Al via It-alert, il sistema di allarme pubblico per le emergenze: in Calabria il test è previsto venerdì 7 luglio alle ore 12

Riceviamo dalla Protezione Civile la nota sul sistema It-alert, che reinviamo per maggiore informazione.

 – Domani, venerdì 7 luglio, alle ore 12 tutte le persone che si trovano in Calabria riceveranno sul proprio smartphone un messaggio di prova del servizio It-alert, il nuovo sistema di allarme pubblico della Protezione Civile che, nei casi di gravi emergenze o eventi catastrofici imminenti o in corso, invia messaggi di testo ai dispositivi delle persone presenti nelle aree interessate. L’avviso di It-alert apparirà su tutti i telefoni cellulari e sarà segnalato da un allarme sonoro. Il testo del messaggio recita: “Questo è un messaggio di test del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario”. “La Calabria – ha dichiarato il dirigente generale della Protezione Civile regionale, Domenico Costarella, durante una conferenza stampa che si è tenuta nella cittadella regionale a Catanzaro – ha accettato di partecipare come regione pilota alla prima sperimentazione operativa di It-alert, insieme a Toscana, Sicilia, Sardegna ed Emilia Romagna. Domani, dunque, alle ore 12, sui telefoni cellulari di tutte le persone che si trovano, anche in transito, sul territorio calabrese sarà inviato un messaggio di test che servirà a capire quanto questo sistema implementato dalla Protezione civile nazionale, potrà essere efficace in caso di gravi emergenze a causa di calamità naturali.
 Dopo che sarà inviato il messaggio di test è importante compilare un piccolo questionario sul sito It-alert perché solo così potremo avere riscontro del risultato della sperimentazione”. “Come Protezione civile regionale – ha aggiunto Costarella – abbiamo avviato da circa un mese un’intensa campagna di comunicazione istituzionale sulla sperimentazione It-alert, coinvolgendo l’Anci, le Prefetture, Federalberghi Calabria e le principali associazioni che rappresentano persone con disabilità. Il nostro auspicio è che tutti i cittadini calabresi collaborino il più possibile al test di domani perché è fondamentale cominciare a prendere l’abitudine all’utilizzo di questi strumenti tecnologici che sono molto importanti ai fini della prevenzione”.
 It-alert si affianca a tutti gli altri strumenti di informazione d’emergenza già esistenti a livello statale, regionale e locale, in un’ottica di comunicazione inclusiva e multicanale, per contribuire alla tutela dei cittadini e per minimizzare l’esposizione individuale e collettiva al pericolo.

PORTO, APPROVATO L’AFFIDAMENTO DELLA STRUTTURA  DI CANTIERE AD UNA SOCIETÀ DEL TERRITORIO 

Come annunciato nei mesi scorsi, a seguito di lungo lavoro sinergico tra Amministrazione Comunale, Capitaneria di Porto, Autorità di Sistema ed Agenzia del Demanio, si volta definitivamente pagina sulla annosa questione dell’ Alaggio e Varo  

Nei mesi scorsi era stato proprio il sindaco Stasi ad annunciare la possibilità di mettere a bando la gestione della struttura attuale, mai entrata in funzione, a seguito di un importante parere ministeriale suggerito proprio dall’Amministrazione in uno dei tavoli istituzionali sul tema. 
A pesare, fino a quel momento, sulla messa in funzione, era il completamento di alcune opere e la mancanza di parte della documentazione. 
Dopo ulteriori interlocuzioni, l’autorità di sistema ha effettivamente messo a bando la concessione dell’intera struttura vincolata alla terminazione delle opere ed al completamento della documentazione necessaria e nelle scorse ore é stato approvato definitivamente l’affidamento della struttura di cantiere ad una società del territorio. 
 «Un decisivo e ultimo importante passo in avanti per la messa in funzione di una struttura strategica per l’economia della nostra città, per il territorio – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – anche grazie alla disponibilità e concretezza manifestate dagli organi dello Stato e dall’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio. Quando lo scorso anno ci siamo trovati ad un impasse, abbiamo suggerito (non senza un po’ di ostinazione) di richiedere un parere al ministero sulla possibilità di dare al futuro concessionario l’onere di “mettere a posto” gli impianti. Cosa che siamo riusciti ad ottenere e dopo l’avviso pubblico, per la concessione della struttura dei cantieri navali, oggi la formalizzazione dell’avvenuta aggiudicazione. Una delle tante vicende storicamente bloccate della città che, grazie a lavoro costante sia in termini istituzionali che amministrativi  é stata sbloccata. Si tratta di un giorno importante per il Porto cittadino, per la marineria, per la città. Continueremo a vigilare sul percorso affinché si concretizzi nel più breve tempo possibile».

