UNIONE DEI COMUNI, OTTENUTA LA QUALIFICAZIONE PER OPERARE COME STAZIONE APPALTANTE

Unione dei Comuni, Stasi: «Un passo importante da domani riusciremo a gestire autonomamente gli appalti di gara»

L’unione dei Comuni CO.RO. PNRR ha ottenuto l’importante qualificazione per operare come stazione appaltante ai fini della gestione diretta delle gare d’appalto. Questo importante obiettivo consentirà di velocizzare ed efficientare i procedimenti di affidamento lavori, forniture e servizi fino ad una soglia di 1 mln di euro. In tale senso è stata istituita una apposita task force intersettoriale che permetterà alla nuova CUC di avvalersi di varie professionalità trasversali al fine del governo dei più disparati procedimenti.

Già dalla settimana prossima saranno pubblicate le prime gare attraverso la piattaforma digitale dedicata che sarà raggiungibile da un apposito link sul sito istituzionale dell’ente.

La nuova CUC – Centrale Unica di Committenza – inoltre nei prossimi mesi concorrerà ad ottenere nuova qualificazione per le gare sopra soglia.

L’Unione dei Comuni è formata da Corigliano-Rossano, Cropalati e Paludi ed il 31 ottobre scorso firmò l’atto costitutivo per sancire il formale insediamento dell’organo consiliare e l’approvazione dello Statuto unionale. A fine gennaio erano stati fatti altri passi avanti prodromici a questo notevole ed importante risultato, come l’approvazione di due regolamenti, il primo per il funzionamento della CUC e il secondo per la formazione dell’Albo dei fornitori (lavori e servizi).  Si trattava di strumenti operativi utili per dare corso all’attività della Centrale Unica di Committenza che si preannuncia intensa, avendo già in calendario numerosi appalti derivanti dall’attuazione dei fondi intercettati a valere sul PNRR, a cominciare dai PinQua.

Questo è un passo fondamentale compiuto dall’Unione dei Comuni “CO.RO. PNRR” verso un’azione amministrativa che privilegia un concetto ampio del territorio, tale da agevolare i processi di interazione e di reciproco coinvolgimento degli altri enti coinvolti. Il tutto nell’auspicio di un’ampia apertura a possibili nuove adesioni e di un allargamento esponenziale dei servizi e delle funzioni dell’Unione anche per effetto del favore che il legislatore conferisce nell’individuare i potenziali beneficiari di finanziamenti di vario genere.

«Il territorio fa un altro passo in avanti con l’istituzione della Centrale Unica di Committenza – ha dichiarato il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi – grazie alla quale da domani riusciremo a gestire autonomamente gli appalti di gara. Questa nuova struttura sarà ancor più importante alla luce delle tante gare che dovranno essere effettuate in seno al PNRR e darà autonomia e maggiore operatività ai comuni dell’unione ed anche un risparmio economico. Un ringraziamento ai colleghi dei Comuni facenti parte dell’Unione dei Comuni, tutti i consiglieri e lo staff tecnico che ha lavorato per raggiungere questo importante risultato».

RIGENERAZIONE URBANA, L’ESEMPIO VIRTUOSO DI CORIGLIANO-ROSSANO CONQUISTA IL SOLE 24 ORE

Nello speciale Sud del quotidiano economico ampio spazio  ai progetti messi in campo dall’amministrazione comunale 

Il caso di Corigliano-Rossano è stato analizzato e messo in luce su “Sud” lo speciale pluriregionale de “Il Sole24Ore” dove nella giornata odierna è stato pubblicato il Rapporto Economia Calabria 2024, incentrato sull’economia e sulle realtà produttive della Calabria che, ogni giorno, contribuiscono allo sviluppo economico della Regione. «La città di Corigliano-Rossano si sta rivelando come pioniera nella rigenerazione urbana, su un territorio immenso (il ventinovesimo più esteso d’Italia) incastrato tra lo Ionio e la Sila, tra zone rurali ed urbane – si legge nello speciale – Corigliano-Rossano è tra i comuni beneficiari del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PinQua) ottenendo, a fronte di una ambiziosa progettualità presentata, un finanziamento per 45 milioni di euro a cui si uniscono altri 10 milioni di euro intercettati per la rigenerazione urbana di Cantinella (una località immersa nel contesto rurale) e tanti altri finanziamenti che stanno cambiando volto e pianificando una diversa città».

