AGGIORNAMENTO ALLERTA METEO

AGGIORNAMENTO METEO
LA SITUAZIONE STA TORNANDO ALLA NORMALITÀ
Le perturbazioni più importanti, in anticipo rispetto all’allerta prevista, sono state tra le 21.00 le 00.00 di ieri, una vera e propria bomba d’acqua come non se ne vedevano, fortunatamente, da tempo: 𝟭𝟯𝟴 𝗺𝗶𝗹𝗹𝗶𝗺𝗲𝘁𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮 𝗶𝗻 𝟮𝟰 𝗼𝗿𝗲, 𝗱𝗶 𝗰𝘂𝗶 𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲 𝟵𝟬 𝗺𝗶𝗹𝗹𝗶𝗺𝗲𝘁𝗿𝗶 𝗶𝗻 𝟮 𝗼𝗿𝗲, come ha comunicato la Protezione Civile Regionale.
Il sistema di torrenti e corsi d’acqua, cioè la parte più delicata in questi casi, anche grazie al lavoro di manutenzione straordinaria realizzato in questi mesi, ha presentato poche criticità, che si stanno monitorando e verificando.
L’enorme arrivo di acqua in poco tempo ha invece creato numerosi disagi in alcune zone urbane, dove non è stato risparmiato nessun ambito: le reti di raccolta non sono state in grado di recepire e smaltire una tale quantità rendendo le strade intransitabili, allagando i sottopassi; molti vani sotterranei ed a piano terra hanno subito gravi disagi; in grandi aree è saltata l’energia elettrica; si sono registrate piccole frane lungo le strade montane e rurali; persino una parte del Pronto Soccorso è stata interdetta perché acqua e vento hanno evidentemente danneggiato alcune coperture.
Al momento la situazione è comunque tornata alla normalità in molti punti. Il sottopasso di Via Madre Isabella De Rosis è stato ripristinato e riaperto al traffico già nella notte, purtroppo non prima che – come capita spesso in questi casi – qualcuno ci restasse in panne con l’auto. Si sono verificati problemi maggiori al sottopasso di Viale Sant’Angelo, ragione per la quale si registrano disagi al traffico ed è consigliabile, per chi deve entrare nello scalo di Rossano, utilizzare lo svincolo di Località Frasso. Le squadre comunali sono al lavoro per liberare comunque anche questa arteria.
Il sistema idrovoro di Schiavonea e Rivabella si è attivato ed i disagi sono stati limitati solo a piccoli tratti del lungomare e per il periodo di pioggia più intensa. Per un breve periodo dei detriti hanno reso difficoltoso nella notte il transito dal Ponte Margherita, ma sono stati rimossi in breve tempo. Parte della pavimentazione esistente di via Roma, nel Centro Storico di Corigliano, che ancora non è stata sostituita con la nuova raccolta delle acque e la nuova pavimentazione, è saltata, e sono già in corso i lavori per ripristinarla temporaneamente in attesa che la messa in sicurezza arrivi fino a Sant’Antonio.
Durante la bomba d’acqua circa dieci mezzi sono rimasti in panne per la troppa acqua, e sono stati rimossi dai carri attrezzi incaricati dal Comune quando non incaricati ancor prima dai proprietari. Questa mattina un mezzo s
oltanto era rimasto in panne lungo la carreggiata in località Frasso e sono state attivare le procedure per la rimozione.
Questa mattina i tecnici della Protezione Civile si sono recati anche alla strada della Iacina, che stiamo attenzionando da settimane, e per la quale gli eventi di questa notte hanno causato ulteriori ed insostenibili disagi, per i quali ho richiesto l’individuazione di soluzioni concrete.
Dalla ricognizione del servizio istruzione, acqua e vento hanno causato infiltrazioni anche in 7 dei circa 60 plessi scolastici comunali, ed il servizio Manutenzione si sta organizzando per intervenire su ogni situazione. Contestualmente si sta procedendo nei lavori di rimozione dei detriti e ripristino delle strade.
Nel pomeriggio, rimosse tutte le situazioni di pericolo, anche nelle strade montane e rurali, saranno effettuati ulteriori monitoraggi per verificare eventuali ulteriori danni sul territorio.
«Voglio ringraziare il settore Protezione Civile, gli uomini del settore Manutenzione, Viabilità e Decoro – dichiara il sindaco Stasi- ed i gruppi volontari attivati per essere stati operativi insieme a me (ed esserlo ancora) durante tutta la notte ed aver quindi consentito di mitigare i disagi della bomba d’acqua».

