LAVORI IDRICI SU CONDOTTA ADDUTTRICE TORRE DELLA ROCCA

Nella giornata di domani – giovedì 7 dicembre – saranno eseguiti una serie di lavori per riparare una rottura sulla condotta adduttrice Torre della Rocca – Gullo.
A causa dei lavori potrebbero verificarsi disagi nella regolare erogazione idrica nelle zone di Villaggio Frassa, Malfrancato, contrada Muzzari e parte dello scalo di Corigliano.
Le Squadre Reti e Manutenzione del Comune saranno al lavoro dalle prime ore del mattino per le operazioni di manutenzione e ripristino del danno

IL FARO DI CAPO TRIONTO È DEFINITIVAMENTE PROPRIETÀ DEL COMUNE DI CORIGLIANO-ROSSANO

Faro. Trasferito in proprietà dallo Stato al Comune grazie al federalismo culturale

Con l’ultima firma, agli ultimi atti formali, da questa mattina il Faro di Capo Trionto è definitivamente di proprietà del comune di Corigliano-Rossano.
Nella sede comunale di Palazzo Bianchi nella mattinata di oggi, alla presenza di una nutrita delegazione di rappresentanti dell’agenzia del Demanio e del direttore regionale Vittorio Vannini, del segretario generale comunale Paolo Lo Moro, dei dirigenti comunali Danilo Fragale e Francesco Castiglione, dell’assessore all’assetto urbano, Tatiana Novello e del sindaco, Flavio Stasi, l’agenzia ha trasferito in proprietà al comune di Corigliano-Rossano il Faro di Capo Trionto, grazie alle procedure del federalismo culturale. A seguito della sottoscrizione dell’Accordo di Valorizzazione, avvenuta lo scorso settembre tra il MIC-Segretariato Regionale per la Calabria, l’Agenzia del Demanio e l’amministrazione comunale, si avvia per questo storico edificio l’iter di valorizzazione per riqualificarlo e garantirne la protezione e la conservazione. L’investimento complessivo previsto è di 900 mila euro, finanziato in parte con fondi del Comune e in parte con quelli assegnati dalle risorse FSC 2014-2020 nell’ambito del finanziamento “CIS Calabria – Svelare bellezza”, e costituisce parte di un più ampio progetto per la creazione di un Parco Biomarino, il cui investimento complessivo è di circa 2 milioni di euro.
Il progetto prevede la realizzazione di un Museo del mare dove verranno ospitate mostre ed esposizioni temporanee, programmi culturali multidisciplinari per coinvolgere i giovani e le persone più fragili, e un punto esterno di osservazione panoramico, collegato con il museo in modalità virtuale. Inoltre, grazie a una convenzione con i dipartimenti dell’Università degli Studi della Calabria, verrà creato un hub scientifico-culturale per lo svolgimento e la promozione di attività di ricerca sulla flora e la fauna marina e costiera.

«Con la firma di oggi portiamo a compimento e chiusura un lungo percorso caratterizzato da una costante e proficua collaborazione tra enti con il fine unico della valorizzazione di un bene culturale di rilevante importanza per il territorio, il Faro di Capo Trionto – afferma l’assessore Tatiana Novello – per il quale abbiamo già pronti una rilevante progettualità».

«Con oggi chiudiamo, in maniera definitiva, l’acquisizione del Faro di Capo Tronto al patrimonio del Comune. Grazie a questa firma il Comune potrà occuparsi di riprendere e valorizzare questo splendido luogo, un pezzo di storia italiano in un paesaggio meraviglioso – afferma il sindaco Flavio Stasi – nel frangente abbiamo già proceduto a realizzare una progettazione, quella del Parco Bio Marino e di proporla a finanziamento col Cis Calabria, ottenendo quasi due milioni di euro. Un altro passo verso la valorizzazione del nostro splendido territorio».

