MACCHINA DISTRUGGE COLONNINA ANTINCENDIO, IN CORSO LAVORI IDRICI A SCHIAVONEA

Nel pomeriggio di oggi un veicolo, per cause ancora in corso di accertamento, ha violentemente impattato contro una colonnina antincendio, creando un grosso danno. Per ripristinare il problema sarà necessario interrompere l’erogazione idrica, il tempo strettamente necessario all’intervento, nella zona di Schiavonea. Le squadre Reti e Manutenzione del Comune sono già sul posto al lavoro per risolvere la situazione nel più breve tempo possibile.

PROCESSIONI DEI MISTERI, EMANATE ORDINANZE PER LA DISCIPLINA DEL TRANSITO VEICOLARE

Per la giornata di domani – venerdì 29 marzo – in occasione dei riti pasquali e nello specifico delle Processioni dei misteri nei centri storici di Rossano e Corigliano, sono state emanate due ordinanze – la numero 25 e la 31 del 2024 – per disciplinare il traffico veicolare durante gli eventi religiosi.

Nel centro storico di Rossano sarà disposto il divieto di sosta e fermata con rimozione forzata, dalle ore 16 sino a cessata esigenza del giorno 29 Marzo 2024, a tutti i veicoli, su ambo i lati delle strade cittadine dell’area urbana di Rossano Centro interessate dal percorso della Processione del Venerdì Santo ovvero su Piazza Duomo, Via Don Ciro Santoro, Piazza del Popolo, Via XX Settembre, Via G. Amendola, Via Borghesia, Via San Marco; Corso Garibaldi , Piazzetta De Rosis, Piazza Steri, Piazza SS Anargiri, Piazza Matteotti, Via San Nilo, Piazza Grottaferrata, Via Minnicelli, Via San Bartolomeo, Via Labonia, Sepentina Duomo, Cattedrale. Sulle predette strade, in concomitanza del transito del corteo, è vietata la circolazione. Sarà apposta relativa segnaletica stradale a cura dell’Ufficio Viabilità.

Nel centro storico di Corigliano,  viene disposta l’istituzione del divieto di transito e del divieto di sosta con rimozione su: Piazzale Chiesa Addolorata – Via Addolorata – Piazza Cavour – Via XXIV Maggio – Via L. Palma – Via Capalbo – Via Gradoni Sant’Antonio – Via Aquilino – Corso Garibaldi – Via IV Novembre – Via Principe Umberto – Piazza Compagna – Via Tricarico e l’istituzione del divieto di transito e del divieto di sosta con rimozione su ambo i lati di: Via Margherita – Via Roma – Piazza del Popolo – Piazza Vittorio Veneto – Viale Rimembranze fino all’ingresso dell’Ospedale, divieto di sosta antistante gradinata ingresso Chiesa Ospedale per il giorno 29 marzo 2024 dalle ore 17 fino a terminata esigenza

È fatto obbligo a tutti gli utenti della strada di rispettare quanto stabilito nelle ordinanze. Gli organi di polizia stradale sono incaricati di far rispettare le prescrizioni del presente provvedimento. I trasgressori di quanto prescritto dal presente provvedimento saranno perseguiti e sanzionati così come disposti dal Codice della Strada

LAVORI IDRICI IN CORSO NELLO SCALO DI ROSSANO

Nella mattinata odierna è stato rilevata una perdita nello Scalo di Rossano, per permettere agli addetti del Settore reti e manutenzione, già sul posto, di intervenire e riparare il danno, potrebbero verificarsi momentanei disagi nella regolare erogazione idrica

È attivo il servizio autobotte prenotabile al numero verde 800 221 116

POCHI DATI PER SPIEGARE COME CI HANNO LASCIATO E COME ORA È IL BILANCIO

Salimbeni: «Al posto di FDI, di tutto parleremmo  tranne che di scioglimento»

 

I campioni dell’autogol colpiscono ancora. Non sappiamo davvero chi sia il comunicatore strategico di Fratelli d’Italia ma in effetti dovremmo pagarlo, perché in questa situazione elettorale parlare di scioglimento del Consiglio Comunale è come se l’armatore del Titanic parlasse di navigazione sicura.

Ad ogni modo, con pochi dati, spieghiamo come abbiamo trovato il bilancio del Comune e come ce lo ritroveremo dopo il 10 giugno.

