SICUREZZA, APPROVATO IL PROGETTO DI VIDEOSORVEGLIANZA COMUNALE

Videosorveglianza. Saranno installate 65 nuove telecamere su tutto il territorio cittadino

Ha avuto parere favorevole nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica il progetto definitivo di videosorveglianza del Comune di Corigliano-Rossano.
Nell’ultimo incontro in Prefettura, che ha visto la partecipazione per l’Ente del Responsabile Responsabile della Transizione al Digitale, Giuseppe Stumpo, sono state illustrate le modalità di messa in atto del nuovo sistema, che vedrà il posizionamento di 65 nuove telecamere di sorveglianza in vari punti della città, in particolar modo a Corigliano che è più sprovvista di sistemi del genere. L’importo del progetto, per il quale è già stata presentata richiesta di finanziamento, è pari a circa 250 mila euro.
«Quello della sicurezza è un punto programmatico su cui abbiamo investito molto sin dal nostro insediamento – ha commentato il Sindaco Flavio Stasi – e grazie allo studio sistematico del fenomeno criminale insieme alle Istituzioni preposte abbiamo sottoscritto nel 2021 il Patto per l’Attuazione della Sicurezza Urbana. In questo contesto è nato il Progetto di Videosorveglianza, che ci permetterà di aumentare gli strumenti a disposizione per il contrasto al fenomeno criminalità coprendo in maniera capillare l’intero territorio comunale e garantendo così un’azione ancora più efficace a tutela del cittadino».

L’ORGOGLIO DELL’AMMINISTRAZIONE PER I CAMPIONI LAURENZANO E LAVIA

Lavia e Laurenzano. Stasi: «Siete un esempio per tanti ragazzi non solo della nostra città, ma dell’intera Calabria»

«Non so cosa sto provando, non riesco ad esprimerlo! Sono felicissimo e quasi intontito da questa vittoria. Grazie a tutti i compagni, ci abbiamo sempre creduto; Trento è così: non molla mai e lo abbiamo dimostrato».

«È stato bellissimo poter contare su questo pubblico che ci ha dato la carica dall’inizio alla fine. I nostri tifosi si meritavano la vittoria dopo averci visto perdere tante finali, di qualsiasi tipo. È la ciliegina sulla torta di un biennio fantastico, in cui fantastico è stato soprattutto l’allenatore».

Le prime dichiarazioni dei nostri Gabriele Laurenzano e Daniele Lavia, campioni d’Italia con l’Itas Trentino Volley, che conquista il quinto scudetto, otto anni dopo l’ultima vittoria in campionato, battendo il detentore del titolo, il Cittanova ci riempiono di orgoglio come cittadini e amministratori.

 Il sindaco Flavio Stasi, il presidente del Consiglio, Marinella Grillo, il consiglio tutto e la giunta comunale si uniscono entusiasti ai complimenti per la vittoria del quinto scudetto dell’Itas Trentino Volley a trazione calabrese.

«Diciamo la verità, a noi del Sud capita spesso di tifare squadre distanti, tipo di Torino o di Milano. Noi appassionati di corse, poi, abbiamo la malattia di tifare squadre di Maranello, in provincia di Modena, e di Borgo Panigale, quartiere di Bologna, ma questa è un’altra storia – dichiara il sindaco Flavio Stasi – Eppure mai avrei immaginato in vita mia di trovarmi a tifare appassionatamente per una squadra di Trento: città bellissima ma sportivamente e geograficamente un po’ distante.  La colpa, anzi il MERITO, è di questi due ragazzi, del loro talento, della loro perseveranza, del loro sacrificio quotidiano: Daniele Lavia e Gabriele Laurenzano, nati a Corigliano-Rossano, da ieri Campioni d’Italia del Volley con la loro squadra, l’Itas Trento.  Che dire ragazzi, siamo orgogliosi di voi. Siete un esempio per tanti ragazzi non solo della nostra città, ma dell’intera Calabria, che hanno un sogno e che devono avere la forza di coltivarlo.  Continuate così campioni!»