DALL’OTTO A TUTTE LE DOMENICHE DI DICEMBRE SARANNO ISTITUITE ISOLE PEDONALI NELLE MAGGIORI VIE CITTADINE

Nel giorno dell’8 dicembre, festa dell’Immacolata e per tutte le domeniche del mese di dicembre e nei festivi dell’inizio del nuovo anno, si è deciso di realizzare delle isole pedonali in alcune delle vie principali del comune di Corigliano-Rossano. Precisamente dalle ore 18 e fino alle 22 per i giorni 8-10-17 e 25 dicembre e 1 e 6 gennaio 2024, sarà interdetta la circolazione su un tratto di Via Nazionale, e precisamente, dall’incrocio di Via Margherita e fino all’incrocio di Viale Luca De Rosis, nello Scalo di Rossano e da via Aleardi sino all’intersezione con Via degli Albanesi, nello Scalo di Corigliano, contestualmente è istituito, in via temporanea, il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata. 
Una decisione prese per favorire alcune delle vie principali dello shopping del nostro territorio. Degli spazi urbani pensati appositamente per i pedoni che non solo migliorano la qualità della vita, ma offrono una serie di benefici importanti anche per l’ambiente e per l’economia. Dallo stimolo del commercio locale alla promozione di uno stile di vita più salutare, le aree pedonali daranno vita a luoghi più accoglienti e vivibili per i loro abitanti. Queste aree, esenti dal traffico veicolare, offrono un ambiente accogliente e sicuro che favorisce l’interazione sociale, il benessere dei cittadini e, di conseguenza, la vitalità economica. Le isole pedonali creano uno spazio più attraente per i consumatori, incoraggiandoli a passeggiare e a esplorare le offerte commerciali locali. La mancanza di veicoli contribuisce a ridurre il rumore e l’inquinamento atmosferico, migliorando la qualità della vita e rendendo l’esperienza di shopping più piacevole. 

IN CORSO LAVORI IDRICI NEL CENTRO STORICO DI ROSSANO 

Nel tardo pomeriggio odierno – martedì 5 dicembre – sono stati rilevati dei malfunzionamenti agli impianti di approvvigionamento idrico che servono il Centro Storico di Rossano.
Le squadre della manutenzione sono all’opera per individuare e risolvere il problema, ma potrebbe essere necessario interrompere l’erogazione durante la notte per consentire le operazioni di riparazione ed evitare disagi nella giornata di domani.

Dimensionamento Scolastico, la lettera di 80 docenti merita attenzione

Dichiarazione del sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi
 
 La dispersione scolastica; le criticità di un contesto sociale nel quale la presenza del vertice scolastico è fondamentale; i dati dell’osservatorio regionale e dell’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo sono i punti focali di una lettera sottoscritta pochi giorni fa da 80 docenti dell’IPSIA cittadino. 
Si tratta di parametri oggettivi, che abbiamo sottolineato più volte e sulla base dei quali si sarebbe dovuto basare il Piano di Dimensionamento Scolastico e che invece sono stati inspiegabilmente ignorati: una battaglia di civiltà ed equità, scevra da ragionamenti di schieramento, che continueremo a portare avanti in ogni sede. 
All’interno del medesimo piano provinciale, sono stati utilizzati con grave disinvoltura due pesi e due misure, salvaguardando altrove istituti con poche centinaia di iscritti ed abolendo a Corigliano-Rossano istituti con mille iscritti. 
Crediamo fortemente che tali titaniche sviste possano e debbano essere corrette nelle sedi istituzionali, non a favore di qualcuno o qualcosa ma semplicemente per rendere il dimensionamento scolastico uno strumento di riorganizzazione funzionale e non l’oggetto di un corto circuito istituzionale e politico. 
La nostra città presenta, purtroppo, ben tre parametri di criticità su quattro certificati dall’Osservatorio Regionale, circostanza che autorizzerebbe delle deroghe positive a salvaguardia del radicamento dell’Istituzione Scolastica. Ciò che è certo è che non sono assolutamente sostenibili deroghe al contrario, cioè penalizzanti nei confronti di Corigliano-Rossano rispetto ad altre città.

Cancellazione della Praia-Tarsia: la senatrice Minasi parla di un contesto che non conosce. Serve maggiore visione.

Dichiarazione del sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi

Partiamo da un presupposto: apprezzo molto di più chi si assume la responsabilità di una risposta, per quanto non condivisibile, come la senatrice Minasi, di tutta una serie di rappresentanze territoriali che invece sembrano turisti, e la ringrazio per questo.
Nel merito, dalle dichiarazioni della senatrice, si evince un inquadramento del territorio a mio avviso profondamente distante dalla realtà, per il quale invito ad un confronto ed una riflessione. Partiamo dal presupposto che il versante tirrenico è già servito da una linea veloce che è di per sé dalla dubbia sostenibilità visto il sistematico ricorso ad ovvi interventi di consolidamento e continue devastazioni del paesaggio. Parliamo dunque di una nuova linea ferroviaria laddove a malapena regge quella esistente.

