UNIONE DEI COMUNI, VOTATA DELIBERA ALL’UNANIMITÀ IN CONSIGLIO COMUNALE

Stasi: Ringrazio l’assise per aver condiviso questo importante passaggio istituzionale

Votata all’unanimità dal consiglio comunale di Corigliano-Rossano la delibera per costituire l’Unione di Comuni – al momento con le vicine Cropalati e Paludi, per circa 75.000 abitanti – finalizzata alla costituzione e riconoscimento della Centrale Unica di Committenza per l’acquisizione di beni, servizi e lavori pubblici finanziati coi fondi del PNRR e del Programma complementare, optando per la soluzione più confacente allo scopo, anche per l’immediata operatività della qualificazione presso ANAC giusta domanda di iscrizione con riserva (consentita alle Unioni dei Comuni).

Viene così anche deliberata l’adesione all’Unione dei Comuni, denominata “CO.RO. PNRR”, confacente alle Linee di mandato, allo Statuto ed alla politica territoriale portata avanti da questo Comune, la cui idea di sviluppo non conosce gli steccati della perimetrazione urbana, aprendosi, viceversa, ad una visione aperta del “territorio”, che coinvolge i comuni contermini.

«Si è trattato di un passo realizzato in tempi ristretti dalle circostanze normative – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – che però risponde ad una esigenza, più volte espressa, di concretizzare una rete territoriale con la quale accettare le sfide che il territorio deve affrontare. In questo caso la Centrale di Committenza sarà utile ad affrontare con maggiore dinamismo ed autonomia la sfida del PNRR e sono certo che si allargherà ad altri enti. Devo ringraziare l’intero consiglio comunale, senza distinzioni tra gli schieramenti, per aver condiviso questo importante passaggio istituzionale»

IL CONSIGLIO COMUNALE SI STRINGE ALLA FAMIGLIA DELLA GIOVANE RAFFAELLA DE LUCA 

Consiglio Comunale. Gettone di presenza donato alla raccolta fondi per il piccolo Andrea

«Siamo sconvolti per l’improvvisa scomparsa della giovane Raffaella De Luca, di soli 29 anni, consigliera comunale di Mirto Crosia e membro delle forze dell’ordine – ha dichiarato la presidente del Consiglio Comunale, Marinella Grillo – le nostre più vive condoglianze alla famiglia e un abbraccio, da tutta la compagine amministrativa, dal sindaco Flavio Stasi, dalla giunta e dall’intera assise, possa giungere loro e stringerli in questo momento così doloroso».
Il consiglio comunale odierno si è aperto con un minuto di silenzio in ricordo della giovane vita stroncata all’improvviso e si è deciso, all’unanimità, di donare il gettone di presenza  per contribuire alla raccolta fondi a sostegno del piccolo Andrea e della famiglia di Raffaella. 

DISCARICA DI SCALA COELI, SI FACCIA PIENA LUCE SU QUANTO ACCADUTO

Esprimiamo forte preoccupazione per il vero e proprio disastro ambientale avvenuto il 22 giugno scorso
presso la discarica di Scala Coeli

Un disastro ambientale più volte preannunciato da associazioni, comitati, liberi cittadini attivi, ma sempre inascoltato, da parte di una politica regionale sempre meno interessata ad affrontare in maniera seria, etica, sostenibile, soprattutto da un punto di vista impiantistico, il problema della gestione rifiuti in Calabria. Ma quando il silenzio si rompe, le parole lasciano ancora più interdetti: ancora la Regione Calabria e i suoi organismi parlano di “ripristino” dell’Impianto di Scala Coeli, ad oggi sotto sequestro, e che dopo una settimana dal disastro non vede alcun intervento di contenimento del percolato defluito nei corsi d’acqua e quindi nei terreni limitrofi.