AVVISO, HACKERATA PAGINA FB UFFICIALE COMUNE DI CORIGLIANO-ROSSANO

Da pochi minuti la pagina ufficiale del Comune di Corigliano-Rossano  è sotto attacco hacker, i tecnici preposti stanno lavorando al ripristino e capire da dove lo stesso è partito.

La pagina non contiene informazioni sensibili ma solo comunicazioni ufficiali reperibili sul sito comunecoriglianorossano.eu e sull’account instagram ufficiale

Vi preghiamo di non tenere contro di nulla di quello che leggete al momento sulla pagina fino a quando non manderemo un nuovo comunicato ufficiale.

IN CORSO LAVORI URGENTI DI RIPRISTINO CONDOTTA TORRE DELLA ROCCA

 Sono in corso urgenti lavori di ripristino sulla condotta addutrice Torre della Rocca che serve gli impianti Fausto Gullo in località Malfrancato.

Nella giornata odierna potrebbero verificarsi disagi nella regolare erogazione idrica nelle zone di Villaggio Frassa e Scalo di Corigliano.

I tecnici del Settore Reti e Manutenzione sono già al lavoro per risolvere il problema nel più breve tempo possibile al fine di arrecare i minor disagi possibili nella popolazione.

Attivo il servizio autobotte al numero unico per le segnalazioni 800221116

TORRELUNGA, A GARA L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLA VIABILITÀ

 Con la delibera, approvata all’unanimità nel Consiglio Comunale del 30 giugno scorso, giunge al termine l’iter burocratico per la “Realizzazione intervento per il miglioramento della viabilità e sicurezza stradale località Torrelunga”. 

Lo scorso 19 maggio 2023 – sempre in Consiglio Comunale e sempre all’unanimità – era stato approvato il progetto definitivo con variante urbanistica per la realizzazione di interventi per il miglioramento della viabilità e sicurezza stradale di località Torrelunga.

Per la sistemazione dell’arteria, che riveste un ruolo molto importante nel sistema viario cittadino poiché collega lo Scalo e il Centro Storico di Corigliano, l’Amministrazione Comunale dopo una ricognizione rispetto a fondi precedentemente finanziati, al fine di individuare ulteriori risorse, ha recuperato un finanziamento regionale fermo da diverso tempo dal quale è stato possibile, grazie all’accordo con gli uffici competenti della Regione Calabria, ricavare la quota necessaria per finanziare il progetto. È stata pertanto individuata la somma di quasi 720mila euro grazie alla quale saranno finanziati i lavori di miglioramento della viabilità e della sicurezza della strada. Grazie alle interlocuzioni tra Amministrazione Comunale, Regione Calabria e loro Uffici, l’iter per completare le ulteriori pratiche burocratiche  – di norma ottenibile in 90 giorni – è stato definito nei 15 giorni successivi all’inoltro della delibera del Consiglio Comunale alla Regione.

Alla prima data utile, cioè il 30 giugno 2023, è stata deliberata l’efficacia della delibera n. 39 del 19 maggio 2023.

Contestualmente l’ufficio competente ha attivato, tramite la piattaforma Mepa, l’affidamento dei lavori di messa in sicurezza in località Torrelunga. La gara verrà aggiudicata, salvo imprevisti, nella prossima settimana, mantenendoci nei tempi prefissati che vedono la fine dei lavori e la rendicontazione entro il 31 dicembre 2023

 «L’iter di redazione ed approvazione del progetto, dichiarazione della pubblica utilità, l’adozione e successiva efficacia della variante urbanistica ha avuto tempi record – ha affermato l’assessore all’Assetto Urbano, Tatiana Novello –  seguirà l’appalto dei lavori. Torrelunga sarà resa sicura e moderna come merita una area con affluenza di utenza scolastica ed ad alta densità di traffico».