AGGIORNAMENTO ALLERTA METEO

AGGIORNAMENTO ALLERTA METEO
SOTTOPASSI INTRANSITABILI
IN AZIONE SQUADRE DEL COMUNE
VOLONTARI E VIGILI DEL FUOCO

Le forti perturbazioni sono arrivate ancor prima dell’orario di inizio dell’allerta arancione, dichiarata nel pomeriggio dalla Protezione Civile Regionale. Ad ogni modo il sindaco aveva già attivato, a partire dalla serata, il Centro Operativo Comunale.

Numerose le segnalazioni di strade e scantinati allagati a causa della ingente quantità di acqua caduta in poche decine di minuti. Si segnalano i sottopassi impercorribili ed alcune strade intransitabili: Viale dei Normanni, Via xx settembre, Ponte Margherita ed altri.

Le squadre del Comune sono già in giro lungo il territorio per mitigare i disagi, individuare tombini saltati, favorire il deflusso dell’acqua, segnalare pericoli, liberare le strade da auto in panne eccetera. Una auto era rimasta in panne anche in uno dei sottopassi ed è stata già rimossa e messa al sicuro. Le squadre di volontari stanno monitorando i torrenti ed è stata attivata anche la Croce Rossa per ulteriori emergenze causate dalla difficoltà di circolazione o altro. Attivati tutti gli impianti idrovori.

Si segnala anche, alla luce delle tantissime segnalazioni, un grande impegno dei Vigili del Fuoco. Le perturbazioni intense dovrebbero durare, secondo le previsioni, fino alle 2.00 circa.

Ovviamente si raccomanda caldamente la massima prudenza e non uscire di casa se non strettamente necessario. I numeri per eventuali segnalazioni alla Protezione Civile Comunale sono 0983/5491654 e 0983/5491653.

Ogni eventuale evoluzione ed informazione utile sarà diramata dai canali istituzionali del Comune ai quali si chiede di prestare attenzione.

MALTEMPO, EMANATA ALLERTA METEO ARANCIONE PER DOMANI

Maltempo,  attivato il centro operativo comunale di Protezione Civile 

Nel pomeriggio di oggi la Protezione Civile regionale ha emanato un avviso di allerta meteo arancione per la giornata di domani, giovedì 23 novembre, in corrispondenza dei settori della Calabria jonica. Si prevedono possibili rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Venti da forti a burrasca dai quadranti orientali, nonché possibili mareggiate sulle coste esposte.

Per questa ragione il sindaco, Flavio Stasi, ha deciso di attivare il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile col quale saranno coordinati tutti gli interventi eventualmente necessari: attivati i settori Reti e Manutenzione, Ambiente ed Energia e tutti gli altri settori coinvolti nel COC.
A partire dalla notte, sarà attivato l’ormai sistematico monitoraggio del territorio, con particolare riferimento ai torrenti ed al Crati, alla viabilità comunale, al litorale per eventuali mareggiate.

A partire dalla mezzanotte, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, la Protezione Civile Comunale risponderà ad eventuali segnalazioni ai numeri 0983/5491654 e 0983/5491653.
Come sempre si raccomanda alla popolazione la massima prudenza, mentre ogni eventuale evoluzione ed informazione utile sarà diramata dai canali istituzionali del Comune ai quali si chiede di prestare attenzione.