In tutto questo la contraddizione più palese ed anche meno sostenibile sotto il profilo economico e sociale è che si realizzerebbe (di nuovo) una infrastruttura strategica facendola passare sulla direttrice più distante possibile dalle aree urbane e periurbane più popolose della provincia, cioè quelle di Cosenza e Corigliano-Rossano, e per il percorso in assoluto tecnicamente più impervio. Questo è campanilismo, ed è la riproposizione di un errore, la conferma di un campanilismo insano che nei decenni scorsi ha capovolto la logica politica, sociale, economica e morfologica della Calabria.

Nel peggiore dei casi, di quanto si allungherebbe complessivamente il percorso per Reggio Calabria se realizzassimo la Praia-Tarsia? Facendo due rapidi conteggi, il “danno all’intera Calabria” a cui fa riferimento la senatrice Minasi sarebbe di 30 chilometri, ovvero 7 minuti. Se 420 secondi sono un danno alla popolazione calabrese, a quanto ammonta il danno alla popolazione ionica e ad una delle aree urbane a maggiore densità di abitanti della regione, visto che per raggiungere credibilmente la stazione di Paola si impiega – nei periodi meno trafficati – 1 ora e 40? È campanilismo il nostro o quello degli altri?

Questa è solo una piccola parte dei dati che sono certo debbano indurre il Ministro Salvini, le rappresentanze parlamentari ed il management di RFI a rivedere questa scelta che – confermo – è uno schiaffo alle comunità ed anche alla logica.
Ma vorrei indurre un ragionamento meno statistico e più politico, di visione: le due aree urbane di Corigliano-Rossano e Cosenza e la Piana di Sibari, ovvero la valle del Crati, sono, per ragioni diverse, i vettori di potenziale sviluppo di quest’area del mezzogiorno. Una Ferrari che cammina in prima marcia, per le scelte illogiche che storicamente sono state perpetrate negli anni. Una Ferrari non per me, per mio cugino, per il cittadino di Corigliano-Rossano, ma per la Calabria. Davvero non sono maturi i tempi per chiudere quest’epoca e puntare sul nostro futuro?
Io sono campanilista al 100%, il mio campanile è la Calabria. Apprezzando la risposta della senatrice, sarebbe utile per tutti avviare un confronto istituzionale, scevro da pregiudiziali politiche, finalizzato a condividere delle scelte con dei territori che non solo non hanno meno diritti di altri, ma ai quali da tempo viene impedito di contribuire alla crescita del sistema Italia.