A livello comunale, dopo aver attivato tempestivamente gli uffici preposti, la Guardia Costiera e l’Arpacal, stiamo attentamente monitorando i corsi d’acqua e gli specchi d’acqua per valutare eventuali coinvolgimenti anche del nostro territorio, che al momento paiono decisamente esclusi.
È necessario *effettuare esami rigorosi, fare piena luce su quanto accaduto e verificare se realmente tale impianto offra gli standard di sicurezza* dichiarati ed ove ciò non dovesse sussistere, dichiararne immediatamente la chiusura e la bonifica repentina da parte della ditta che gestisce l’impianto.
Alla Regione Calabria chiediamo invece di tornare a mettere il tema della gestione dei rifiuti a capo della propria agenda politica, per non rischiare di assistere al solito scempio estivo, dove poi sull’onda della “emergenza” si autorizzano aperture di discariche e sversamenti pirateschi, a beneficio di pochissimi e a danno di tutti.
Vogliamo infine rassicurare il Consigliere comunale di Azione, Francesco Madeo, più propenso ad utilizzare dirette facebook invece di contribuire fattivamente, che mai la nostra attenzione è venuta meno rispetto all’impianto di Cotrica.
A seguito delle indicazioni emerse in Conferenza dei Servizi è stato necessario modificare il piano delle indagini. Parte delle modifiche hanno reso indispensabile una Perizia di Variante approvata con determina del 30/03/2023. 
L’altra parte delle modifiche richieste in Conferenza dei Servizi ha invece reso necessario un nuovo affidamento ed attualmente siamo nella fase di consegna dei lavori di indagine che partiranno a breve.
Anche in questa occasione, così come per diversi altri interventi dell’Amministrazione, si assiste ad attacchi proprio in prossimità della realizzazione degli stessi: forse una strategia triste di far apparire una qualsivoglia ed inesistente incidenza sulle questioni? Poco importa. 
Ciò che ci preme è ribadire la nostra attenzione massima a tutte quelle tematiche ambientali che non hanno confini: abitiamo tutti la medesima casa e siamo chiamati a custodirla con amore e devozione, proteggendola dalle tante speculazioni di ieri, oggi e domani.
I consiglieri
Liliana Zangaro
Biagio Frasca
Isabella Monaco 
Giuseppe Pugliese
Membri di maggioranza Commissione Ambiente

IN CORSO LAVORI SU IMPIANTI IDRICI DI SANTA LUCIA

Sono in corso d’opera gli annunciati lavori all’impianto idrico di Santa Lucia, i tecnici del Settore Reti e Manutenzione, sono sul posto per portare a termine le manovre nel più breve tempo possibile. Nella giornata odierna potrebbero verificarsi problemi nella regolare erogazione idrica nelle zone dello Scalo di Corigliano e Schiavonea. Attivo il servizio autobotte.

CONCLUSO IL PROGETTO INCAS GRANDE APPREZZAMENTO PER IL PLM DI CORIGLIANO-ROSSANO

Progetto Incas, riunione nella sede dell’Anci a Roma

  Il PLM, piano locale multisettoriale, di Corigliano Rossano è stato fatto oggetto di un approfondimento nell’ambito di un progetto del Consiglio d’Europa dal titolo “Reinforcing Multi-level policy coordination for integration in Italy” –che esamina tra le altre cose, se e in che modo la prospettiva di genere viene integrata negli interventi istituzionali di prevenzione e contrasto allo sfruttamento in agricoltura.

Si è svolto a Roma, negli scorsi giorni, l’incontro finale del progetto Incas – Piano d’azione a supporto degli enti locali nell’ambito dei processi di Inclusione dei cittadini stranieri e degli interventi di Contrasto allo Sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato. I rappresentanti dei nove Comuni aderenti al progetto individuati tra quelli che hanno partecipato alla mappatura, elaborata da ANCI/Cittalia, fra cui Corigliano-Rossano, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, sugli insediamenti abusivi in agricoltura, hanno illustrato i Piani Locali Multisettoriali (PLM).

Presente l’assessore Alessia Alboresi con la delega ai servizi sociali.

«Abbiamo tracciato un percorso che tenesse legato a se, quale riferimento normativo tanto lo strumento nazionale del Piano triennale di contrasto al caporalato, e le dieci azioni nella quale esso si declina, quanto fatte proprie, inoltre, le dieci tesi dei caporalati possibili elaborate da UniSalento e Fondazione Bachelet. Abbiamo rilevato – ha dichiarato l’assessore Alboresi – come certi paradigmi non trovano conferma nella raccolta dei dati. Ad esempio, nella nostra zona le vittime di caporalato non solo i maschi extracomunitari, ma maggiormente le donne comunitarie. Tutto questo è necessario per la creazione di risposte adeguate alle situazioni».

«L’incontro, oltre a consentirci di dare una restituzione dei piani elaborati dai vari territori e dello stato dell’arte del percorso fin ora realizzato ha rafforzato la nostra convinzione che stiamo andando esattamente nella giusta direzione. Abbiamo con il Ministero del Lavoro fatto la scelta di allocare le risorse sull’emergenza allocativa nel settore agricolo. Il lavoro svolto insieme ci ha consentito di sperimentare un modello che vorremmo continuare a portare avanti, estendendolo anche ad altre realtà e settori economici».  Lo ha detto Matteo Biffoni, sindaco di Prato e delegato Anci all’Immigrazione, al termine del workshop finale del progetto InCaS, che si è svolto nella sede nazionale dell’Associazione.