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ISTITUZIONALIZZA L’EVENTO PATÌR IN UN’OTTICA DI RETE, COESIONE E SOSTEGNO

Patìr. Stasi: «Una precisa scelta politica, che, come tutte quelle compiute da quando sono sindaco, va in una sola direzione: valorizzare la nostra bellissima città»

Luogo di culto e storia millenaria, coacervo di saperi, baricentrico rispetto alla nuova città, uno dei luoghi simbolo di Corigliano Rossano, la valorizzazione del Patire è stata al centro dell’attenzione dell’Amministrazione Comunale fin dal suo insediamento. Il Patire ha in sé diverse valenze, da quella spirituale a quella turistica, senza dimenticare il fondamentale ruolo nell’ambito delle iniziative culturali e anche di svago, da sempre è luogo di eccellenza per feste e scampagnate. Il Patire, inoltre, è stato riconosciuto nel nuovo Statuto Comunale come elemento unificante della città.

E proprio il complesso monumentale è stato, poi, protagonista, lo scorso dicembre, del progetto “Luminadell’artista di fama internazionale, Franz Cerami, in questi giorni impegnato in un’opera di riqualificazione dell’aeroporto milanese Malpensa. Lumina è un progetto di valorizzazione delle chiese e dei beni culturali di Corigliano-Rossano, partito dal Patire.  Una installazione luminosa in cui l’artista ha ripensato e ridisegnato le antiche luminarie, utilizzando linguaggi digitali, rielaborando i cromatismi e le geometrie caratteristiche, animandole al ritmo della musica. Il risultato è stato un’esplosione di luce e di colore in movimento nella notte, che suggerisce allo spettatore, in un luogo carico di spiritualità come la Basilica del Patire, la forte interrelazione tra la Luce espressa come magia dell’effimero e il Sacro in quanto ineffabile essenza. Una congiunzione che ha la natura di un archetipo antropologico e che coglie l’essenza dell’evento rituale che si rinnova conservandosi profondamente primigenio.

Per questi motivi, da quest’anno, è stato deciso di storicizzare e rendere istituzionale la collaborazione, nell’ottica a lunga visione di fare rete sul territorio, con l’associazione Rossano Purpurea, e il suo presidente Alessandra Mazzei, nell’organizzazione, creazione e ideazione dell’evento, giunto alla sua seconda edizione: “Patìr – Patrimonio, Visioni, Comunità” quest’anno incentrato sulle strade del Monachesimo e su quel punto di giunzione e convivenza che le Chiese Latina e Greca ebbero proprio sul territorio della Calabria del nord-est.

L’evento di divulgazione scientifica, culturale e memoriale, nella sua seconda edizione, organizzato dall’Associazione Rossano Purpurea,  in programma da venerdì 26 maggio a domenica 28 maggio prossimi è stato brevemente presentato oggi durante un evento check all’Emporium Cafè. Una tre giorni che sarà ospitata, principalmente, tra i boschi della Sila Greca e le mura antiche e trasudanti di storia e di storie del Complesso monumentale del Patire a Corigliano-Rossano, sebbene alcune fasi e parti si svolgeranno nel centro storico. 

Le iniziative legate a Patìr, saranno inglobate, per la parte che riguarda l’amministrazione comunale, nella più ampia programmazione del Maggio Europeo, evento storico, che dall’anno in corso sarà declinato in linee diverse con una attenzione particolare ad una precisa e puntuale informazione e alla convegnistica, su quanto fatto in tema di progetti e bandi che guardano all’Europa da questa amministrazione.

 «Le nostre azioni di tutela e valorizzazione del bene, in tutti i suoi molteplici aspetti: culturale, come luogo di spiritualità, paesaggistico, sono sempre più incisive – ha affermato l’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi – nel tempo abbiamo avviato una serie di attività per divulgare la bellezza e importanza del sito e consentire una conoscenza più puntuale dell’unicità del complesso monastico del Patire, conservatosi nel tempo in ottimo stato grazie anche al lavoro di cura e sorveglianza effettuata dai Carabinieri Forestali. Il mio grazie per l’impegno costante e l’organizzazione di un evento di così rilievo a tutta l’associazione Rossano Purpurea»

«Cultura e turismo rappresentano un binomio vincente, per realizzare nel nostro territorio un percorso di crescita sostenibile – afferma l’assessore al Turismo, Costantino Argentino – Da questo parte tutto il nostro percorso per fare rete, tra musei, con il Parco Archeologico di Sibari e altre realtà del territorio. Una rete di servizi che ne possano favorire la fruizione, l’informazione, la comunicazione e la ricettività turistica. Lavoriamo per incrementare gli strumenti che possano garantire lo sviluppo del turismo, anche di quello culturale, che rappresenta nella nostra realtà una quota rilevante dell’industria turistica»

 «La progettualità riveste un ruolo fondamentale per lo sviluppo di una valorizzazione e una fruizione sostenibili dei beni che sono parte integrante della nostra storia che sappia unire la conservazione del bene stesso alla necessità di essere gestito e comunicato – afferma il vicesindaco, Maria Salimbeni – il valore educativo e l’esigenza di rendere comprensibili a tutti i livelli i beni culturali sono finalità ampiamente condivise nella gestione amministrativa della nostra città».

