anni 80. Di fatto si sono spostati in molti, quindi il centro storico adesso è come un bellissimo principe, un tesoro e noi dobbiamo prendercene cura. Questo è un segno tangibile, per cui vi ringrazio, in una giornata speciale per il Lions, un segno intanto di affetto verso il centro storico, verso la città e in particolare rivolto ai visitatori della città, compresi quei cittadini che magari non ci sono mai venuti».