SUI LAVORI FERROVIARI SERVONO PIÙ IMPEGNI E MENO PAROLE

Dichiarazione del sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi
 
Trovo positivo l’interesse che improvvisamente una parte di rappresentanze istituzionali del territorio sta manifestando rispetto alla questione dell’insostenibile lentezza dei percorsi di ammodernamento della nostra tratta ferroviaria. 
Sperando che non sia un interesse passeggero – e nel ricordare che quando non si ricoprono più incarichi di opposizione bensì di maggioranza in Parlamento, si ha il dovere di portare a casa risultati e non di commentare quelli degli altri – ribadisco la vera questione che riguarda tutti i mancati interventi ed investimenti sulla ferrovia ionica, compresi i passaggi a livello e la Praia-Tarsia. 
In primis sottolineo ancora una volta come, al nostro insediamento, le proposte iniziali di RFI, piuttosto incredibilmente, non prevedessero interventi adeguati di viabilità alternativa per la chiusura dei passaggi a livello, e la nostra amministrazione, ovviamente, ha preteso ben altro. Parliamo di un percorso ancora preliminare, senza alcuna attivazione di percorso autorizzativo formale (conferenza di servizi o simili). 
Grazie all’azione faticosa dell’Amministrazione, piuttosto di due passaggi pedonali iniziali, i progetti di RFI prevedono la realizzazione di 4 viadotti carrabili, 2 sottopassi carrabili e 2 sottopassi pedonali. Tra questi, anche gli attraversamenti carrabili che collegheranno Viale dei Normanni a Contrada Frasso e Via Provinciale a via Nazionale (all’altezza della chiesa dei santi Nicola e Leone) ed a Contrada Bonifacio, consentendo di arrivare con molta più facilità anche al Centro Storico di Corigliano, il tutto incrociato con le opere della nuova Statale 106 ed altri interventi comunali. 
Si tratta, chiaramente, di un ulteriore risultato di chi ha inteso difendere gli interessi della comunità – come in tutte le altre vicende – guardando alla città del futuro, ed in quest’ambito l’Amministrazione ha sempre dato risposte chiare, anche negative, nel corso delle tante interlocuzioni di questi anni. Senza
Ciò che dovrebbe suscitare profonda attenzione nelle rappresentanze istituzionali è per quale ragione una struttura parastatale possa soltanto immaginare di sopprimere 5 passaggi a livello senza realizzare almeno 5 viabilità alternative. La questione, infatti, è il profondo disinteresse manifestato in questi decenni (confermato anche negli ultimi mesi) nei confronti della rete ferrata ionica.
Fortunatamente il Comune di Corigliano-Rossano in questi anni ha avuto, e continuerà ad avere per lungo tempo, una rappresentanza con la schiena dritta, che ha sempre preteso interventi adeguati per la città, ma sarebbe certamente più efficace se l’intera rappresentanza territoriale – senza distinzione di schieramento – si allineasse in tal senso. 
Ribadisco dunque la profonda esigenza di accelerare concretamente il percorso di ammodernamento della tratta ferroviaria ionica, ed in particolare – oltre alla realizzazione delle viabilità alternative per la soppressione dei passaggi a livello – l’elettrificazione, ma anche la realizzazione del collegamento per le stazioni di Corigliano-Rossano ed il cosiddetto cambio di banco, che consentirebbe l’arrivo di treni “freccia”. La nostra rappresentanza, tra una conferenza e l’altra, si sta interessando di queste tematiche? 
Infine, ma non per importanza, continuo a chiedere una presa di posizione sulla soppressione della Praia-Tarsia, che rappresenta non solo uno schiaffo alla comunità ionica, ma anche un errore strategico economico e sociale madornale per la crescita del paese.

UN PRESEPE DI GHIACCIO TRA LE SPETTACOLARI NOVITÀ DEL CARTELLONE DI DICEMBRE

Creato dal maestro Luca Mazzotta, sarà allestito in piazza Steri dal 9 dicembre al 7 gennaio

 Uno spettacolare “Presepe di Ghiaccio” – evento unico nel suo genere in Calabria – sarà allestito dal maestro scultore Luca Mazzotta in piazza Steri, con inaugurazione il prossimo sabato, 9 dicembre, a partire dalle ore 16. Luca Mazzotta, maestro scultore, campione italiano e vice campione del mondo, coadiuvato dal suo team darà vita a un’opera composta da 11 statue di circa due metri, inserite all’interno di una cella refrigerata a vista di ampiezza 3×9 metri, che consentirà di mantenerle inalterate per tutta la durata dell’esposizione. Un’installazione artistica unica ed originale, che coniuga il fascino della tradizione del Presepe con la modernità dei materiali e della lavorazione. L’evento del nove dicembre, inserito nel più ampio cartellone delle manifestazioni natalizie, vedrà anche l’esibizione degli Zampognari di Laino Borgo e il concerto lirico del tenore Stefano Tanzillo. Domenica – 10 dicembre – sempre in piazza Steri, dalle 16 alle 18, performance live del maestro Mazzotta e il concerto di musica tradizionale natalizia, Le Zampogne di Natale.

Il presepe di ghiaccio sarà aperto dal 9 dicembre al 7 gennaio.