Usiamo quattro cifre: 40 milioni di euro, 400 mila euro, 4 anni ed 1 partito.

Finora abbiamo riconosciuto e rateizzato circa 40 milioni di euro di debiti lasciati dal passato, tra i quali mancati pagamenti delle forniture, mancato pagamento di canoni sui rifiuti, dei canoni idrici e così via. Basti pensare che in questi anni abbiamo dovuto persino mediare con società di factoring che vantavano milioni di euro di crediti per le forniture elettriche. Si tratta di debiti al 99% contratti per mancanze, lacune, sciatterie ed incapacità dei periodi in cui gli antenati di Fratelli d’Italia facevano ciò che volevano nei due ex comuni.

Quattrocento mila euro è la media delle rate, dirette o indirette, che paghiamo al mese per coprire questa enorme mole di debiti lasciata alla città da Fratelli & Co, ovviamente con enorme fatica, lavoro quotidiano e con una gestione meticolosa.

Quattro sono gli anni in cui il Comune di Corigliano-Rossano non ha fatto uso di anticipazione di cassa: un record storico per entrambi gli ex Comuni che la dice lunga sulla gestione delle finanze comunali di questa amministrazione, che non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella realizzata in passato. L’anticipazione di cassa è stata utilizzata solo in questi ultimi mesi per consentire la sicurezza dei percorsi dei progetti PNRR che spesso richiedono tempi ed interventi strettissimi.

Fratelli d’Italia è il partito che non riesce, da 5 anni, ad azzeccare una sola questione di carattere amministrativo e politico; che, con il desolante squallore che lo ha sempre caratterizzato, ha perso l’occasione di tacere anche alla luce dei noti problemi di salute del Dirigente Finanziario, assente  dal 15 febbraio; che tra le altre cose è a capo di un governo che continua a tagliare ai Comuni, che probabilmente è il più ritardatario della storia nei trasferimenti verso gli enti locali e che ad oggi non è stato ancora in grado di definire tutti i trasferimenti erariali, fondamentali per la chiusura dei bilanci degli enti locali, di cui abbiamo fatto a meno. 

Il bilancio è stato già depositato e sarà serenamente approvato al termine del deposito. Fortunatamente la gestione allegra di Fratelli & Co. è finita 5 anni orsono e le finanze comunali rimarranno in mani sicure per altri 5 anni.

 

IL VICESINDACO
MARIA SALIMBENI

Convocazione Commissione congiunta Ambiente-Urbanistica Lavori Pubblici 2 aprile 2024

È convocata la commissione congiunta Ambiente e Urbanistica-Lavori pubblici per martedì 2
aprile c.a., alle ore 15:30, che si terrà presso la Sala Giunta di SS. Anargiri per trattare il
seguente ordine del giorno:

1) L.R. 7/2024 contenente indirizzi agli enti locali per riqualificare, progettare, gestire, tutelare,
fruire e manutenere, secondo criteri di sostenibilità ambientale, il capitale naturale nel contesto
urbano.

Si avvisa, inoltre, che ai sensi dell’art.8 del regolamento comunale approvato con
deliberazione di Consiglio comunale n.85/2022, la commissione si svolgerà in modalità mista.

APPROVATA DELIBERA DI USCITA DALLO STATO DI LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETÀ MERIS

Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale è stata votata la delibera di uscita dallo stato di liquidazione della Meris. La delibera è stata presentata dal vicesindaco con delega al Bilancio, Maria Salimbeni, e dal commissario liquidatore della società, il dott. Tonino Fusaro. La Meris è in origine una società consortile a responsabilità limitata che, alla data odierna, si configura, a seguito di un susseguirsi di vicende societarie che l’hanno portata in uno stato di liquidazione nel 2012, come società in house, controllata per intero dalla Città di Corigliano-Rossano. Attraverso un piano di rilancio, che si sviluppa in cinque step, si è raggiunta l’uscita dallo stato di liquidazione, e così il suo ritorno in bonis.