«Il nostro patrimonio culturale è una vera ricchezza è un elemento che esalta l’identità, l’attrattività e l’identificazione della comunità con luoghi e territori e stiamo lavorando perché sia massimamente valorizzato, comunicato e fruito – afferma il sindaco, Flavio Stasi – Per questo abbiamo deciso di rendere “istituzionale” e quindi parte integrante della nostra programmazione il progetto Patìr per renderlo trasversale, accompagnarlo, sostenerlo, farlo diventare patrimonio di tutti noi, facendo rete con i suoi creatori, l’associazione Rossano Purpurea. Una precisa scelta politica, che, come tutte quelle compiute da quando sono sindaco, va in una sola direzione: valorizzare la nostra bellissima città»

 

 PROGRAMMA COMPLETO SCARICABILE
PATIR2_2023_Programma

CRATI, NECESSARIO SBLOCCARE I FONDI FERMI DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 
Dopo l’allerta di ieri il  torrente Coscile ed il Crati, ingrossati dalle piogge lungo le due valli, restano sorvegliati speciali ma sotto controllo. 
Per questa ragione non é stato necessario intraprendere nessun provvedimento se non continuare la sorveglianza ad impianti idrovori consortili, argini e livelli. 
La prudenza e l’attenzione restano necessari, ma al momento, fortunatamente, senza allarmi. 
«Nel frattempo, ora che “le acque sono leggermente più calme” insisto su un punto – dichiara il sindaco Flavio Stasi – in questi 4 anni l’unico intervento effettuato sul fiume Crati, il più grande della Calabria, realizzato dal Comune in somma urgenza mentre quel pezzo di argine aveva iniziato a cedere praticamente sotto i miei piedi, con i Vigili del Fuoco che fermavano le infiltrazioni a mani nude».
«Siamo tutti bravi a parlare “dopo”, come per il ponte sul Trionto: questa é una tragedia annunciata – continua il Primo Cittadino – Ci sono 8 milioni fermi al Commissario Straordinario sul Dissesto Idrogeologico per il rafforzamento dell’argine destro del Crati. Non basterebbero, ma certamente migliorerebbero la situazione. I lavori dovevano finire nel 2020 ma nel 2023 non sono nemmeno iniziati. Si sblocchino immediatamente oppure, l’ho già dichiarato più volte, si diano al Comune: ci assumiamo la responsabilità dell’intervento, purché si faccia».

BIBLIOTECHE E ARCHIVI STORICI IL COMUNE HA VINTO IL BANDO REGIONALE

Biblioteche e archivi. In arrivo 120mila euro per la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio cittadino

Promuovere le iniziative che rafforzino il legame fra identità dei territori, cultura e turismo sostenibile; valorizzare i siti e le risorse del patrimonio culturale; sostenere Biblioteche e Archivi Storici attraverso lo sviluppo, la diffusione e l’utilizzo delle innovazioni tecnologiche e delle competenze tecniche nella fruizione e valorizzazione dei beni e servizi culturali. Queste le linee guida che hanno portato alla presentazione nel Bando Regionale relativo alle misure di sostegno per Biblioteche e Archivi Storici annualità 2023 dei progetti “Digitalizzazione dell’Archivio Storico – Il Catasto provvisorio 1811-1960” aggiudicatosi il finanziamento massimo concedibile di 60mila euro, e “Valorizzazione e promozione Biblioteca F. Pometti”, destinatario a sua volta di altri 60mila euro. Un traguardo importante che renderà digitale e dunque più facilmente fruibile un pezzo importante del patrimonio archivistico cittadino custodito nella Biblioteca dell’area urbana di Rossano e potenzierà i servizi della Biblioteca “Pometti”.