CORO WEEK SPORT E HALF MARATHON. UN FINE NOVEMBRE DI EVENTI IN CITTÀ

Sarà all’insegna dello sport l’ultimo fine settimana di novembre. Una intensa due giorni per la nostra città, con diversi eventi in programma nelle piazze centrali, promossi e sostenuti dall’Amministrazione Comunale. Sabato e domenica prenderà il via la seconda edizione della Coro Sport Week – dopo il notevole successo riscontrato lo scorso anno – per amatori, appassionati, professionisti e curiosi di scoprire quanti e quali sono le offerte nel campo dell’attività sportiva che offre la città di Corigliano-Rossano.

 Si parte sabato 25 novembre, da piazza Papa Giovanni Paolo II (piazza Salotto), dalle 16, dove saranno allestiti diversi stand da parte delle associazioni sportive coinvolte, grazie al Forum dello Sport, che aderendo all’iniziativa daranno vita ad una serie di esibizioni in diverse discipline dal volley alla bici, dall’atletica alla vela. Alle 18, sempre in piazza Papa Giovanni Paolo II   il convegno “Lo sport come promozione sociale, crescita culturale e pari opportunità”. L’evento sarà moderato da Franca Ferrami, giornalista – referente EPS C.S.A.in.Cosenza (Ente di Promozione sportiva). A portare i saluti istituzionali sarà l’assessore al Turismo, Costantino Argentino. Interverranno Gianfranco Milanese, Responsabile Regionale Settore Master FIDAL e Presidente della ASD “Corri Castrovillari”., Liliana Zangaro, consigliera comunale, Giovanna Epis, olimpionica e campionessa italiana, Mimmo Ricatti, già Campione italiano sui 10000 m. e Gianpaolo Aita, avvocato del Foro di Roma, esperto in tematiche giuridiche sulla violenza di genere. Chiuderà i lavori il sindaco Flavio Stasi.

Domenica la giornata clou con la CoRo Half Marathon, già inserita nel calendario nazionale Fidal – categoria Bronze, con partenza alle 10 dal Quadrato Compagna di Schiavonea, per un totale di poco più di 21 chilometri da percorrere in massimo tre ore. L’arrivo è previsto in piazza Bernardino Le Fosse, passando per Schiavonea, Scalo di Corigliano, Centro storico di Corigliano e fino allo Scalo di Rossano, percorso lungo il quale sono stati previsti dei punti di ristoro per i partecipanti, uno ogni cinque chilometri. Dopo la qualificante presenza di Giorgio Calcaterra lo scorso anno, testimonial d’eccezione della nuova edizione sarà la campionessa Giovanna Epis, mezzofondista e maratoneta. Epis ha conquistato l’oro nella mezza maratona dei Giochi del Mediterraneo e ai Mondiali di Budapest nella maratona femminile, lo scorso agosto, si è piazzata dodicesima al termine di una gara condotta con caparbietà e intelligenza. In gara anche Domenico Ricatti, due volte campione italiano sui 10000 metri e Danilo Ruggiero (Circolo Minerva). Consapevolezza, gambe e cuore, l’insegnamento dello sport che vale come insegnamento generale da diffondere e condividere.
C’è ancora tempo per iscriversi, fino alle ore 24 di venerdì 23 novembre al costo di 30 euro. La corsa sarà valida quale Campionato Regionale di Società assoluto e master. L’organizzazione si è attrezzata per far trovare un bel percorso, tantissimi premi e pacchi, oltre al classico ristoro di fine gara. Ancora domenica su Via Nazionale sarà allestita l’isola dello sport con una serie di stand dimostrativi delle associazioni sportive.

 «Gli eventi sportivi di grande rilevanza, come quelli che la città sta proponendo da tempo, basta pensare alle Finali di volley S3 Under 12 ed allo splendido Beach Pro Tour Futures, che l’anno prossimo riproporremo ancor più in grande, rappresentano uno dei veicoli più importanti per diffondere l’immagine della Città. Possono unire il territorio, creando un senso di identità e appartenenza – ha affermato il sindaco Stasi –  sport e turismo possono influenzarsi reciprocamente in modo positivo, creando opportunità per lo sviluppo economico, la promozione culturale e l’arricchimento dell’esperienza turistica, accelerando il processo di sviluppo di tutti quegli aspetti strettamente connessi alla qualità della vita dei cittadini e del territorio. Scopo dei due giorni di sabato e domenica è quello di incrementare la promozione del benessere psico-fisico attraverso la pratica dell’attività motoria e la condivisione di un momento di unione e aggregazione sociale per tutta la cittadinanza».