Il Progetto InCaS, realizzato da Anci in collaborazione con Cittalia e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha supportato i nove Comuni interessati, attraverso un coordinamento nazionale e task force territoriali, nell’elaborazione di policy e strumenti efficaci per le misure di propria competenza, finalizzate all’attuazione, a livello locale, del “Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato”.

Il Progetto INCAS rappresenta un’importante esperienza che ha consentito di realizzare un processo di pianificazione partecipata a livello locale sui temi del contrasto allo sfruttamento lavorativo e al caporalato.

LAVORI IMPIANTI IDRICI SANTA LUCIA

CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER GIORNO 30 GIUGNO 2023

È stato convocato il Consiglio Comunale, in sessione ordinaria ed in prima convocazione, in modalità mista, presso la Sala delle Adunanze Consiliari, in Piazza 55. Anargiri, per il 30 giugno 2023, alle ore 17, al fine di discutere i punti iscritti nel seguente ordine del giorno:

1.    Approvazione verbali seduta precedente;
2.    Comunicazioni del Sindaco;
3.    Unione dei Comuni – Approvazione Statuto e Schema di Atto Costitutivo;
4.    Federalismo demaniale culturale – Autorizzazione ali’acquisizione a titolo gratuito dell’immobile appartenente al demanio pubblico dello stato ramo artistico-storico, Denominato Faro di Capo Trionto · Approvazione bozza di accordo ed autorizzazione alla acquisizione;
5.    Approvazione della variante allo strumento urbanistico ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 32712001 – Efficacia del vincolo preordinato all’esproprio e della dichiarazione di pubblica utilità disposti con la delibera di Consiglio comunale n. 39 del 19.05.2023″;
6.    Approvazione relazione tecnico-economica progetto di “Coltivazione e recupero ambientale di una cava di inerti” in Loc. Castello – Ditta GEN.SE.PA Srl. Dichiarazione di pubblico interesse;
7.    “Dichiarazione Pubblica Utilità ai sensi dell’art. 4 comma 2 lett. b) Legge Regionale 30 ottobre 2012, n°48 “Tutela e valorizzazione del patrimonio olivicolo della Regione Calabria” per il progetto di “Coltivazione e Recupero Ambientale di una cava di inerti sita nel Comune di (origliano-Rossano (CS) località Marcalia – ditta JONICA LAVORI SRL;
8.    O.P.C.M. n. 4007 /2012 – Studio di microzonizzazione sismica e analisi della condizione limite per l’emergenza (CLE). Integrazione delibera di Consiglio comunale n. 03 del 02/02/2021;
9.    O.P.C.M. n. 4007/2012 – Studio di microzonizzazione sismica e analisi della condizione limite per l’emergenza (CLE) Ex Rossano – Approvazione;
1O. L. R. 23 dicembre 2022, n° 53. Modifiche all’art.16 della Legge Regionale 26 aprile 2018, n°9 (Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della ‘ndrangheta e per la promozione della legalità. Dell’economia responsabile e della trasparenza) BURC n°298 del 23 dicembre 2022. Presa d’atto e modifica Regolamento per prevenzione del gioco d’azzardo;
11.    Regolamento per le pubblicazioni di matrimonio, la celebrazione di matrimoni civili, la costituzione delle unioni civili;
12.    Richiesta ex art.39 del Tuel, prot. n°64496 del 01.06.2023, avente ad oggetto: “Proposta di Legge Costituzionale di iniziativa popolare di modifica dell’ art.116, comma 3, e dell’art.117, commi 1, 2 e 3, della Costituzione.

Nel caso di seduta infruttuosa, la seconda convocazione è prevista, secondo le stesse modalità, per le ore 17 del 3 luglio 2023.
Sarà possibile seguire il consiglio comunale in streaming tramite il link

 
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
MARINELLA GRILLO

Lib(e)riamoci in Città. Letture per crescere insieme

“Lib(e)riamoci in Città. Il 30 giugno presentazione del libro di Franco Emilio Carlino

Riprendono gli appuntamenti con “Lib(e)riamoci in Città. Letture per crescere insieme”, evento pensato e fortemente voluto dall’assessorato alla Cultura, guidato da Alessia Alboresi.
 