«La Calabria è una terra bellissima ed il nostro è un territorio che sotto il profilo paesaggistico e storico è ancora praticamente sconosciuto, ma offre possibilità infinite – dichiara il sindaco Flavio Stasi – Facciamo ancora a fatica a far capire che incastrati tra 30 chilometri di spiaggia bagnata da un mare limpido e la Sila ci sia un patrimonio storico, architettonico e naturalistico incredibile. Purtroppo, alle volte ci abbiamo messo del nostro, creando delle situazioni urbane non proprio semplici, ed è per questo che abbiamo impostato i più importanti progetti della prima amministrazione della città sulla rigenerazione urbana, risultando tra i Comune più virtuosi sul panorama nazionale. Abbiamo individuato e dato le priorità alle emergenze urbane, partendo dai centri storici. Si pensi che il quartiere dei Vasci, che affaccia sulla valle del Coriglianeto, è praticamente abbandonato da decenni, oppure che nel quartiere San Domenico il Comune ha acquisito dallo Stato un ex carcere, abbandonato, che sarà trasformato in un centro sperimentale a servizio dell’economia. Nella nostra visione, la creazione di contesti urbani più decorosi e sostenibili, con un miglioramento della qualità della vita dei cittadini, è funzionale anche ad innescare un processo virtuosi di investimenti anche privati, che possano ampliare i servizi per residenti e visitatori. In fondo è questo quello che ci manca, al resto ci hanno pensato la natura e la storia».

CARNEVALE, GRANDE ENTUSIASMO E PARTECIPAZIONE AGLI EVENTI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Domenica 18 febbraio sfilata dei carri allegorici nello Scalo di Corigliano

UN successo la formula per famiglie, il ritorno delle sfilate dei carri allegorici per questa edizione di Carnevale con la “nostra” Clementizia e con il supporto delle locali ProLoco e diverse associazioni del territorio. Nonostante i primi giorni di festa siano stati funestati dal maltempo – ricordiamo che domenica 18, si terrà la sfilata rinviata sabato 12 con raduno in via Fontanelle (piazzale MD), ore 15, e arrivo in Piazza Salotto – grande entusiamo e partecipazione si sono registrati in tutti gli eventi collaterali messi a punto a Villa De Falco, Parco Fabiana Luzzi e in Piazzetta Portofino, con tanti bimbi vestiti in maschera, coriandoli, stelle filanti, spettacoli di magia, trampolieri, bolle di sapone, truccabimbi e tanti giochi.

DI grande impatto le sfilate dei carri allegorici e la premiazione della maschera più bella con la partecipazione di diverse scuole del territorio. Sempre un successo e molto partecipata la sfilata in morte del carnevale nel centro storico di Corigliano con il carro allegorico di “Grigorij Carnivaleri” gruppo scena carnevale tradizionale, banda musicale, gruppi scolastici e folk, i tradizionali maccheroni con polpette, ciambelline fritte, intrattenimento musicale e spettacoli.

«Una tradizione da rispettare quella del Carnevale – afferma il sindaco Flavio Stasi – un programma in cui i bambini e la loro gioia esserci sono stati protagonisti assoluti di momenti diversi che abbiamo pensato e costruito dallo Scalo ai Centri Storici, passando per la Marina, con sfilate, animazioni, spettacoli e degustazioni. Come amo ripetere: Bambini felici, sindaco felice»

ECCO PERCHÈ IL NODO DI TARSIA CONVIENE ANCHE A REGGIO CALABRIA

Uno degli argomenti che ho ascoltato nel dibattito, pubblico e non pubblico, sul tema della Alta Velocità ed in particolare del nodo di Tarsia riguarda il fatto che “ai reggini non conviene” oppure, peggio ancora, “i reggini non vogliono”.

Per reggini non si intende, ovviamente, la splendida comunità di Reggio Calabria e della sua provincia, ma evidentemente i più autorevoli rappresentanti politici che starebbero osteggiando la Praia – Tarsia in virtù della Praia – Paola, cioè del nulla visto che l’AV dovrebbe rappresentare una infrastruttura nuova, non una rabberciata di quella esistente.

Io sono profondamente convinto che il nodo di Tarsia convenga, invece, anche a Reggio Calabria. Dati alla mano, anzi, tempi alla mano, rispetto al percorso tirrenico (che comunque resterebbe operativo) quello di Tarsia potrebbe pesare sui nodi intermedi massimo 7 minuti in più; in realtà, al capolinea della Città dello Stretto, il ritardo sarebbe praticamente annullato. Si tratta di un parametro totalmente trascurabile.