Info su www.corricastrovillari.it
per  iscrizioni

 

NUOVI LAVORI DELLA SORICAL SULLA CONDOTTA ADDUTTRICE DN300

Nella giornata di domani, mercoledì 22 novembre, la Sorical ha comunicato che ha causa di nuove perdite e rotture sulla condotta DN300, acquedotto Macrocioli che serve il serbatoio di Matassa, nella zona est dello Scalo di Rossano, dovrà procedere con una nuova interruzione idrica necessaria al ripristino del guasto, dalle ore 8.30 alle ore 18 e comunque fino a cessata esigenza. Potrebbero, dunque, verificarsi disagi nella regolare erogazione idrica in parte dello Scalo di Rossano e nelle contrade Toscano e Amica.

Le Squadre Reti e Manutenzione del Comune saranno sul posto per verificare l’andamento dei lavori.

Sarà attivo il servizio autobotte prenotabile al numero verde 800 221 116.

PORTO, RICHIESTA INTEGRAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE

Stasi: «Serve condividere una visione strategica del Porto».

Nei giorni scorsi si è tenuto, presso la sede comunale, un incontro con le sigle sindacali confederali e di categoria sul tema della richiesta di concessione alla Autorità di Sistema Portuale da parte di Nuovo Pignone Srl e quindi del possibile investimento della multinazionale Baker-Hughes in Calabria, in particolare nei porti di Corigliano-Rossano e a Vibo Valentia.

Il sindaco ha ribadito che un potenziale investimento sul nostro Porto e sulla città rappresenta un segnale estremamente positivo, precisando chiaramente che il ruolo dell’Amministrazione Comunale è quello di verificare la compatibilità dell’attività produttiva che si intende insediare nel nostro sorgitore con gli indirizzi di sviluppo già più volte sanciti da parte dell’Amministrazione nonché col contesto urbano ed ambientale circostante.

Un incontro proficuo, dunque, durante il quale il sindaco Stasi ha confermato che non vi è attendismo né posizione aprioristica, ma al contrario si stanno approfondendo tutti gli aspetti della vicenda, funzionali ad assumere una posizione chiara e condivisa: non ci possono essere interessi contrapposti tra governo comunale, rappresentanze dei lavoratori e comitati in difesa del territorio se si lavora con correttezza e prospettiva.

Nell’ambito di questa attività, sia gli uffici tecnici comunali che il sindaco, nelle scorse ore, entro i tempi previsti dalla procedura, hanno formulato una richiesta di integrazione documentale finalizzata ad approfondire eventuali criticità ed individuare soluzioni, sia di carattere ambientale che di carattere strategico.

In particolare l’ente comunale ha chiesto l’integrazione della documentazione in termini di valutazione di impatto ambientale dell’attività, nonché l’approfondimento di due tematiche: quella paesaggistica e quella acustica. Si tratta di valutazioni necessarie, tenendo conto che il centro abitato più vicino, ovvero il quartiere Rivabella, si trova a circa 200 metri dai luoghi di lavorazione, e che il Mercato ittico si trova a circa 150 metri.

Inoltre è stato chiesto il Piano Occupazionale e quali saranno strategie di formazione e di inserimento lavorativo della mano d’opera e delle competenze locali, tenendo conto del tipo di specializzazioni richieste e precisando che l’impatto occupazionale reale dovrà essere misurato in termini di impatto sul sistema locale.

Sotto il profilo più strategico e politico, invece, il sindaco ha sottoposto all’Autorità di Sistema una serie di questioni e di spunti, non strettamente legati al possibile insediamento di Nuovo Pignone, ma che a partire da questo investimento devono però essere chiarite sull’assetto complessivo e sulle prospettive del porto, auspicando l’attivazione di un tavolo istituzionale, tra Comune ed Autorità, al fine di definire investimenti e progetti.