«Le biblioteche comunali non sono soltanto sedi depositarie di cultura, luoghi di materiale archivistico da conservare e tutelare, ma anche e soprattutto luogo di incontro e confronto, spazi in cui poter condividere sapere e conoscenza da preservare e far evolvere, in una prospettiva integrativa e circolare – afferma l’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi –   aver partecipato e vinto questo bando, grazie al lavoro di progettualità degli uffici preposti, ci permetterà sempre più di far diventare  le biblioteca pubblica non solo un luogo di aggregazione culturale, ma soprattutto espressione per l’intera collettività di prerogative educative, identificative, storiche  e intellettuali»

«Siamo molto soddisfatti – ha commentato il Sindaco Flavio Stasi – perché la cultura può e deve essere il centro di un’azione amministrativa atta a valorizzare la propria storia e a renderla volano di turismo culturale e sostenibile. Grazie a questo importante finanziamento riusciremmo a rendere aperta a tutti una parte importante del nostro Archivio Storico, e su questa linea intendiamo continuare in un processo di recupero e valorizzazione, mentre sulla Biblioteca Pometti puntiamo ad una maggiore valorizzazione attraverso attività e servizi innovativi in particolar modo destinati a bambini e ragazzi, persone con disabilità, cittadini stranieri».

Ancora chiarezza sul percorso virtuoso della Bandiera Blu

Argentino: «Le polemiche, oltre ad essere sterili, sono poco informate»

 L’assessore al Turismo ed alla Promozione del Territorio, dopo aver già esplicitato con chiarezza il percorso virtuoso avviato dal Comune di Corigliano-Rossano che oggi lo ha visto, per la prima volta nella storia, candidato al riconoscimento della Bandiera Blu, torna sull’argomento con ulteriori precisazioni, in replica ad alcune ricostruzioni evidentemente poco precise.

«Apprezzo che si dichiari come non si intendano fare polemiche sterili – dichiara l’assessore Argentino – tuttavia si temo si stia continuando a farle, più che altro perché completamente disinformati rispetto a ciò che rappresenta e che necessita per il percorso della Bandiera Blu, per il quale quest’anno, per la prima volta nella storia del comune unico e dei due ex comuni, ci siamo candidati.
Per potersi soltanto candidare a questo riconoscimento, infatti, devono essere rispettati e raggiunti precisi canoni di qualità e di presenza di servizi sui tratti di spiaggia indicati, requisiti che certamente non erano presenti in nessuno dei 30 km di spiaggia cittadina prima dell’insediamento di questa Amministrazione. Basti pensare al controllo scrupoloso della qualità delle acque, alla presenza di spiagge comunali attrezzate per il salvamento, alla gestione della pulizia spiaggia, alla segnaletica informativa ed altro».

«Il percorso, dunque, certamente non è iniziato nemmeno con una delibera di giunta di due anni fa – continua l’assessore al Turismo – ma molto prima con lo studio dello stato di fatto e delle ipotesi di percorso da dover realizzare, dai quali sono scaturiti più atti di indirizzo, per giungere prima alla candidatura e poi, sono certo nel prossimo futuro, al riconoscimento. Un percorso che io ho trovato avviato ed al quale stiamo lavorando molto: la prima candidatura ufficiale ne dimostra l’efficacia e ci darà la possibilità di avere indicazioni precise e formali per raggiungere l’obiettivo finale. Invito, dunque, piuttosto di impegnarsi in polemiche poco informate, ad apprezzare e valorizzare tale percorso o, quanto meno, ad bene informarsi»

Aggiornamento situazione Crati e Coscile

Monitoraggio Crati e Coscile

È continuato costante – da ieri mattina appena scattata l’allerta – per tutta la notte il monitoraggio dei torrenti Crati e Coscile.
Sul posto, dopo il sopralluogo del sindaco Flavio Stasi con il Commissario del Consorzio di Bonifica, dottor Antonucci, c’è il personale della Protezione Civile.
Il Comune ha attivato un suo monitoraggio da affiancare a quello del Consorzio e di Calabria Verde, oltre a sopralluoghi sui punti storicamente critici.
L’attenzione è alta e si raccomanda prudenza alla popolazione sebbene non ci siano da registrare situazioni di pericolo.

Bene unificazione ed avvio esame DDL per la geografia giudiziaria

Stasi: «Senza mai rispondere a polemiche, confermiamo supporto e disponibilità totale dell’Amministrazione»

 

 Abbiamo seguito con grande interesse la seduta della Commissione Giustizia del Senato durante la quale, finalmente, si è avviato l’esame di tutti i Disegni di Legge per la revisione della Geografia Giudiziaria compreso quello della Regione Calabria.