«Questo progetto segnerà un cambio di passo rispetto all’assetto stradale e urbanistico di un area, ma anche rispetto alle modalità con le quali il nostro comune si approccia con la gestione dei fondi – dichiara il sindaco Flavio Stasi – Si tratta di un progetto con il quale trasformeremo una criticità sotto il profilo della viabilità, cioè la strada di Torrelunga che attraversa il polo scolastico, in una occasione di riqualificazione e di miglioramento di una zona sulla quale in passato si è pensato soltanto ad edificare, senza una visione complessiva dello sviluppo urbano. »

«Il progetto preparato da un tecnico specializzato della materia – continua il Primo Cittadino – creerà una isola stradale bella e sicura con una doppia rotonda, un nuovo parcheggio, la prima zona kiss & ride della città, una nuova illuminazione. Per realizzarlo abbiamo recuperato un finanziamento impantanato da anni della vecchia programmazione che, altrimenti, sarebbe stato certamente perduto ed anche sotto questo aspetto l’intervento di Torrelunga rappresenta un esempio. La procedura, nonostante fosse molto complessa e prevedesse due passaggi in Consiglio Comunale ed una ratifica da parte dell’ente regionale, sta procedendo ad altissima velocità: basta pensare che nella prima decade di Luglio sarà definita l’aggiudicazione dei lavori, a fronte dell’ultima delibera di Consiglio Comunale è datata 30 giugno. Se in passato avessimo avuto queste tempistiche, avremmo registrato certamente risultati diversi».

DOPO DI NOI, PUBBLICATO AVVISO PER ASSEGNAZIONE RISORSE 

Pubblicato un avviso per assegnazione delle risorse a favore di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, ai sensi della Legge n.112/2016 “Dopo di Noi”. Annualità 2016-2017-
2018. Il Comune di Corigliano Rossano ha varato gli interventi connessi alla realizzazione dei programmi di autonomia del Fondo “Dopo di Noi”, istituito con la Legge n. 112/2016 e dalle Linee di indirizzo per la realizzazione degli interventi connessi.
 
I destinatari sono le persone con disabilità grave, così come definite dall’art. 3, comma 3, della legge 104/1992, la cui disabilità non sia determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, prive di sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare.
La salute è sempre più un principio ampio e multidimensionale. La persona con disabilità, la rete familiare e/o chi ne cura gli interessi è protagonista attivo nel processo di definizione del progetto personalizzato e nelle successive fasi di monitoraggio e valutazione in itinere, anche al fine di verificare l’aderenza alle legittime aspirazioni e ai bisogni della persona e il costante miglioramento della qualità della vita.
Si pubblica questo avviso al fine di invitare tutti i soggetti in possesso dei requisiti  a presentare istanza di partecipazione.
 
L’Avviso ha per oggetto 4 linee di intervento pensate per personalizzare al massimo l’offerta di servizi, a seconda del potenziale espresso dal singolo beneficiario: con un investimento pari a  239.437,35 euro sarà possibile attivare:
a) percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal
nucleo familiare di origine ovvero per la deistituzionalizzazione;
 b) interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative c) programmi di accrescimento della consapevolezza, di abilitazione e di sviluppo delle competenze per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile, ed in tale contesto, tirocini finalizzati all’inclusione sociale, all’autonomia delle persone e alla riabilitazione,
 e) in via residuale, interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extra-familiare.
Info al link
 
Scadenza per la presentazione delle istanze 19 luglio 2023

CENTRI ESTIVI, AVVISO PUBBLICO PER PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI

Centri estivi. In linea con l’articolo 42 (Istituzione di un Fondo per le attività socio-educative a favore dei minori) del Decreto Legge 4 maggio 2023, n. 48 è stato pubblicato un avviso con si invitano i soggetti promotori dei servizi socio-educativi territoriali a presentare la propria proposta progettuale per accedere a un sostegno economico concesso dall’Amministrazione comunale per garantire alle famiglie, con particolare attenzione alle famiglie in condizione di fragilità socio-economica, la possibilità di iscrivere i propri figli in sicurezza a centri ed attività estive che garantiscano alle bambine e ai bambini della città di Corigliano-Rossano, nella fascia di età 3-14 anni, lo svolgimento di attività extra scolastiche, nel periodo estivo, ricompreso tra il 1° luglio e  fino al 30 settembre 2023, di natura ludica, culturale, educativa e sportiva.

Gli interventi sono finanziati dall’Amministrazione comunale, a valere sull’istituendo Fondo per le politiche per la Famiglia, qualora con decreto del Ministro per le pari opportunità e la Famiglia, previa intesa in Conferenza Stato, città ed autonomie locali, sia approvato l’elenco dei comuni beneficiari delle risorse finanziarie spettanti.