In primis deve essere definita la questione della banchina crocieristica, investimento imprescindibile per l’Amministrazione, che da tempo è programmato ma che deve essere reso immediatamente cantierizzabile. Il sindaco ha poi sottolineato che ogni eventuale diminuzione dello spazio messo a disposizione della marineria nel sorgitore deve essere compensato in termini di servizi e competitività al servizio di quella che è una attività produttiva che deve essere tutelata. Inoltre è stato chiesto, nell’ottica della pianificazione generale che può e deve essere il più condivisa possibile, di tener fede a quanto già condiviso in sede di adeguamento dell’assetto del Porto per la banchina crocieristica, ovvero l’impegno assunto dalla Autorità di individuare spazi potenziali da destinare alla nautica di diporto.

Il sindaco Stasi ha già sentito il Presidente della Autorità, Agostinelli, per avviare al più presto la discussione su questi punti, finalizzata a condividere strategie e soprattutto a concretizzare un rilancio vero del Porto.

«Così come avevamo annunciato, stiamo analizzando le questioni e la sfida che ci viene posta dal potenziale insediamento di una nuova attività produttiva nel nostro Porto – dichiara il sindaco Flavio Stasi – senza posizioni aprioristiche e senza facili semplificazioni. Per questo abbiamo chiesto una serie di integrazioni alla documentazione, sia di carattere tecnico che economico. Non si può, prescindere, infatti, dall’approfondire l’eventuale impatto ambientale o quello acustico e paesaggistico dell’attività, tenendo conto che Rivabella si trova a pochi passi dall’area. Così come non si può parlare di centinaia di posti di lavoro senza un piano occupazionale o senza specificare una strategia di inserimento e formazione della mano d’opera locale: queste per noi sono basi imprescindibili».

«Credo che questa sia anche l’occasione – continua il Primo Cittadino – per aprire una discussione sulle altre prospettive del Porto. Mi riferisco alla banchina crocieristica, che tutti vogliono ma che non è mai cantierizzabile: ecco, questa è l’occasione per essere concreti. Inoltre bisogna specificare quali misure saranno adottate non solo per evitare impatti sulla marineria, ma per avere un miglioramento delle condizioni della stessa in termini di servizi e competitività. Sono tutti spunti che guardano con serietà e serenità alla questione, come abbiamo dimostrato di saper fare già in altre occasioni, guardando alle prospettive ed a come può essere la città tra 50 anni e non fino alle prossime elezioni».

«Infine, ma non per importanza – conclude il sindaco – questa discussione in un momento particolare come questo ci impone di porre ancora maggiore attenzione al tema della legalità, della lotta alla criminalità organizzata, della trasparenza e della liberazione del tessuto produttivo buono, onesto, operoso della nostra città. Ciò che sto dicendo da giorni è che Corigliano-Rossano rappresenta l’economia più dinamica e produttiva della Calabria ed anche questo potenziale investimento lo conferma, e per questo le istituzioni superiori devono attivarsi per misure strutturali che consentano alla nostra comunità di contribuire alla crescita Italiana come vogliamo e possiamo fare. Chiederò quindi, certo di trovare porte spalancate con la Prefettura, l’Autorità Portuale, l’azienda e le sigle sindacali, l’attivazione di protocolli di legalità e trasparenza che dimostreranno, ancora una volta, come a Corigliano-Rossano ci sia spazio per “i buoni”, le istituzioni, l’economia sana, e non ci sia spazio per l’arroganza sociale, opprimente e parassita della criminalità».