I “pilastri” del piano di rientro sono in primis la fidelizzazione degli operatori, obiettivo di loyalty secondo i canoni del marketing, propedeutico ai successivi, in modo da imprimere nella percezione della comunità della marineria l’importanza della società, con una strategia che porta ad una certificazione del marchio Meris. Successivamente sono necessari un piano marketing e un’operazione di trasparenza della società. L’obiettivo viene perseguito attraverso campagne cicliche visibili, che sponsorizzano i servizi resi dal mercato e i prodotti per trasparenza, garanzia e certificazione dei prodotti stessi commercializzati. Il marketing mediatico risulta supportato da strumenti telematici e gestionali che mirano al consolidamento della domanda. Non va dimenticato, infatti, che l’asta è stata oggi automatizzata attraverso un software di ultima generazione ed è stato introdotto anche un impianto fotovoltaico capace di generare 20 kilowatt, cose che portano ad altri punti fondamentali del rilancio della Meris, cioè l’ottimizzazione energetica, la riqualificazione del personale, fattori importanti per raggiungere l’efficientamento del break-even point. Punto importante è, poi, una convenzione con l’Unical ed il suon Dipartimento di Biologia Marina in modo da implementare il sempre più centrale ruolo della ricerca scientifica nel settore. Tutto questo porta ad una nuova governance per la Meris, quell’insieme di principi e regole che la renderanno soggetto attivo e non più passivo e attrattore di passività, ma, anzi, di investimenti e capacità di intercettare fondi europei.

«Questo è un giorno importante, siamo orgogliosi di poter chiudere una epoca che in 12 anni non ha dato alle istituzioni pubbliche la piena libertà di poter intervenire all’interno di un tessuto produttivo, in un ambito sensibile, di poter affermare con pienezza, anche, le funzioni istituzionali più importanti – ha commentato il sindaco Flavio Stasi – Al nostro insediamento la Meris era una società in enorme difficoltà, in stato di liquidazione, senza una guida forte, senza investimenti e con il Comune di Corigliano-Rossano, che pagava un mutuo su una struttura la cui sede non era e continua a non essere, a mio avviso, per grandissimi svarioni della pubblica amministrazione, di proprietà della comunità, della città e del comune. Questo è lo stato iniziale che abbiamo trovato quando ci siamo insediati, una situazione che oggi chiudiamo attraverso questo atto che inizia a traghettare la Meris fuori dallo stato di liquidazione.

«Un enorme passo in avanti che aprirà a nuovi scenari per la marineria e per tutto il segmento produttivo che ruota intorno alla pesca, ma anche un atto che consentirà alle istituzioni di poter esercitare con maggiore chiarezza ed autorevolezza la funzione di affermazione della legalità ed argine alla criminalità organizzata  – continua il Primo Cittadino –  Da questo consiglio comunale abbiamo dato un segnale importante, forte, sia sotto il profilo istituzionale, economico, produttivo, ma anche sotto il profilo della legalità e della trasparenza».

«Ringrazio i commissari che si sono succeduti e che hanno consentito che questo percorso arrivasse a questo atto formale e ringrazio il dottor Fusaro che ha condotto la società partecipata in questa fase finale – conclude Stasi – Era questo l’obiettivo che ci eravamo dati come amministrazione e si tratta di un altro obiettivo raggiunto».

 

 

APPROVATO ALL’UNANIMITÀ IL NUOVO REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE DEGLI ISPETTORI AMBIENTALI

È stato approvato all’unanimità, durante il Consiglio Comunale di ieri il nuovo regolamento per l’istituzione degli Ispettori Ambientali dopo che era stato congiuntamente discusso e licenziato dalle commissioni Ambiente ed Affari generali.

Si tratta di figure a supporto dei cittadini nell’adempimento dei corretti smaltimenti dei rifiuti e si occuperanno di attività preventive all’inizio e successivamente sanzionatorie nei confronti degli individui che danneggiano l’ambiente, l’immagine e l’estetica del territorio comunale. Saranno appositamente formate attraverso corsi organizzati dall’ente comunale da e con personale esperto e qualificato, per monitorare, controllare e identificare specifiche violazioni relative ai rifiuti. Al fine di procedere all’applicazione graduale dell’istituzione delle figure degli ispettori ambientali, del regolamento che li disciplina, viene definito un periodo transitorio di sei mesi dall’attivazione del servizio di vigilanza in cui gli ispettori si limiteranno ad eseguire le attività di controllo, verbalizzazione e segnalazione dei comportamenti illeciti senza attivare la fase di contestazione delle infrazioni e quella sanzionatoria.