Ulteriori info al link 

Proroga termini per presentazione la manifestazione di interesse per l’Avviso Pubblico per la ricerca di un immobile in locazione

Proroga termini per presentazione la manifestazione di
interesse per l’Avviso Pubblico per la ricerca di un immobile
in locazione da adibire da adibire a scuola primaria in
località Schiavonea del comune di Corigliano Rossano
approvato con Determina di registro del Settore 9
Patrimonio n. 130 del 20.06.2023 e registro generale n.
1254 del 20.06.2023, approvazione avviso pubblico
Rettificato.

ALLEGATI:

determina proroga

manifestazione d`interesse per schiavonea durata 1 anno rinnovabile rettifica del 03.07.2023

CONTRIBUTI FUSIONE, NORMA TOTALMENTE INIQUA E SBAGLIATA E VE LO DIMOSTRO

Siamo tra le fusioni più importanti del Paese, le nostre rappresentanze lavorino per farlo riconoscere

 

CORIGLIANO-ROSSANO, 3 luglio 2023 – Nei giorni scorsi si è parlato, anche con comunicati stampa trionfali da parte dei nostri rappresentanti extracomunali, delle modifiche introdotte dal governo in materia di fusioni dei comuni, ed in particolare del prolungamento del contributo straordinario.
Francamente si tratta di una sconfitta spacciata per vittoria.
Nel combinato disposto dei provvedimenti, infatti, si stabiliscono tre cose: 1. Si prolungano i contributi straordinari per altri 5 anni (unica cosa positiva); 2. Si conferma il massimale di 2 milioni di euro l’anno per il comuni inferiori a 100 mila abitanti; 3. Si stabilisce un massimale di 10 milioni di euro l’anno per i comuni superiori a 100 mila abitanti.
Una vera beffa. Ho più volte ribadito che il massimale di 2 milioni è ridicolo e penalizzante per Corigliano-Rossano, vergognosamente sottodimensionato.
A prescindere dalle opinioni, lo dimostro coi numeri. Il medesimo contributo, anzi qualcosa di più nel riparto, è concesso per esempio ad altri 3 comuni: Valsamoggia (BO), Figline-Incisa (FI) e Montoro (AV), rispettivamente circa 31 mila abitanti, 23 mila abitanti e 19 mila abitanti. In pratica a questi tre comuni si è conferisce per 15 anni un contributo di 63 euro ad abitante per Valsamoggia, di 86 euro ad abitante per Figline-Incisa, di 104 euro ad abitante per Montoro. A Corigliano-Rossano sono stati conferiti circa 22 euro ad abitante, ovvero un contributo 3, 4 e 5 volte inferiore rispetto ad altri comuni. Non faccio paragoni sulla dimensione territoriale: sarebbe davvero come sparare sulla croce rossa.
Ma la assurdità di questo tetto massimo si misura anche con comuni ancora più piccoli. La vicina Casali del Manco, a cui auguriamo convintamente ogni bene ed il miglior sviluppo possibile, quest’anno ha diritto a circa 1,6 milioni di euro su 9.500 abitanti: circa 176 euro per abitante a fronte dei nostri 22. Non credo ci sia da aggiungere altro.
Se a questo aggiungiamo che il massimale ora viene enormemente rivisto per i comuni superiori a 100 mila abitanti, la beffa diventa ancor più grande. Che razza di criterio è? Non si tratta di una norma ti carattere amministrativo-burocratico, come quella del Direttore Generale, che impone una soglia, né si possono immaginare fusioni aritmetiche: questo è un contributo che deve avere carattere di proporzionalità ed invece continua ad essere ulteriormente sproporzionato. Una vergogna.
Ho sempre pensato e continuo a pensare che i vantaggi della fusione non sono di carattere finanziario, ma sono già evidenti e lo saranno sempre di più in termini di organizzazione del territorio, messa in rete delle risorse, prospettive di sviluppo e superamento dei limiti istituzionali, ma ciò non significa essere fessi.
Questi sono temi concreti di cui dovrebbe occuparsi con urgenza la nostra delegazione parlamentare, perché la città va difesa a prescindere dalle simpatie politiche delle amministrazioni, esattamente come noi sosteniamo ogni attività parlamentare che mira a migliorare l’assetto istituzionale del territorio, vicini o distanti dalle campagne elettorali.
Se a questo aggiungiamo che la Regione Calabria nelle due fusioni calabresi non ha messo una lira, a differenza di altre regioni che hanno previsto, così come imposto dalla norma, altrettanti contributi a favore dei comuni fusi, credo che il quadro sia completo. Per questo insisto nel dire che il governo regionale, proprio perché si appresta a discutere di ulteriori fusioni, deve mettere mano al portafogli ed adeguarsi alle altre regioni, recuperando anche l’arretrato, facendo la propria parte così come la normative le impone. Anche questo è un tema che credo non possa più essere ignorato dalle nostre rappresentanze regionali.
Si tratta di temi di carattere istituzionale che non possono risentire di divisioni politiche, che richiedono sinergia e difesa degli interessi della città e sui quali richiamo fortemente l’attenzione delle nostre rappresentanze.
IL SINDACO
FLAVIO STASI