AVVISO PUBBLICO PER ENTI DEL TERZO SETTORE PER CO-PROGRAMMAZIONE PN METRO PLUS

È stato pubblicato un avviso per  l’acquisizione di manifestazioni di interesse a partecipare alla fase di co-programmazione nell’ambito del Programma Nazionale Metro Plus e città medie Sud 2021 2027. Il programma sostiene i centri urbani di dimensione intermedia nella promozione dell’inclusione, dell’innovazione sociale e del miglioramento della qualità della vita. Corigiano-Rossano partecipa per le misure 5 e 6 che riguardano: servizi per l’inclusione sociale e l’innovazione sociale e infrastrutture per l’inclusione sociale. L’innovazione sociale è uno dei principali strumenti all’interno delle strategie nazionali e comunitarie per far fronte a crisi economiche, sociali e ambientali sistemiche e ricorrenti, aspirando alla creazione di un nuovo modello di sviluppo, più sostenibile, inclusivo ed efficiente. Il Comune di Corigliano-Rossano è stato identificato come Beneficiario del Programma con una dotazione finanziaria pari a 7,5 milioni euro di finanziamenti.
Scopo dell’avviso pubblico di co-programmazione è attivare un’istruttoria condivisa e partecipata con gli Enti del Terzo Settore finalizzata all’analisi e all’individuazione dei bisogni e delle risorse della comunità locale, per la definizione di una strategia di azioni coordinate per l’inclusione e l’innovazione sociale da proporre al finanziamento nell’ambito delle Priorità 5 e 6 del Programma Nazionale METRO Plus e città medie Sud 2021 2027.

In particolare, la procedura si propone di:
– arricchire il quadro conoscitivo dell’Amministrazione pubblica procedente in merito ai soggetti attivi nel contesto locale nel campo delle politiche di coesione e inclusione sociale, e al relativo patrimonio esperienziale di cui sono portatori;
– supportare l’Amministrazione pubblica procedente nell’individuazione dei bisogni da soddisfare, degli interventi a tal fine necessari, delle modalità di realizzazione degli stessi e delle risorse disponibili;
– promuovere un’analisi partecipata dei fenomeni e delle dinamiche sociali in atto nel sistema territoriale;
– favorire una definizione partecipata delle problematiche;
– sostenere una elaborazione congiunta sulle priorità di intervento nel quadro di una strategia complessiva d’azione.

Possono presentare richiesta di invito al presente procedimento di co-programmazione gli organismi del Terzo settore

Info al link 

ALLUVIONE, APPROVATI DODICI PROGETTI DEFINITIVI DI MESSA IN SICUREZZA IDROGEOLOGICA

Nell’ambito delle risorse stanziate per il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) in giunta comunale sono stato approvati, con progetti definitivi, 12 interventi per il ripristino – in tema di strade, bitumazione, viabilità, regimentazione acque – dei danni provocati dall’alluvione del 2015.

Le progettazioni sono state recuperate ed aggiornate dall’Amministrazione e sono state inserite tra quelle finanziate nell’ambito dei finanziamenti PNRR Missione 2 Componente 4-Investimento 2.1b del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Misure per la riduzione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico.

A partire dal pomeriggio del giorno 11 e fino al pomeriggio del 12 agosto, un’ondata di forte maltempo interessò la Calabria ionica settentrionale, concentrando i suoi effetti sull’intero territorio cittadino. Le piogge, cadute consecutivamente per 19 ore, raggiunsero complessivamente i 408 millimetri, di cui 160 registrati nelle sole quattro ore fra le 3:30 e le 7:30 del giorno 12. Le precipitazioni dell’epoca hanno innescato importanti fenomeni di dissesto geo-idrologico, in special modo esondazioni di corsi d’acqua e danni enormi sia nei centri abitati che nelle aree rurali. La zona più duramente colpita fu quella di Lido Sant’Angelo, inondata dal torrente Citrea fuoriuscito dal suo alveo in seguito al crollo improvviso di parte dell’argine in muratura.

I diversi progetti messi oggi in campo, dopo lo sblocco dei fondi, sono stati suddivisi a blocchi territoriali prevedono misure per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idraulico.