Dopo il successo dell’apertura di “Incanto di Natale” al Parco Fabiana Luzzi – splendidamente illuminato, ricco di spettacoli, happening ed attività che hanno richiamato moltissimi spettatori –  l’inaugurazione della casa delle associazioni a Villa Labonia, l’accensione delle prime luminarie, il cartellone di dicembre continua a stupire con le sue manifestazioni. A seguire l’inaugurazione del Presepe di Ghiaccio, che oltre giorno 9 e 10 vedrà altre due performance live il 16 e il 26, nella giornata di domani, al teatro Metropol, andrà in scena “Anastasia”, della Compagnia Equilibrio Dinamico e La luna nel letto con coreografie di Roberta Ferrara, per Ramificazioni Festival in collaborazione con L’altro teatro. Una tra le opere più attese della stagione 2023, musica, danza, teatro, effetti scenici, giochi di luce arriva sul palco del Metropol di Corigliano-Rossano, direttamente dai più prestigiosi palcoscenici di tutta Italia. Ricco il programma del giorno della Festa dell’Immacolata, 8 dicembre. Si parte alle 10 con un laboratorio di manualità per bambini a tema natalizio a cura dell’associazione Hydra. Alle 10.30 alla Villetta dei due mari, inaugurazione e benedizione del presepe tradizionale a cura dell’associazione Tremaglio. Alle 16 apertura di Incanto di Natale al parco Fabiana Luzzi con stand enogastronomici, mercatini con arte presepiale e oggettistica natalizia, animazione per bambini e spettacolo di bolle colorate. Alle 16.30 a Villa Labonia, il laboratorio di manualità per bambini curato dall’associazione Retake Rossano. Alle 17.30 a Schiavonea, inaugurazione e benedizione del presepe tradizionale a cura dell’associazione Tremaglio. Sempre alle 17.30 nel quartiere San Giovanni Battista il calendario dell’avvento vivente per le vie del rione con degustazione di prodotti locali a cura di Adele Olivo, Vincenzo Graziano e associazione Appartè. Alle 21 Sona Pop a cura di Marasco Comunicazione. Grande attesa poi per il nome dell’artista che allieterà il giorno di Natale e che sarà comunicato a breve. Un calendario che vive di tantissimi eventi che l’amministrazione e le realtà del territorio hanno preparato per questo inverno e non solo per il Natale, mostrando quanto sia ricco, vivace e attrattivo il panorama delle manifestazioni che animano la città di Corigliano-Rossano. Incanto di Natale a Parco Fabiana Luzzi sarà aperto, dal lunedì al mercoledì dalle 17 alle 21.30 e dal giovedì alla domenica, dalle 17 alle 22. Il 24 e il 31 dicembre chiusura alle 18.30.

 

PROSA, GRANDI CLASSICI E COMMEDIA. PRESENTATA LA STAGIONE TEATRALE

Teatro. Otto spettacoli per la rassegna realizzata in collaborazione con il Cinema Teatro Metropol, L’AltroTeatro e il contributo dell’amministrazione comunale di Corigliano Rossano.

 È stato presentato questa mattina, nel corso di una partecipata conferenza stampa nelle sale del Centro di Eccellenza, il cartellone della nuova stagione teatrale della città di Corigliano-Rossano, all’interno della “Rassegna L’AltroTeatro – On Stage Metropol”, alla presenza di Isabella Cicero, titolare del Cinema Teatro Metropol, Pino Citrigno, amministratore della società L’Altro Teatro e Alessia Alboresi, assessore alla Cultura.

Dal 28 gennaio al 9 maggio il Cinema Teatro Metropol di Corigliano Rossano ospiterà ben otto appuntamenti all’insegna della grande drammaturgia senza dimenticare, però, il divertimento e il puro spettacolo.

Prosa, dai grandi classici agli autori contemporanei, e poi, commedie e un grande musical, questi gli ingredienti del cartellone ideato da L’AltroTeatro, società guidata da Gianluigi Fabiano e Pino Citrigno. Non mancherà uno spazio dedicato alla musica italiana con il nuovo spettacolo di Massimo Ranieri.

Rassegna realizzata in collaborazione con il Cinema Teatro Metropol e il contributo dell’amministrazione comunale di Corigliano Rossano.

«Dopo il successo avuto con l’anteprima della Rassegna L’AltroTeatro, iniziata il 12 novembre e che si concluderà con due grandi spettacoli il 5 e il 6 dicembre – afferma Gianluigi Fabiano – non potevamo che allestire un cartellone di qualità e grande respiro culturale. Nomi importanti, da Massimo Ranieri a Gianmarco Tognazzi, senza dimenticare la commedia di Dario Fo e Franca Rame, con una artista eclettica come Chiara Francini. Spettacoli che, siamo certi, riusciranno a far riscoprire la bellezza del teatro anche ai più giovani».