In questa fase di transizione, dove gli utenti sono chiamati a modificare i loro comportamenti nel conferimento dei rifiuti e per evitare di vanificare gli sforzi degli operatori, è essenziale un’attività di comunicazione chiara riguardo i vantaggi ambientali ed economici del nuovo servizio. Diviene, così, di cruciale importanza accompagnare in questo delicato passaggio la cittadinanza attraverso un’attività di diffusione delle buone pratiche e contemporaneamente di prevenzione e dissuasione dei comportamenti scorretti che danneggiano l’intera comunità smaltendo i rifiuti al di fuori delle regole stabilite. Gli ispettori ambientali lavoreranno, perciò, nei primi sei mesi principalmente per promuovere comportamenti responsabili e per diffondere le regole necessarie per mantenere il decoro urbano. L’amministrazione comunale è ben consapevole che l’introduzione del sistema di raccolta porta a porta spinto su tutto il territorio di Corigliano-Rossano, porterà a una diminuzione sia dei rifiuti da smaltire che dei costi associati al loro conferimento. Tuttavia, questo nuovo approccio richiede un cambiamento nei comportamenti quotidiani, richiedendo a tutti di dimostrare senso civico accompagnato da un’ampia campagna informativa tramite incontri specifici pianificati – attualmente in atto – oltre che alla distribuzione dei kit domestici. 

«Vogliamo ringraziare ancora una volta l’assessore all’Ambiente Damiano Viteritti, il dirigente Roberto Gallo, il comandante della Polizia Locale, Luigi Greco e tutti i consiglieri che hanno contribuito alla stesura del documento e votato a favore del provvedimento –  hanno dichiarato i consiglieri  Liliana Zangaro e Domenico Rotondo – Ci è sembrato essenziale una fase transitoria in cui gli ispettori, dopo che saranno formati e saranno operativi, acquisita una conoscenza del territorio aiutino la cittadinanza ad entrare in quella che è una vera “rivoluzione” da un punto di visto civico oltre che ambientale ed economico per tutta la città e la cittadinanza di Corigliano-Rossano».

 

CACCIA DI PASQUA, ALLA RICERCA DEL CONIGLIETTO DI CARTONE E ALTRI GIOCHI NEI PARCHI COMUNALI

Un sabato pasquale interamente dedicato ai più piccoli. Dopo il successo dello scorso anno, torna, con una formula rinnovata, la divertente e gioiosa Caccia di Pasqua. Nei due parchi comunali, Villa De Falco e Parco Fabiana Luzzi, si andrà tutti insieme alla ricerca del “coniglietto pasquale”.  Dove nasce la storia del coniglio pasquale? Perché è un coniglio a portare le uova? Ci sono tante versioni; secondo un’antica leggenda, in un giorno di primavera, la Dea Eostre trovò nel bosco un povero uccellino gravemente ferito. Sapendo che non avrebbe più potuto volare e mossa dalla compassione, decise di salvarlo trasformandolo in un coniglio. Il fortunato animaletto però non perse del tutto la sua natura e continuò a deporre uova. Spinto dalla gratitudine per averlo salvato, la primavera seguente iniziò a decorare amorevolmente il suo uovo, e lo regalò alla Dea. Entusiasta, questa chiese al coniglio di decorare e regalare a tutti i bimbi del mondo le sue bellissime uova, così che tutti potessero provare la stessa gioia.

Il 30 marzo, a cura dell’associazione Hydra, si svolgerà il coinvolgente evento dedicato ai più piccoli che si potranno cimentare in un’avventura emozionante alla ricerca del Coniglietto di Pasqua ma non solo, una volta trovato il proprio coniglietto di cartone, i piccoli cercatori potranno renderlo unico dando libero sfogo alla loro creatività con pennelli e colori, trasformandolo in un bellissimo ricordo da appendere nella propria cameretta. Alla caccia e al laboratorio creativo, seguiranno una serie di attività e giochi realizzati con materiali di riuso, dove i bambini potranno mettere alla prova la loro destrezza, la loro fantasia e il loro spirito di squadra.

Appuntamento a Parco Fabiana Luzzi, dalle ore 10 alle 12.30 e alla Villa De Falco, dalle 16 alle 18.30, ingresso libero.