Non possiamo non essere ottimisti rispetto a questo percorso avviato nelle commissioni parlamentari, che sosteniamo senza riserve e senza alcuna divisione di sorta.

Continuo francamente a trovare piuttosto inconsueto – e probabilmente poco utile – che si continui a polemizzare su un tema che deve vedere tutto il territorio unito e per altro con una Amministrazione, quella Comunale, che in ogni sede ha ribadito e continua a ribadire pubblicamente il sostegno all’azione parlamentare ed il rigetto di ogni argomentazione polemica.

Non a caso – seppur tale circostanza non rappresenti e non potrebbe mai rappresentare una pregiudiziale di carattere tecnico ad un sacrosanto e doveroso provvedimento di istituzione del tribunale di Corigliano-Rossano né fosse citata in qualche atto parlamentare discusso e approvato – già in data 10 aprile 2023, con nota prot. 44861, ho formalmente comunicato che “per rafforzare la Sua azione in seno agli organi parlamentari, sono a ribadirLe e formalizzarLe la disponibilità dell’immobile nel quale potrà essere allocato l’auspicato presidio di giustizia”. 

Una disponibilità che sono certo sarà condivisa e ribadita – credo e spero all’unanimità – dall’intero Consiglio Comunale, la cui convocazione era stata già programmata da tempo, in quell’ottica di tutela degli interessi del territorio e del bene comune che sta caratterizzando quasi tutte le istituzioni cittadine e che prevale rispetto ad interessi di schieramento.

Sono certo che questo importante percorso ne uscirebbe rafforzato se ai comunicati ed alle iniziative unilaterali si sostituisse un tavolo istituzionale congiunto nel quale condividere insieme azioni istituzionali e strategie: sono certo che presto i tempi saranno maturi.

Fino ad allora, con rigoroso senso istituzionale, l’Amministrazione continuerà a sostenere pubblicamente l’azione parlamentare finalizzata alla istituzione del tribunale cittadino, senza dare peso a qualsivoglia polemica e con l’unico obiettivo di contribuire a creare le migliori condizioni possibili per il raggiungimento dell’obiettivo comune.

IL SINDACO
FLAVIO STASI

ALLERTA RISCHIO ESONDAZIONE TORRENTE COSCILE, SI RACCOMANDA PRUDENZA

Stasi: «Il Crati è al momento sotto controllo, siamo sul posto per monitorare la situazione»

 Il Consorzio di Bonifica, ha da poco informato il sindaco Flavio Stasi, che a causa delle intense piogge della notte scorsa il Torrente Coscile sta esondando nei territori dei comuni limitrofi, ai confini del nostro ed in particolare a monte di contrada Apollinara e circostanti.

«Con la protezione civile ed ai tecnici comunali ci stiamo recando sul posto per capire la situazione e verificare che intervento mettere in campo, monitorando Coscile e Crati nel territorio comunale – ha dichiarato il sindaco Stasi – Al momento il Crati è sotto controllo, ma si raccomanda comunque la massima attenzione lungo tutte le contrade della valle. Ogni eventuale ulteriore informazione sarà diramata mediante i canali istituzionali».

BANDIERA BLU, IL PERCORSO VIRTUOSO DEL COMUNE DI CORIGLIANO-ROSSANO

Bandiera Blu. Argentino: «Come prima candidatura il risultato era prevedibile, ma siamo soddisfatti dall’eccellente stato delle nostre acque»

 Il processo di candidatura di un Comune all’ottenimento della bandiera blu è un procedimento estremamente complesso che si caratterizza soprattutto per la sua capacità di rispettare in pieno i parametri predisposti dalla FEE Italia (Foundation for Environmental Education) – costituita nel 1987 – che gestisce a livello nazionale il programma. Questo era il primo anno in cui il Comune ha inviato quanto richiesto partecipando, di fatto per la prima volta, al procedimento di assegnazione. Il questionario e la documentazione connessa, vengono verificati sia in termini di esaustività delle risposte, nonché attraverso l’idoneità dei documenti allegati, con particolare riferimento a quelli definiti obbligatori. La Commissione Tecnica Giudicante attribuisce i punteggi secondo i seguenti parametri: Spiagge, balneazione, depurazione, gestione rifiuti, educazione ambientale e informazione, sostenibilità ambientale, certificazioni ambientali, turismo, pesca professionale.  Obiettivo principale del programma Bandiera Blu è quello di indirizzare la politica di gestione locale verso un processo di sostenibilità ambientale.