«Abbiamo cercato di dare la possibilità a tutti di poter assistere agli spettacoli e, proprio grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale di Corigliano Rossano, si è deciso di facilitare, con promozioni e abbonamenti ridotti, gli under 30. Il pubblico è ritornato a riempire le sale – dichiara Pino Citrigno, amministratore dell’AltroTeatro –, il nostro compito è quello di offrire un prodotto di qualità».

Ed è il più grande Cinema Teatro della Calabria ad ospitare la “Rassegna L’AltroTeatro – On Stage Metropol”.

«Siamo felici di essere partner di questo progetto. Accogliamo una importante stagione teatrale – afferma Isabella Cicero, proprietaria del Cinema Teatro Metropol -, grazie al direttore artistico Gianluigi Fabiano che è riuscito a porre la cultura quale centro di interesse del nostro territorio. Quest’anno, tra l’altro, siamo partiti con una grande anteprima della rassegna per stimolare il pubblico con un’offerta culturale di grande livello».

«Presentiamo una stagione, frutto di un bando pubblico in sinergia con il Metropol e l’Altro Teatro, di grande spessore e con una offerta di spettacoli variegata, dalla nicchia, più strettamente culturale, al grande nome attrattivo, fino alla commedia più leggera e divertente, con un preciso impegno che prendiamo come amministrazione che è quello di calmierare i prezzi per consentire ad una vasta platea di poter accedere alla visione delle divere opere senza dover affrontare costi proibitivi, dopo la positiva esperienza dello scorso anno che ha riscosso grande successo di pubblico, presenze e apprezzamento – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi – Andare a  teatro è un’esperienza che va oltre il semplice atto di guardare uno spettacolo; è un modo di connettersi con la cultura, l’arte e con gli altri spettatori in modo unico e significativo».

«Un appuntamento, quello con la stagione teatrale torna anche quest’anno con un cartellone che vanta alcuni dei protagonisti più celebri e apprezzati dell’arte scenica nazionale – dichiara il sindaco Flavio Stasi –  Sono convinto del fatto che l’investimento sulla cultura crei valore aggiunto, come moltiplicatore di energie sane per l’intera società e di promozione del territorio, e costituisca un elemento di identità, di crescita e di coesione sociale da promuovere soprattutto tra i giovani e nelle famiglie. Anche per la stagione che sta per avviarsi abbiamo preteso che i costi degli abbonamenti e dei biglietti fossero accessibili a tutti, con un occhio attento ai giovani».

La Rassegna rientra nel progetto di distribuzione l’AltroTeatro, cofinanziato con “risorse Psc Piano di Sviluppo e Coesione erogate ad esito dell’Avviso “Programmi di Distribuzione Teatrale” della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.

Da lunedì 4 dicembre fino a 9 dicembre si effettuerà il diritto di prelazione per i vecchi abbonati; dal 10 al 20 dicembre avrà inizio la campagna abbonamenti della Rassegna 2024 presso la biglietteria del Cinema Teatro Metropol. Dal 21 dicembre saranno in vendita i singoli biglietti.

 SINOSSI SPETTACOLI

INAUGURATA LA PANCHINA IN MEMORIA DI GIUSEPPE FILIPPELLI

È stata inaugurata ieri – domenica 3 dicembre – su lungomare Sant’Angelo una panchina in memoria di Giuseppe Filippelli, morto in mare il 21 giugno 2022 mentre stava facendo attività subacquea. Giuseppe era un uomo gentile, dinamico e benvoluto dalla comunità .
La donazione della panchina da parte della compagna Mariarosa Pisano e della famiglia non è solo un gesto  generoso che arricchisce l’arredo urbano cittadino ma è anche un richiamo di tutto ciò che socialmente oggi il mare rappresenta e cioè simbolo di coraggio, curiosità, sapienza e conoscenza per tutti coloro che lo amano. Un maestro, il mare, in grado di insegnarci ad affrontare la vita e le sue sfide, con costanza e ardore insieme, spinti dal desiderio di andare oltre i nostri limiti e conoscere ciò che ancora non possiamo afferrare.
È con questo spirito che la donazione incarna questi valori ed acquisisce il giusto risvolto sociale che legittima sia la precisa collocazione voluta dai cari che l’intitolazione ad un allievo del nostro mare: Giuseppe Filippelli.