Due gli eventi in programma, il primo venerdì 30 giugno – ore 18.30, Sala Giovanni Sapia, Palazzo San Bernardino – con la presentazione del libro  “Corigliano-Rossano e il suo hinterland – Viaggio tra storia, memoria e mondo arbereshe”, di Franco Emilio Carlino, il secondo il 7 luglio – ore 21.30, Chiostro di Palazzo San Bernardino – con Elogio dell’Attesa, la nuova silloge della poetessa Anna Lauria.
All’appuntamento di venerdì 30 giugno, saranno presenti, il sindaco Flavio Stasi, l’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi, la casa editrice Luigi Pellegrini. Relazionerà Pierpaolo Cetera, storico e studioso, le conclusioni saranno a cura dell’autore Franco Emilio Carlino, socio corrispondente dell’Accademia Cosentina. Modera Marco Le Fosse, direttore Eco dello Jonio.
Storia e cultura. Passato e presente si collocano sullo sfondo di una dimensione urbana modernamente calata nella realtà. Percorrendo i tempi e diventando esempio di futuri, auspicabili percorsi comuni, amministrativi e politici Franco Emilio Carlino conferma anche in questo nuovo lavoro la forte propensione alla ricerca dell’identità e dei luoghi del basso Ionio cosentino in cui è da tempo impegnato. Con questo nuovo volume  l’autore proietta il suo sguardo in particolare verso il futuro. A ciò che oggi potrebbe apparire problematico e finanche rischioso, ma che può rappresentare una sicura prospettiva ideale, culturale e organizzativa. Corigliano Rossano, “unica grande realtà della Provincia…”, in altre parole, ha tutte le caratteristiche per porsi saldamente a capo di un processo di modernizzazione e rinnovamento, destinato ad ampliarsi in Calabria e nel Paese. Un orizzonte comune in cui, appunto, memoria, identità e realismo si fondono in un tutt’uno edificante, capace di favorire un forte avanzamento economico, sociale e culturale del territorio, che per Carlino significa anche il mondo dell’Arberia, fino a Tarsia e ai piedi del Pollino.

SU COTRICA L’AMMINISTRAZIONE NON HA MAI ABBASSATO L’ATTENZIONE.

Trovo sempre utile tornare su un argomento delicato ed importante come la ex discarica di Cotrica, dal momento che ci siamo interessati di questo tema in tempi non sospetti, molto prima di assumere ruoli di governo cittadino, denunciando effettivamente una situazione molto complessa sotto il profilo ambientale ma soprattutto una sostanziale inerzia sotto il profilo amministrativo. Pertanto l’occasione è utile per sottolineare come quella inerzia sia stata superata, finalmente, nel corso di questi anni.

Il 5 settembre 2019, a pochi mesi dal nostro insediamento, è stato affidato il servizio di indagini ed analisi di laboratorio per la caratterizzazione del sito, mentre il 7 febbraio 2020 è stata affidata la direzione dei lavori per le indagini di caratterizzazione. Parliamo di un percorso iniziato tredici anni prima, nel 2007.

A Luglio 2021, con determina 1122, è stata chiusa la conferenza dei servizi decisoria per la caratterizzazione e bonifica della discarica nella quale è emersa la necessità di una serie di aggiornamenti preliminari di carattere progettuale e di analisi del contesto che sono stati successivamente affidati e realizzati con vari procedimenti.

Il 30 gennaio di quest’anno è stato presentato l’aggiornamento definitivo dell’intervento di caratterizzazione e bonifica, per il quale è stato necessario realizzare una variante al servizio delle indagini di laboratorio necessarie alla completa caratterizzazione e bonifica: perizia di variante che è stata approvata con determina n. 698 del 31 marzo 2023 ed i cui lavori saranno affidati in questi giorni.

Insomma, una situazione certamente complessa ed un percorso delicato, che necessitava di essere ripreso ed aggiornato tanto in termini amministrativi quanto in termini tecnico-ambientali, ma si tratta di una questione sulla quale il lavoro dell’Amministrazione non si è mai fermato e proseguirà fino alla bonifica.

Diversa la vicenda, purtroppo drammatica, di Scala Coeli. Una vicenda che credo di conoscere come pochi e sulla quale ponemmo l’attenzione ripetutamente, fra le altre cose, anche in relazione alle criticità relative alla gestione del percolato correlate alla contestatissima viabilità di accesso dell’impianto. Molte furono le note inviate al Dipartimento Ambiente della Regione fino ad essere audito in Quarta Commissione nella seduta del 18 maggio 2017, proprio per la questione della discarica.

Quanto accaduto non può non imporre l’approfondimento di tali criticità, individuando verificare se ci sono effettivamente le condizioni di esercizio dell’impianto. Inoltre mi unisco al coro di istituzioni ed associazioni esortando la Regione Calabria a non perdere più nemmeno un secondo per procedere alle operazioni di bonifica del territorio: questo non è tempo per perdersi in deleteri rallentamenti burocratici.
IL SINDACO
FLAVIO STASI