Sulla base di questo assunto, il voto complessivo conseguibile da ciascun candidato, nell’ipotesi che per ciascuna delle 10 tematiche ottenga il voto massimo, risulta pari a 100. Per ogni tematica, inoltre, è previsto un valore minimo da raggiungere, al di sotto del quale il Comune viene escluso. Il comune attraverso il settore 12 politiche Europee e sviluppo strategico ha ha predisposto la candidatura nelle 2 finestre temporali candidando i 2 tratti di spiaggia ovvero “Quadrato” e “100 MT SINISTRA COLOGNATI”.

Le date e quanto è stato fatto nel tempo:

18 novembre 2022 – Termine entro cui sono stati presentati i dati sintetici delle 2 spiagge candidate e la Tabella riassuntiva analisi acque di balneazione;

19 dicembre 2022 – sono stati forniti le informazioni su tutte gli altri criteri previsti: (A. Notizie di carattere generale B. La Spiaggia C. Qualità delle acque di balneazione D. Depurazione delle acque reflue E. Gestione dei rifiuti F. Educazione Ambientale ed Informazione G. Iniziative per la Sostenibilità Ambientale H. Certificazione Ambientale I. Materiale fotografico J. Turismo K. Lo stabilimento balneare L. Pesca professionale). In termini di autovalutazione preventiva, il comune eccetto il parametro certificazione ambientale (che pesava fino a 6,5 punteggi) ha risposto in maniera completa ed esaustiva a tutti i parametri fornendo dati oggettivi ed in linea con i parametri previsti dalla procedura operativa.

Il dato reale di questa vicenda è che per la prima volta Corigliano-Rossano può competere per ottenere questo riconoscimento.

La qualità delle acque di balneazione per i 2 tratti di spiaggia candidati (ma anche per il resto  delle spiagge) sulla base dei dati forniti da Arpacal, nel periodo richiesto di verifica (maggio-settembre 2022) sono risultati eccellenti anche grazie agli investimenti effettuati in tema di prevenzione e depurazione, ed allo stesso tempo la qualità della spiaggia è aumentata grazie ai servizi attivati dall’Amministrazione, a partire dalle spiagge comunali inclusive ed attrezzate con assistenza per bagnanti e salvamento. Non a caso quest’anno gli spazi messi a bando e che saranno attrezzati sono il doppio.

Non essere annoverati nei comuni che hanno ottenuto la bandiera Blu alla prima candidatura nella storia della città è piuttosto normale ed era prevedibile: sono pochissimi i Comuni che riescono alla prima candidatura ed in generale servono alcuni anni per rispondere a tutti i requisiti richiesti. Si tratta, però, di un percorso concretamente avviato dall’attuale Amministrazione perché evidentemente è stata in grado di creare le condizioni per farlo.

Certo, permangono delle criticità strutturali, per esempio sul sistema depurativo o sulla gestione dell’igiene urbana, sulle quali però si sta lavorando e progressivamente si registreranno risultati, col progetto unificato di igiene urbana e col progetto per il nuovo sistema depurativo comunale, in questo momento gestito dal Commissario Nazionale per la Depurazione.

Il fatto che, per la prima volta, è stata inoltrata la procedura completa di partecipazione al processo selettivo di candidatura Bandiera Blu costituisce una buona base di partenza raggiungere l’obiettivo in futuro.

 «Non siamo rammaricati per la notizia – spiega l’assessore al Turismo, Costantino Argentino – perché come prima candidatura era prevedibile. Siamo invece molto soddisfatti del fatto che le nostre acque siano pienamente balneabili, con risultati eccellenti, e di come stiamo migliorando la qualità dei servizi in alcuni tratti di spiaggia. Già da domani saremo al lavoro per riproporci e ricandidarci. Nel frattempo tutte le azioni messe in campo dall’Amministrazione, per esempio con il nuovo appalto di igiene urbana, miglioreranno il nostro punteggio e ci aiuteranno anche in questo percorso. Certo, serve anche grande consapevolezza della popolazione che deve aiutarci in questo processo, avendo cura del litorale».