Cosa si otterrebbe? I treni come tutti gli altri servizi svolgono primariamente un servizio di pubblica utilità, e ci sarebbe da riflettere sulle ragioni per le quali il diritto alla mobilità, universalmente riconosciuto, continua ad essere negato alla popolazione ionica.

Allo stesso tempo, tuttavia, anche le corse dei treni risentono di parametri statistici ed economici legati all’utenza, ovvero a quanto una tratta o una corsa risulti sostenibile. Sulla base di questi parametri, le corse vengono istituite, raddoppiate, potenziate oppure cancellate.

Il nodo di Tarsia consegnerebbe alla AV Salerno-Reggio l’utenza di un terzo della popolazione calabrese, circa 600 mila persone che vivono intorno alla Valle del Crati, tra i centri urbani di Corigliano-Rossano e Cosenza, tra il Pollino e lo Ionio. Gran parte di questa popolazione oggi non è utente dei servizi ferroviari, cioè preferisce usare l’automobile poiché arrivare a Paola significa impiegare circa 90 minuti con qualsiasi mezzo. Un bacino di utenza completamente sommerso e di un pezzo di Calabria che sotto il profilo produttivo, quindi anche in termini di esigenza di mobilità, è tra quelli più competitivi.

Aumentare l’utenza di un servizio significa renderlo più sostenibile e quindi avere la possibilità di più corse e più servizi anche e soprattutto per Reggio Calabria. Possibile che le rappresentanze politiche regionali e di quell’area non se ne rendano conto?

Cosa ci perderebbe, invece, Reggio Calabria o la Calabria tirrenica se venisse realizzato il nodo di Tarsia? Sembrerà strano, ma la risposta è: nulla. La linea tirrenica già servita dai treni freccia resterebbe operativa ed è già satura con la propria utenza, mentre un altro bacino – lo ripeto – è totalmente sommerso. Inoltre se è vero che, come tutte le infrastrutture strategiche, il nodo Praia-Tarsia presenta delle criticità strategiche, è altrettanto vero ed inequivocabile che l’ipotesi tirrenica ne presenta forse di più.

Mi convince e mi terrorizza la tesi che il prof. Martirano, professore ordinario all’Università La Sapienza di Roma, ha pubblicato alcuni giorni fa, che traduco in soldoni: proporre la linea tirrenica equivale a considerare l’idea di non realizzare mai più l’Alta Velocità in Calabria, perché un potenziamento della linea tirrenica avrebbe caratteristiche tecniche diverse ed inferiori rispetto ai parametri di funzionamento della alta velocità canonica.

Continuo a pensare che su questo tema il Ministero competente così come tutte le forze politiche possano e debbano avviare un confronto serio, scevro da ragionamenti politici o da campanilismi miopi.

Del resto, come dico sempre, la stazione di Tarsia per i cittadini di Corigliano-Rossano non sarebbe una stazione “sotto casa”, ma rappresenta invece un nodo strategico e baricentrico.

Resta da realizzare con urgenza, invece, in questa face, la bretella di Thurio che collegherebbe direttamente la città di Corigliano-Rossano e la linea ionica fino a Crotone con le attuali tratte dei treni freccia: una opera strategica sulla quale la Calabria ha già perso troppo tempo.