Tra questi su annoverano l’intervento di messa in sicurezza dell’accesso all’abitato Centro Storico – Strada Ex SP 177 Rossano, per l’importo di 200.000 euro che prevede la realizzazione della rete di raccolta delle acque, totalmente mancante, e la sistemazione dell’intera sede stradale, anche per evitare quella vera e propria cascata, pericolosa e dannosa, proveniente dall’area dell’anfiteatro De Rossi, che si verifica nel corso di piogge intense.

Inoltre, sempre nell’ ambito della messa in sicurezza delle vie di accesso dai centri storici, nei giorni scorsi la giunta ha approvato il progetto per la pulizia del fosso di scolo, rimozione dei detriti e messa in sicurezza della strada tra Corigliano Centro Storico ed Insiti, molto trafficata, per un importo di 120.000 euro.

«Attraverso la continua e proficua interlocuzione con la Protezione Civile regionale – ha dichiarato l’assessore all’Assetto Urbano, Tatiana Novello – si sono recuperati finanziamenti, erogati ed inutilizzati in passato, che hanno permesso di mettere in sicurezza la viabilità di molte aree»

«Con le progettazioni approvate e finanziate con fondi PNRR continueremo a mettere in sicurezza la nostra rete stradale – dichiara il sindaco Flavio Stasi – nell’ ambito di quel Piano di Manutenzione Straordinaria che avevamo annunciato in Campagna Elettorale, per il quale abbiamo realizzato uno Studio di Fattibilità complessivo, e grazie al quale stiamo riuscendo a recuperare fondi e finanziamenti da più fondi. In questo caso abbiamo dato mandato ai tecnici di adattare gli interventi necessari segnalati a seguito dell’alluvione del 2015 che sono stati finanziati nell’ambito del PNRR. Sono più interventi, tra i quali anche quelli di sistemazione delle vie di accesso ai Centri Storici, che quindi miglioreranno la sicurezza e l’accessibilità dei nostri borghi antichi».

STATALE 106, INCONTRO CON SALVINI. SODDISFAZIONE PER CONFERMA FINANZIAMENTO

Stasi: «Ho chiesto aggiornamenti sulla questione
legata all’alta velocità ferroviaria sul versante ionico»

 

Nel pomeriggio di oggi il Vice Premier e Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, in visita istituzionale in Calabria, a Reggio Calabria ha fatto il punto sul futuro della strada statale 106. Per questo il vice premier ha convocato tutti i sindaci per un incontro per tracciare la strada da percorrere. Presente anche il sindaco Flavio Stasi.

«Sono di ritorno dall’incontro che il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Salvini, ha inteso tenere coi sindaci sul tema della Statale 106, insieme al Commissario Sinonimi ed al Resp. Regionale Anas, Caporaso.
Ho espresso soddisfazione per la conferma del finanziamento e del cronoprogramma per la realizzazione del tratto Sibari-Coserie che, insieme a quello Crotone-Papanice, dovrebbe andare in appalto ad Aprile sfruttando la nuova norma che consente di utilizzare il percorso autorizzativo regionale. Sarebbe un grande passo in avanti per la nostra terra – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – nei prossimi giorni incontrerò le strutture Anas per un ulteriore aggiornamento sulla questione, ricordando come il Comune abbia chiesto ed ottenuto importanti miglioramenti del tracciato ed una serie di opere complementari fondamentali per la città, che saranno tutte appaltate in un pacchetto unico con l’infrastruttura».
«Ho approfittato della presenza del Ministro per chiedere aggiornamenti anche sulla questione della Alta Velocità ferroviaria ed in particolare del nodo di Tarsia, che sembra essere stato messo in discussione dal Ministero. Il Ministro è rimasto cauto, probabilmente anche consapevole di quanto sia importante la questione per l’intero versante ionico cosentino, costretto da decenni a prendere l’alta velocità a Paola (1 ora e mezza di macchina) e si é riservato di valutare prima le proposte dei tecnici – ha concluso il primo cittadino – Sotto questo aspetto, nei prossimi giorni valuteremo la stesura di un dossier funzionale alla esplicitazione tecnico-economica dell’importanza di collegare il versante ionico calabrese».