QUANDO L’IGNORANZA SUPERA LA FANTASIA

Stasi: FDI non distingue il servizio Gare dal supporto al RUP
che al bilancio non costa nulla 

In Consiglio comunale, ieri pomeriggio,  ho avuto modo di chiarire, a legittime richieste dei consiglieri che non avevano avuto modo di approfondire la documentazione, rispetto all’Accordo Quadro per il servizio di supporto ai responsabili di procedimento, attivato dal Dipartimento di Programmazione dell’Ente. 
 
Nella serata di ieri, però, ed immagino dopo approfondito e competente studio, è giunta la durissima presa di posizione del circolo paesano del partito più importante della nazione, il quale – come sempre ed almeno una volta al giorno – nonostante sarebbe bastato leggere il titolo del documento per capirne la funzione, non ne comprende praticamente nulla. 
Ovviamente, come già detto in Consiglio, non entro nel merito di eventuali questioni amministrative tra diversi uffici, che dovranno essere risolte – su preciso impulso dell’Amministrazione – sotto il profilo gestionale dai vertici dei settori coinvolti, eventualmente anche con rivisitazioni o integrazioni degli atti amministrativi. 
 
Sono cristalline, invece, almeno due cose. La prima è che si tratta di un accordo quadro che darà la possibilità ad ogni RUP, Responsabile Unico del Procedimento, se lo riterrà opportuno, di attivare un servizio di supporto tra quelli inclusi nell’accordo, per velocizzare le procedure del PNRR come quelle dei PINQuA. 
 
Questo risulterà estremamente utile e spesso necessario per il semplice fatto che nel nostro ente ci sono tecnici che hanno la responsabilità di dieci, quindici, venti procedimenti ed ovviamente non è facile avere la possibilità e le competenze per gestire ogni aspetto di ogni procedimento con efficienza, anche in relazione alle scadenze stringenti del PNRR: immaginate un solo tecnico responsabile di tre finanziamenti su scuole, di altrettanti finanziamenti su strade, di altrettanti finanziamenti su parchi, edifici comunali ecc. 
 
Forse FDI non ha compreso che il “supporto al RUP” non è un gruppo di aiuto per dipendenti comunali depressi, ma una figura prevista dalla normativa in vigore, che ovviamente non c’entra assolutamente nulla con il servizio Gare e Appalti per il quale abbiamo anche istituito quella che una volta si chiamava Posizione Organizzativa e che sarà il cuore amministrativo della nuova Centrale Unica di Committenza.  Ogni RUP quindi deciderà se avere o meno il supporto al RUP, e se utilizzare o meno l’accordo quadro in questione.  
 
L’accordo quadro è uno strumento che, proprio in ragione della complessità delle procedure, è stato già indicato direttamente dal Ministero dell’Economia e Finanza per i finanziamenti PINQuA, ed è stato sottoscritto da decine di comuni (tra cui il nostro) con INVITALIA. 
 
Ma dove il partito senza consiglieri compie un capolavoro politico è quando chiede accoratamente “perché spendere 139 mila euro più iva?”. Ma basta leggere le norme o avere veramente l’ABC della materia per sapere che per gli incarichi di supporto al Rup, così come per altre figure tecniche opzionali ed obbligatorie, le spese sono ricomprese nei quadri economici di ogni singolo procedimento e non c’entrano nulla col bilancio comunale. La cifra riportata nell’accordo quadro riguarda semplicemente il tetto massimo per gli incarichi che è possibile conferire attraverso di esso. Charles Proteus Steinmetz, formidabile scienziato ed ingegnere tedesco, sosteneva che non esistono domande stupide, ma temo che FDI ne metta in seria discussione i convincimenti. 
 
Sarei proprio curioso di osservare la reazione della Procura della Repubblica o, ancor di più della Corte dei Conti, alle quali si minaccia di ricorrere dopo aver esposto una questione di cui, praticamente, non si è capito nulla, ma soprattutto questo è il livello di competenza di chi ha governato per decenni e che, dopo una sonora bocciatura, è ossessionato dall’idea di rimettere le mani sulla città.
 
IL SINDACO
FLAVIO STASI