IL SINDACO
FLAVIO STASI

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE IN MODALITÀ QUESTION TIME

 È stato convocato il Consiglio Comunale in seduta di Question Time, ai sensi dell’art. 59 del Regolamento del Consiglio Comunale, in sessione ordinaria ed in prima convocazione, nella Sala delle Adunanze Consiliari,  in Piazza SS. Anargiri, per domani, 15 febbraio 2024 alle ore 15, al fine di dare corso alle seguenti interrogazioni
1. Interrogazione a risposta orale del Consigliere Rocco Leonardo Gammetta al Sindaco e/o all’Assessore di riferimento, prot. n. 6173 del 16/0112024, avente ad oggetto:”ln seguito alla consegna da parte dell’Arch. Antonio Nastasi in data 09 settembre 2021 di una relazione tecnico-estimativa per la determinazione del valore di un quoziente di terreno individuato al catasto foglio n. 76 delle p.lle 260-467 località Cardarne area urbana Corigliano, per la realizzazione di un tratto di viabilità di P. R. G. – Quali sono gli sviluppi e le azioni concrete che codesta Amministrazione ha prodotto dopo due anni e quattro mesi dalla consegna della relazione?”;
2. Interrogazione a risposta orale del Consigliere Gennaro Scorza al Sindaco e/o all’Assessore di riferimento, prot. n. 6179 del 16/01/2024, avente ad oggetto:”Awio del nuovo servizio di igiene urbana – iniziative dell’Ente”;
3. Interrogazione a risposta orale del Consigliere Mattia Salimbeni al Sindaco e/o all’Assessore di riferimento, prot. n. 12395 del 30/01/2024, avente ad oggetto: “Stemma comunale città di Corigliano-Rossano: attività intraprese alla luce della conclusione del concorso di idee”;
4. Interrogazione a risposta orale del Consigliere Mattia Salimbeni al Sindaco e/o all’Assessore di riferimento, prot. 12401 del 30/0112024, avente ad oggetto: “Impianti sportivi città di Corigliano-Rossano: organizzazione generale, incassi complessivi e sostenibilità finanziaria”;
5. Interrogazione a risposta orale del Consigliere Mattia Salimbeni al Sindaco e/o all’Assessore di riferimento, prot. 12407 del 30/01/2024, avente ad oggetto: “Delibera di Giunta Comunale n. 220 del 23/10/2020”;
6. Interrogazione a risposta orale del Consigliere Mattia Salimbeni al Sindaco e/o all’Assessore di-riferimento, prot. 16474 del 07/02/2024, avente ad-oggetto: “Gestioni rifiuti comune di Corigliano-Rossano: controllo ambientale, campagna di sensibilizzazione, rispetto degli oneri contrattuali della ditta appaltatrice”.
 
 
Nel caso di seduta infruttuosa, la seconda convocazione è prevista, secondo le stesse modalità, per le ore 17:00 del 17 febbraio 2024.
Si dà atto che la diretta streaming audio-video garantisce comunque la pubblicità della seduta consiliare, assicurando la piena partecipazione del pubblico mediante accesso al seguente link
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
MARINELLA GRILLO

QUESTIONE TIS, LA SOLIDARIETÀ DELL’AMMINISTRAZIONE AI TIROCINANTI IN STATO DI AGITAZIONE

Stasi: «Una agitazione che sosteniamo, per tanti motivi, ma soprattutto perché noi preferiamo le persone libere»

Questione TIS. La presa di posizione dell’amministrazione comunale che manifesta solidarietà nei confronti dei lavoratori coinvolti a favore del riconoscimento di una dignità lavorativa piena ad oltre 4mila lavoratori che quotidianamente contribuiscono al funzionamento della macchina amministrativa nei Comuni, delle Asp, nelle Province, nelle scuole, ed in tantissimi enti pubblici e privati. Per la vertenza dei tirocinanti calabresi i prossimi giorni saranno determinanti. La proroga dei tirocini è sempre minacciata da ostacoli normativi, economici e politici, oltre a una mancanza di riconoscimento del ruolo fondamentale svolto dai tirocinanti, i quali sono ormai parte integrante delle attività degli enti ospitanti da diversi anni.

«Da ieri i cosiddetti TIS sono in agitazione. Con le sigle, spesso, ci dimentichiamo che si tratta di persone, uomini e donne che da tempo lavorano nei Comuni con rapporti di tirocinio, senza un contratto vero e proprio, senza un ruolo riconosciuto, senza previdenza sociale – dichiara il sindaco Flavio Stasi – Una delle tante forme di precariato con le quali, soprattutto al Sud, si sono tenute per anni le persone appese ad un filo, come accaduto per gli LSU-LPU. Perché? Più quel filo è sottile, meno le persone sono libere, e le persone libere non piacciono a tutti.

Non a caso il nostro comune credo sia stato il primo a stabilizzare, portare full-time e riconoscere le competenze degli ex Lsu-Lpu con la riqualificazione di queste settimane».

«Nei mesi scorsi sembrava essersi aperta in Parlamento una breccia anche per i TIS, 4000 in Calabria, con comunicati trionfanti – conclude il primo cittadino – Ad oggi però, mentre si discute il Decreto Milleproroghe, quella breccia sembra richiudersi e loro, i tirocinanti, sono in civile agitazione.  Una agitazione che sosteniamo, per tanti motivi, ma soprattutto perché noi preferiamo le persone libere».

IL SUD IN QUESTO MOMENTO CHIEDE ATTENZIONE, NON SCHERMAGLIE

 L’onorevole Antoniozzi deve conoscermi molto poco per aver provato a distogliere l’attenzione da ciò che ho affermato, nel merito, con banali schermaglie politiche.
Di certo, oltre all’ironia, ne apprezzo l’onestà. È stato lo stesso vice-capogruppo, infatti, a parlare di gestione politica disastrosa della Calabria, e tutti sappiamo che il centrodestra governa da 4 anni, dopo un governo di centrosinistra (Oliverio) che ha seguito un governo di centrodestra (Scopelliti), dopo Loiero (centrosinistra) preceduto da Chiaravalloti (centrodestra).
Insomma, se fallimento c’è stato, è stato bipartisan.
Non entro nel merito di cosa stia facendo il Governo per il Sud, ma dando per scontato la buona volontà, temo che qualche svista ci sia: basti pensare alla vicenda del fondo perequativo “dimagrito” di qualche miliardo di euro.
Tornando alla vera questione, sono così al di sopra delle parti che solo pochi giorni fa, di fronte a quattro parlamentari, ho avuto modo di affermare che la riforma del Titolo V del 2001, per la quale il centrosinistra di allora ha avuto un ruolo dirimente, è stata a mio avviso un fallimento.
Ciò non autorizza l’attuale Governo a farne una peggiore.

Il divario tra sud e nord esiste, ma finora abbiamo avuto almeno la speranza costituzionale di colmarlo.
Gli amministratori del sud sono preoccupati perché l’Autonomia Differenziata rischia di istituzionalizzare ed acuire tale divario, e si tratta di una preoccupazione scevra da ragionamenti di schieramento.
Invito tutte le forze parlamentari a tenere tale preoccupazione in considerazione.

IL SINDACO
FLAVIO STASI

AVVISO RICEVIMENTO PUBBLICO UFFICI URBANISTICA 13-02-2024

Si informano gli utenti che nella giornata di Martedì 13 Febbraio 2024 i tecnici dell’ufficio Urbanistica NON effettueranno ricevimento al Pubblico, perchè impegnati in attività di formazione.

Il ricevimento al pubblico si svolgerà, eccezionalmente, nella giornata di domani Mercoledì 14 Febbraio 2024 dalle ore 9:00 alle ore 12:00.

ALLEGATO:

Prot_Int 0018966 del 13-02-2024 – Documento 18966 avviso (1)

NUOVA IMPORTANTE PERDITA SULLA CONDOTTA ADDUTRICE DI COMPETENZA SORICAL DN300

A causa di una importante danno sulla condotta addutrice di competenza SORICAL Dn 300 Macrocioli nella giornata odierna potrebbero verificarsi disagi nel regolare approvvigionamento idrico in una parte dello Scalo di Rossano.

Gli addetti Sorical, coadiuvati dalle Squadre Reti e Manutenzione del Comune, sono già al lavoro per risolvere il problema nel più breve tempo possibile.

GIORNATA MONDIALE DELL’EPILESSIA, SARÀ ILLUMINATA DI VIOLA LA MACCHINA DEL VENTO 

Lunedì 12 febbraio il comune di Corigliano-Rossano, su invito delle associazioni Aice (Associazione italiana contro l’epilessia) e Lice (Lega Italiana contro l’Epilessia) aderisce alla Giornata internazionale dell’epilessia e per l’occasione la macchina del vento di Piazza Bernardino Le Fosse sarà illuminata di viola, il colore simbolo di questa patologia.
 
Secondo i dati di Lice, sono oltre 550mila le italiane e gli italiani che, insieme alle loro famiglie, vivono questa patologia cronica e invalidante, che nel 30 per cento dei casi è anche farmaco-resistente. Le campagne promosse in questi giorni dalle associazioni per infrangere ogni stigma che riguarda questa patologia intendono contrastare anche le gravi difficoltà che le persone affette da epilessia nel nostro Paese affrontano nel mondo del lavoro. Secondo i dati riportati dalle associazioni, il 40 per cento delle persone con epilessia in età da lavoro è disoccupato e il solo dichiarare di assumere medicinali anticrisi, anche nel loro pieno controllo, è spesso causa di dannosi pregiudizi.
 
«Abbiamo aderito subito all’iniziativa illuminando di viola, il colore della lotta all’epilessia, la macchina del Vento in piazza Le Fosse, per sensibilizzare su una malattia che colpisce circa 50 milioni di persone nel mondo, di cui circa 500 mila solo nel nostro Paese – ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali, Alessia Alboresi – sono molte le persone malate che si sentono isolate e le diagnosi non sempre riescono ad essere tempestive, si tratta di una patologia che coinvolge la famiglia e sconvolge la vita quotidiana. Con un piccolo gesto accendiamo un faro per ricordare che, nel mondo, ci sono persone che ogni giorno sono e si sentono stigmatizzate».
Per maggiori informazioni sull’epilessia e sulle campagne per promuovere la consapevolezza sul tema: